Ancora un’edizione da record per Agrilevante 2019, l’esposizione internazionale delle macchine e delle tecnologie per l’agricoltura di scena alla Fiera di Bari dal 10 al 13 ottobre scorsi.
NUOVI RECORD PER NUMERO DI VISITATORI ED ESPOSITORI
Stando alle cifre fornite dagli organizzatori – FerderUnacoma in collaborazione con Fiera del Levante e Regione Puglia – la rassegna ha totalizzato 80.200 visitatori, con il 13,3 per cento di incremento rispetto all’edizione 2017 che aveva rappresentato a sua volta il miglior risultato storico per la kermesse barese.
Numeri lusinghieri non solo per quanto riguarda la platea degli agricoltori, operatori economici e tecnici della meccanica agricola, ma anche relativamente agli operatori stranieri (3.600 sul totale dei visitatori, con un incremento del 12,6% rispetto all’edizione scorsa).
UNA PIATTAFORMA PER IL MEDITERRANEO
In crescita anche le delegazioni estere ufficiali (160 operatori in totale, provenienti da 40 Paesi) e soprattutto il numero degli espositori, che ha raggiunto quota 350 superando il numero (328) dell’edizione precedente.
Agrilevante by Eima – dicitura che sottolinea la matrice comune tra questa rassegna e la grande esposizione che si tiene alla fiera di Bologna con cadenza biennale in alternanza con Bari ha dunque mostrato di avere tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo di primo piano nel ridisegnato panorama fieristico internazionale dedicato all’agricoltura e in particolare alla meccanizzazione agricola.
E questo grazie soprattutto alla peculiarità che contraddistingue la rassegna barese, da individuare nella forte vocazione mediterranea e quindi nella capacità di proporsi come “piattaforma” per l’innovazione in agricoltura con lo sguardo rivolto ai Paesi dell’Africa settentrionale, dei Balcani, del Medio Oriente e dell’Europa meridionale.
LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA GRANDE PROTAGONISTA
Il progressivo crescere di importanza di Agrilevante ha fatto sì che fossero presenti all’edizione di quest’anno (la sesta per questa manifestazione, nata nel 2009 come “spin off” della fiera campionaria nel segno della specializzazione) tutti i principali costruttrici di trattori, in maniera diretta o avvalendosi del concessionario di zona, insieme ad un nutrito drappello di produttori di attrezzature e componenti.
Largo spazio (buona parte del Padiglione 20) anche alle macchine e tecnologie per il giardinaggio e la cura del verde – una new entry – , grazie alla presenza di oltre 40 aziende espositrici, con tutti i maggiori marchi del settore rappresentati, che hanno proposto una vasta gamma dei più innovativi strumenti per la creazione e la manutenzione di spazi verdi, con rasaerba, motoseghe, forbici pneumatiche e piccoli attrezzi motorizzati e a mano di ultima generazione.
A conferire ulteriore autorevolezza alla rassegna la scelta fatta da Kuhn di presentare a Bari in anteprima assoluta la nuova generazione di big baler Serie SB (nella foto sopra), alla quale è stata dedicata anche un’efficace diretta su Facebook.
Agrilevante è stato anche teatro del lancio italiano da parte di Kubota del superspecialistico M5111 Low Profile (nella foto sopra), rivolto a soddisfare le esigenze colturali di chi opera in vigneti e frutteti bassi, in serre, oppure in stalle e comunque in tutti i contesti di coltivazione con limiti di altezza al di sotto degli standard normali.
Un’importante novità anche in casa Antonio Carraro che ha collocato in bella mostra, al centro del suo ricco stand, il nuovissimo super-compatto TRX 5800 (nella foto sopra) da 50 cavalli di potenza, trattore isodiametrico sterzante dotato di guida reversibile e in genere di tutte le prerogative riservate ai modelli di alta gamma della casa veneta, ideale per i vigneti e frutteti, come pure per la manutenzione del verde e urbana.
A sua volta Carraro Tractors ha portato sul palcoscenico barese tre interessanti inediti: un Compact Vigneto Largo Basso 75, con power reverse e ruote da 20 pollici, un Agricube Frutteto Largo 115, dotato di HSC – Hydraulic Super Creeper e power reverse (nella foto sopra), e un Agricube Vigneto Largo 115, full optional, con assale anteriore sospeso (nella foto sotto).
L’INNOVAZIONE, UNO DEI TEMI FORTI
Da segnalare ancora, sempre in tema di meccanizzazione agricola, il concorso Novità Tecniche, promosso da FederUnacoma, che anche quest’anno ha premiato le soluzioni tecniche più avanzate introdotte dai costruttori nei vari comparti della meccanica agricola riservando un riconoscimento, tra gli altri, alla nuova generazione dei Fendt 900 Vario (nella foto sopra) che saranno senz’altro tra le star dell’imminente Agritechnica.
PIENO SUCCESSO PER GIARDINAGGIO E ZOOTECNIA, LE DUE NOVITÀ
Sempre sul fronte espositivo, un notevole successo ha riscosso l’altra novità di questa edizione accanto al giardinaggio, la sezione dedicata alla zootecnia, con la mostra di 500 capi di bovini, equini e ovi-caprini di razze pregiate autoctone, esempio della ricca biodiversità zootecnica dell’Italia meridionale, affiancata dall’esposizione di macchine e attrezzature per la filiera zootecnica, di mangimi per gli animali e di strumenti innovativi per il miglioramento genetico.
A questo ampliamento dell’offerta espositiva, hanno sottolineato gli organizzatori della kermesse barese, si deve probabilmente l’incremento di pubblico, formato non soltanto da operatori professionali ma anche da appassionati del verde e del mondo rurale.
GLI INCONTRI BUSINESS-TO-BUSINESS CON GLI OPERATORI ESTERI
Altro punto di forza di questa ultima edizione di Agrilevante, come anticipato, il suo volto marcatamente internazionale, ben visibile nell’area “Internazionalità”, uno spazio organizzato da FederUnacoma insieme a Ice Agenzia per il commercio estero, dedicato agli incontri “business-to-business” di operatori economici esteri con le aziende costruttrici di macchine ed attrezzature, che si sono sviluppati nel corso della manifestazione.
OLTRE 55 TRA CONVEGNI E WORKSHOP SU TEMI TECNICI E ECONOMICI
Sempre più ricco, poi, il programma degli incontri, che ha visto in questa edizione lo svolgimento di 55 eventi, tra conferenze, convegni e workshop su argomenti relativi alla tecnica agronomica, all’ambiente, alla sicurezza sul lavoro, alla formazione, alla progettazione e manutenzione del verde.
LE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI
Crescente, infine, l’interesse verso l’agricoltura e le attività agro-meccaniche registrato da parte dei giovani, ai quali il mondo della meccanizzazione verde potrebbe offrire interessanti opportunità di occupazione, come rilevato da Unacma, l’Unione nazionale commercianti di macchine agricole, che in occasione di Agrilevante 2019, oltre a riproporre le iniziative consolidate Mech@agriJobs, dedicata alle nuove professioni del settore con l’obiettivo di offrire orientamento ed opportunità lavorativi ai giovani, e Officina Live, finalizzata a fornire indicazioni sulle procedure per adeguare alle normative le macchine agricole usate e predisporle alla circolazione su strada, ha scelto, con l’iniziativa Smart@griNews, di allargare alla platea dei neolaureati le informazioni sulle possibilità di impiego nel settore della meccanizzazione agricola.
UNA FORMULA BEN RIUSCITA
«Il successo di una manifestazione come Agrilevante – ha commentato il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti (primo da destra nella foto sopra della cerimonia di inaugurazione) – dimostra come l’agricoltura, quando viene affrontata in termini di innovazione, di compatibilità ambientale, di qualità dell’alimentazione, ha un fascino straordinario e una funzione nobile, quella di riconciliare l’uomo con la terra».
«La nostra organizzazione ha scommesso su Agrilevante a partire dal 2009, in un momento economico molto sfavorevole per l’area mediterranea – ha aggiunto l’amministratore delegato di FederUnacoma surl Massimo Goldoni (primo da sinistra nella foto sopra della cerimonia di inaugurazione)– ed oggi raccoglie frutti copiosi, perché l’area mediterranea sta tornando a crescere, e una rassegna come questa rappresenta per le industrie costruttrici di tecnologie una piattaforma commerciale sempre più strategica».
© Barbara Mengozzi
Fonte immagini: FederUnacoma e Meccagri vedi anche:Agrilevante: sempre più in alto, e sarà favorita dal riposizionamento delle fiere di settore
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