Matermacc fra le 500 migliori aziende del Friuli Venezia Giulia

News 12/02/2015 -
Matermacc fra le 500 migliori aziende del Friuli Venezia Giulia

I consistenti investimenti in ricerca e sviluppo, che si sono tradotti nella realizzazione di prodotti tecnologicamente all’avanguardia destinati ad una qualificata clientela su scala internazionale, hanno permesso a Matermacc, che ha i propri stabilimenti produttivi a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, di fronteggiare con successo la difficile congiuntura economica piazzandosi tra le 500 migliori aziende del tessuto industriale della regione nella quale opera.

A decretare questa brillante risultato è stata la Fondazione Nord Est che ha esaminato le performance delle prime 500 società di capitali con sede legale in Friuli Venezia Giulia attraverso l’analisi dei rispettivi bilanci (volume d’affari e utile netto) riferiti al 2013, messi a confronto con i risultati di esercizio dell’anno precedente. Dall’indagine è scaturito lo studio “Top 500”, un inserto di 40 pagine che  lo scorso 5 febbraio è stato distribuito con il quotidiano “Messaggero Veneto”.

Cifre alla mano, Matermacc ha realizzato nel 2013 un fatturato di 18 milioni 192mila euro, più del doppio di quello ottenuto nel 2007 che ammontava a 7 milioni 112 mila euro. L’utile netto d’esercizio, sempre per l’anno 2013, è stato di 2 milioni 650mila euro.

La ditta di Pordenone è dunque riuscita, grazie ad una strategia lungimirante, ad ottenere valori considerevoli che gratificano ampiamente gli sforzi compiuti in questi anni. Determinante ai fini della crescita del giro d’affari la componente export, come dimostra la presenza dei prodotti Matermacc in Russia, Cina ed Est Europa, che rappresentano i mercati più floridi, ma anche in Argentina, Francia e Germania.

Esaminando lo studio più in generale risultati di bilancio ottenuti dalle imprese più competitive riflettono un modo nuovo di competere a scala internazionale. In questi anni di cambiamento, infatti, la media impresa del Friuli Venezia Giulia ha dimostrato di sapersi adattare a uno scenario economico profondamente mutato, mettendo in campo nuove strategie ed una crescente capacità di dialogo con i mercati più dinamici a scala globale.

 

Fonte: Matermacc