Cifra stilistica esclusiva – sintesi sapiente di forme attraenti, esaltate dalle linee pulite e decise del cofano, e massima funzionalità – sposata ad un autentico concentrato delle migliori tecnologie che possono essere combinate ad arte per realizzare la propria personalissima macchina, munita dei requisiti e delle specifiche più idonee ai diversi profili operativi di ogni tipologia di azienda agricola: nell’ambito dell’aratura, dunque, come in quello della semina o della coltivazione, della raccolta, del trasporto oppure dei lavori pubblici.
Nasce insomma nel segno della configurabilità totale la nuova generazione di trattori della serie 6 di Deutz-Fahr, presentata in campo ai primi di luglio a Dresda davanti a circa 1150 invitati, tra concessionari e giornalisti, provenienti da una trentina di Paesi.
RIDEFINITO IL CONCETTO DI CONFIGURABILITÀ
Una serie oggi completamente ripensata grazie all’intenso lavoro condotto dalla casa tedesca e ad una nuova filosofia progettuale, di produzione e di design che punta, oltre all’efficienza, alla grande versatilità, raggiunta attraverso un concept modulare che consente di ottenere dal modello base un gran numero di versioni e allestimenti.
Di qui una ricchissima offerta di opzioni, ben 600 disponibili sui trattori della nuova serie 6, destinati a svolgere il ruolo di factotum aziendali e a dar vita, in un’ottica di piattaforma globale (Global Tractor Platform), ad una gamma capace di soddisfare le più svariate esigenze di lavoro espresse dagli utilizzatori finali su scala mondiale.
DODICI MODELLI DA 156 A 226 CAVALLI
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Flessibilità di impiego attestata innanzitutto dall’ampia scelta di modelli in cui si articola la rinnovata serie 6 di Deutz-Fahr – con l’ingresso di 4 nuovi esemplari se ne contano ora 12, a coprire un range di potenze compreso tra 156 e 226 cavalli – ma anche da due diversi passi (2767 e 2848 millimetri) e da tre varianti di trasmissione. Senza dimenticare i due tipi di cabina con differenti livelli di comfort operativo in funzione delle caratteristiche incluse.
La perfetta sinergia tra brillante design – firmato, com’è ormai tradizione per i trattori Deutz-Fahr di nuova concezione, da Italdesign Giugiaro – e massiccio contenuto tecnologico si rende evidente già sul fronte motorizzazione.
NUOVI EFFICIENTI MOTORI DEUTZ TCD DA 6,1 LITRI
Ad equipaggiare la attuale serie 6 sono infatti i nuovi propulsori a sei cilindri Deutz TCD da 6,1 litri di cubatura ad alta efficienza e reattività, che, rispetto alle precedenti generazioni, offrono una riserva di coppia più elevata a partire dai bassi regimi (una coppia costante da 1.100 a 1.900 giri al minuto, con il 94% di coppia disponibile). Ridotto in media fino al 5 per cento, nello stesso tempo, il consumo di carburante e di AdBlue.
TIER 4 FINAL CON SISTEMA SCR E FILTRO DPF PASSIVO
Si tratta inoltre di motori emissionati Stage IV/Tier 4 Final (e Stage V ready) mediante sistema Scr per il post-trattamento dei gas di scarico e filtro antiparticolato diesel passivo (Dpf) supplementare: soluzione che, oltre a minime emissioni inquinanti, assicura ottimi valori di consumo specifico.
VENTOLA ELECTRONIC VISCO SUI MODELLI TTV
L’efficienza di questi propulsori, peraltro, è supportata anche dalla ventola Electronic Visco (sui modelli TTV a variazione continua) e dal nuovo sistema di raffreddamento disegnato da Giugiaro, molto compatto una volta chiuso e interamente realizzato in alluminio, in grado di garantire una più elevata dissipazione del calore. Da segnalare anche l’esclusivo sistema di apertura completa dei radiatori, che permette di effettuare la manutenzione in modo notevolmente rapido e agevole.
LA TRASMISSIONE GIUSTA PER LE DIVERSE ESIGENZE
Deutz-Fahr 6186 RCshift
Il tratto decisamente distintivo vantato dalla nuova serie 6, però, è rappresentato dalla chance offerta all’operatore di poter scegliere, tra le diverse trasmissioni offerte (tutte di derivazione Zf), quella più adatta alle proprie esigenze applicative.
POWERSHIFT CON CAMBIO MARCIA MANUALE
A cominciare dai modelli entry level, dotati di gruppo manuale Powershift: un cambio meccanico a 5 velocità ed una trasmissione Powershift con 6 marce in avanti e 3 in retromarcia per un totale di 30+15 velocità (54+27 con riduttore).
RCSHIFT, NUOVA E COMPLETAMENTE AUTOMATICA
Di particolare interesse, poi, i modelli RCshift, che annoverano una nuova trasmissione automatica, con cambio robotizzato a 5 velocità oltre alla suddetta trasmissione Powershift con 6 marce in avanti e 3 in retro: un sistema che offre cambi marcia estremamente confortevoli, molto fluidi per effetto della gestione intelligente della apposita centralina, e tre modalità di guida e di lavoro (manuale, semi-automatica e completamente automatica).
Previsto di serie anche lo Speed Matching, per una elevata fluidità di gestione delle cambiate in fase di trasporto.
MASSIMO COMFORT CON LA VARIAZIONE CONTINUA
Per arrivare al top in questo ambito, vale a dire alla collaudata trasmissione a variazione continua installata sui modelli TTV (nella foto sopra e in quella di apertura), capace di combinare l’efficacia dei dispositivi meccanici – grazie ai suoi quattro stadi meccanici che si innestano automaticamente – ed il comfort e la fluidità dell’idrostatica.
In grado di erogare prontamente una sufficiente coppia motrice, garantendo una guida regolare e vantaggi anche in termini di sicurezza “in movimento”, in particolare durante la marcia su strada, questa trasmissione copre una gamma di velocità che va da 0,2 a 40 o 50 chilometri orari (a regime economico motore) e può oggi avvalersi di un nuovo software in vista di una guida ancora più efficiente.
Da rilevare, inoltre, la gestione di motore e trasmissione completamente integrata e la possibilità di richiamare, premendo due pulsanti sul joystick, fino a quattro diverse velocità memorizzate, sia in campo sia su strada, e di mantenerle costanti per ottimizzare le operazioni di lavoro.
Deutz-Fahr 6185 TTV
Tutte le trasmissioni previste da Deutz-Fahr per la sua nuova serie 6, comunque, garantiscono ottimi standard di efficienza e precisione, oltre ad essere facili da utilizzare e semplici da programmare e monitorare attraverso i display di bordo.
Ma il valore aggiunto dei nuovi trattori “in verde”, va ribadito, è la loro attitudine a consentire una selezione del livello di tecnologia posseduto dal cambio desiderato.
ESCLUSIVO PONTE ANTERIORE CON SOSPENSIONI CONTROLLATE ELETTRONICAMENTE
E l’elenco delle speciali prerogative della rinnovata generazione di trattori di gamma medio-alta di casa Deutz-Fahr prosegue con il nuovo ponte anteriore (unico in questa classe di potenza) provvisto di sospensioni adattative controllate elettronicamente al fine di assicurare la massima stabilità e sicurezza durante le operazioni di spinta e di traino.
Tre i livelli di sospensione che possono essere attivati: l’innovativo sistema Anti-Dive e Anti-Rise per il trasporto, quello da impiegare sia in campo sia su strada e il sistema di sospensione completamente bloccato.
FRENI A DISCO A SECCO, SISTEMA SERVOFRENO EPB DI SERIE SUI MODELLI TTV
Esclusivo anche l’impianto frenante presente di serie sui modelli della serie 6 TTV (6205 e 6215 TTV), che annovera freni a disco a secco ad alte prestazioni sul ponte anteriore, abbinati al servofreno per fornire elevate performance in frenata con la minor pressione sul pedale.
Sempre su questi modelli, inoltre, l’EPB – il sistema elettronico del freno di stazionamento che agisce sui freni a disco posteriori per sbloccare qualsiasi carico dell’albero del pignone posteriore – sostituisce la leva del freno a mano ed è azionato tramite un comando con pulsante elettrico sulla plancia del bracciolo.
POMPA IDRAULICA CON PORTATA FINO A 170 LITRI AL MINUTO
All’altezza delle categorie di trattori di alta gamma, poi, la tecnologia idraulica adottata sulla nuova serie 6, che dispone, tra l’altro, di una pompa Load Sensing con una portata massima di 170 litri al minuto.
Si può inoltre contare su un massimo di cinque distributori idraulici nella zona posteriore e su due in quella anteriore, tutti a controllo proporzionale per una gestione molto precisa degli attrezzi.
NUOVO SOLLEVATORE ANTERIORE OPZIONALE
La capacità del sollevatore posteriore tocca i 10.000 chilogrammi, mentre raggiunge i 5.480 chilogrammi quella del nuovo sollevatore anteriore (con posizione controllata sui modelli TTV). La parte anteriore prevede un terminale Isobus integrato.
QUATTRO VELOCITÀ PER LA PTO POSTERIORE
Degna di nota anche la grande versatilità sul versante della presa di forza posteriore grazie alla scelta fra quattro velocità di lavoro (540/540Eco/1000/1000Eco), tutte innestabili elettroidraulicamente e con rilevamento automatico del carico.
Due, invece, le velocità disponibili per la presa di forza anteriore: 1000 e 1000Eco. Le funzioni idrauliche e della Pto possono essere facilmente impostate e comandate dalla plancia destra o dal bracciolo multifunzione.
CABINE MAXIVISION E MAXIVISION 2
Cabina del Deutz-Fahr 6185 TTV
Il tutto, dunque, direttamente dalle confortevoli e luminose cabine offerte dalla serie 6, migliorata versione della cabina MaxiVision declinata in un range di varianti in termini di tecnologie, attrezzature, specifiche e comfort, con facoltà di opzione tra classicità e vertici dell’hi tech.
Due le tipologie: MaxiVision, per i modelli RCshift o Powershift con distributori meccanici, e MaxiVision 2, per i modelli TTV o RCshift con distributori meccanici.
TETTO PANORAMICO CON TRE DIVERSE CONFIGURAZIONI
È possibile scegliere fra tre diversi tetti panoramici: un semplice tetto scorrevole verde in policarbonato, uno in vetro con assorbimento dei raggi UV oppure la versione di sicurezza Fops per una ottima visuale anche con il caricatore frontale.
SEPARAZIONE TRA CABINA E COFANO
Provvista di grandi finestrini, perfettamente climatizzata, silenziosa e riparata – rumorosità e vibrazioni risultano eliminate grazie alla novità dell’assenza di collegamento con la cofanatura anteriore, che isola l’abitacolo anche dal calore emesso dai potenti Tier 4 Final – la cabina dei nuovi trattori Deutz-Fahr garantisce un ambiente di lavoro di prim’ordine e ai massimi livelli di ergonomia.
NUOVO JOYSTICK MAXCOM SUL BRACCIOLO
Vedi in tal senso il bracciolo dal rinnovato design, dotato di nuovo joystick MaxCom che provvede al controllo di ogni parametro della macchina, dalla velocità alla direzione di marcia e ai comandi del sollevatore.
NUOVA PLANCIA DIGITALE CON DISPLAY LCD DA 5 POLLICI
Tutti i modelli, poi, sono equipaggiati con il nuovo InfoCenterPro, una plancia digitale, integrata con il piantone dello sterzo inclinabile, provvista di display LCD a colori da 5 pollici ad alta risoluzione personalizzabile, estremamente comodo per ricevere e gestire informazioni e impostazioni relative al funzionamento del trattore.
Allo scopo di consentire un lavoro notturno accurato e libero da stress, infine, è disponibile un pacchetto opzionale di luci Led da 40.000 lumen con 16 gruppi ottici.
PRECISION FARMING, MASSIMA PRECISIONE SU RICHIESTA
Ma con la sua nuova serie 6 Deutz-Fahr propone modernissimi trattori perfettamente allineati anche con le ultime tendenze della tecnologia di precision farming, come dimostrano le avanzate funzionalità dell’unità di monitoraggio e di comando centrale, ovvero l’iMonitor2, caratterizzato da dimensioni del display di 8 o addirittura di 12 pollici: tutto, dalle funzionalità del trattore e dalle applicazioni Isobus allo sterzo automatico e ai sistemi di comando, viene gestito su una singola e chiara interfaccia utente.
E, a richiesta, la nuova serie 6 può anche svolgere funzioni Tim ready (Tractors Implement Management), in grado di far fronte alle richieste delle attrezzature, formando così una combinazione trattore-attrezzo chiusa e intelligente, a vantaggio della precisione e del comfort del lavoro.
© Barbara Mengozzi
