HomeAttrezzatureVäderstad rinnova le sue seminatrici di punta Väderstad rinnova le sue seminatrici di punta Attrezzature 31/10/2015 - Barbara Mengozzi La semina di precisione ad alta velocità rappresenta ormai da qualche anno un autentico cardine della filosofia costruttiva di Väderstad. E funge al tempo stesso da potente molla di sviluppo anche per le macchine appartenenti alle gamme tradizionali, e di maggior successo, annoverate dalla casa svedese, ora sempre più tecnologiche per effetto della crescente introduzione di dispositivi elettronici. NON SOLO SEMINATRICI DI PRECISIONE Il prossimo novembre ad Hannover, dunque, le novità presentate ad Agritechnica 2015 da Väderstad sul versante semina non si esauriranno con l’ampliamento della serie di seminatrici pneumatiche di precisione Tempo grazie al lancio ufficiale della nuovissima versione Tempo V (vedi link), ma contempleranno anche importanti aggiornamenti di prodotto. RAPID A 400-800S: PIÙ COMFORT, MENO MANUTENZIONE Vedi quanto operato sulle rinnovate seminatrici Rapid A 400-800S (nella foto sopra e in quella di apertura il modello Rapid A 600S) – serie, la Rapid, che fin dal suo ingresso sul mercato nei primi anni Novanta è stata uno dei maggiori cavalli di battaglia di Väderstad – oggi in grado di vantare, sotto un nuovo design, una ulteriore significativa evoluzione in termini di superiore affidabilità, migliore comfort di lavoro e ridotta manutenzione. VENTOLA INTEGRATA NELLA TRAMOGGIA Adesso pertanto, al fine di minimizzare la penetrazione di polvere e la conseguente usura dei componenti, la ventola risulta integrata, in posizione più alta, nella parte interiore della tramoggia per la semente, che è stata ridisegnata dotandola di luci di lavoro per agevolare le lavorazioni eseguite alla fine della giornata, mentre piattaforma e gradini sono stati ottimizzati per favorire l’accesso alla tramoggia stessa. FACILE PASSAGGIO DALLA STRADA AL CAMPO Sulle nuove Rapid A 400-800S – in produzione da questo autunno – i dischi di semina, inoltre, sono equipaggiati con nuovi mozzi V30 ad alta durata ed esenti da manutenzione. E, grazie ai nuovi meccanismi idraulici di blocco delle estremità (lo sbloccaggio si effettua direttamente dalla cabina del trattore), diviene più facile il passaggio dalla posizione di trasporto a quella di lavoro, a tutto vantaggio del risparmio di tempo e della sicurezza. MAGGIORE STABILITÀ Ridisegnati anche i compressori intermedi, mentre quelli laterali sono ora provvisti di sospensioni individuali, fornendo fino a 100 chilogrammi di pressione per ogni ruota di compattamento. Prerogativa, fanno notare in casa Väderstad, che consente un migliore appoggio per le sezioni laterali e una maggiore stabilità della seminatrice anche su suoli irregolari. NUOVE FUNZIONALITÀ PER LE SPIRIT R 300-400S Entreranno in produzione durante l’autunno dell’anno prossimo, invece, le seminatrici Spirit R 300-400S proposte dal costruttore svedese nella nuova versione più piccola, sviluppata nella stessa ottica dei modelli superiori ed integralmente ripensata per conferire un livello ancora più alto di funzionalità a questa serie di macchine progettate per l’agricoltura europea. COLTIVATORE ANTERIORE “AGGRESSIVE” Disponibile ora con larghezze di lavoro di 3 e 4 metri ed interfila di 12,5 o 16,7 metri, la nuova serie Spirit R 300-400S è sempre equipaggiata con l’innovativo sistema di dischi Aggressive, in grado di garantire migliori risultati in semina diretta: il coltivatore anteriore è munito di dischi conici da 450 millimetri di diametro (contro i precedenti 410 millimetri), configurati in formazione ad “X” in modo da seguire perfettamente il trattore, che permettono una lavorazione intensiva, ed un livellamento, del suolo. La profondità di semina, inoltre, può essere facilmente regolata dalla cabina. TRAMOGGIA IN PLASTICA CON VENTOLA INTEGRATA Contraddistinte dal telaio più leggero, più consono a questa dimensione di seminatrice, con nuovo design a barra centrale che facilita l’accesso per la manutenzione e le regolazioni, le nuove Spirit R 300-400S sono dotate di una tramoggia del seme in plastica dalla capacità di 2.800 litri, resistente alla corrosione. Come nel caso della Rapid, è stata adottata la soluzione della ventola collocata in alto sulla parte anteriore della tramoggia, così da proteggere dalla polvere tutti i componenti sensibili al fine di incrementare la durata della vita del sistema di distribuzione. NUOVO SISTEMA DI DISTRIBUZIONE Ed è proprio il nuovo sistema di distribuzione elettrico Fenix III una delle prerogative di punta delle rinnovate Spirit R: concepito per larghezze di lavoro più contenute, è in grado di gestire da 1 fino a 500 chilogrammi di semente per ettaro a velocità massima di 15 chilometri orari. Per l’interramento del seme ci si avvale di dischi montati a V sfalsata da 380 millimetri e di una ruota di compattamento di 380×65 millimetri, già collaudati su questa gamma di seminatrici, preceduti da un coltro con pressione variabile tra i 40 e gli 80 chilogrammi. DISPOSITIVI E-CONTROL E GATEWAY Al pari delle sorelle maggiori, poi, la nuova Spirit R 300-400S può essere equipaggiata con sensore E-control per la conta dei semi in transito – abbinata ad una serie di puntuali indicazioni sulla distanza di semina per ciascun elemento, oltre che ai dati relativi allo svolgimento dell’operazione (il tutto visualizzabile in tempo reale sul display della centralina di bordo oppure, a richiesta, su un tablet iPad) – e con dispositivo Gateway. SEEDEYE, PER UNA CALIBRAZIONE COMPLETAMENTE AUTOMATICA Con le nuove Rapid A 400-800S (e Rapid A 600-800C), inoltre, le seminatrici Spirit R 300 e 400S condividono la possibilità di disporre dell’inedita tecnologia SeedEye, esclusiva di Väderstad, per una calibrazione semplice e completamente automatica. Funzione supplementare dell’E-control, questo innovativo sistema consente infatti di determinare con facilità il numero di semi per metro quadro senza necessità di effettuare i test di calibrazione. CONTROLLO TOTALE DELLA SEMINA TRAMITE IPAD L’operatore, in pratica, imposta il volume di semi per metro quadro dalla cabina e ha il controllo totale sullo svolgimento della semina tramite il display dell’iPad: così, se un elemento seminatore devia oltre la soglia massima predefinita, un segnale acustico lancia l’avviso ed il coltro in errore viene colorato di rosso sullo schermo. SENSORI DOTATI DI CELLULE FOTOELETTRICHE A LUCI INFRAROSSE I sensori del sistema SeedEye, posizionati presso i tubi flessibili della seminatrice, sono dotati di sei cellule fotoelettriche a luci infrarosse che, al passaggio di un seme davanti al fascio luminoso, si interrompono brevemente. Il numero totale di queste pause viene registrato ed elaborato, cosicché la quantità di sementi distribuita può essere indicata con estrema esattezza. Basti dire che i sensori possono vantare una precisione nell’ordine del 99% nel caso dei semi di colza, mentre per quanto riguarda il frumento e gli altri cereali si arriva ad una precisione pari al 98-99% ad una velocità di distribuzione di 250 semi al secondo. © Barbara Mengozzi seminatrici