Agrimaster: il controllo passa da B4 Investimenti ad Alcedo

News 30/11/2017 -
Agrimaster: il controllo passa da B4 Investimenti ad Alcedo

Alcedo sgr, attraverso il Fondo Alcedo IV, ha investito 13,3 milioni di euro per acquisire una quota di maggioranza del capitale sociale di Agrimaster, società leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchinari e attrezzature per il settore agricolo.

 

PAIOLA CONFERMATO ALLA GUIDA DELL’AZIENDA

Alcedo, spiega una nota, ha rilevato la partecipazione da B4 Holding I Sicaf gestita da B4 Investimenti Sgr (un operatore di private equity costituito nel 2012 al fine di individuare ed investire in Pmi italiane caratterizzate da buona redditività, chiare prospettive di sviluppo, forte vocazione all’internazionalizzazione e posizionamento di leadership in specifici segmenti di mercato in cui l’“italianità” rappresenti un fattore distintivo) che la deteneva dal settembre 2014.

Luciano Paiola, presidente e amministratore delegato nonché azionista di Agrimaster, rimarrà alla guida dell’azienda, confermando così il suo pieno coinvolgimento nella gestione dell’attività.

 

UNA COSTANTE CRESCITA IN ITALIA E ALL’ESTERO

Con un fatturato consolidato pari a circa 27 milioni di euro ed una quota di export pari a quasi l’80 per cento, Agrimaster e la sua controllata Breviglieri operano attraverso due impianti produttivi in Italia, situati a Molinella (BO) ed a Nogara (VR).

Agrimaster è stata fondata nel 1984 dalla famiglia Martoni. Inizialmente la società era attiva nella produzione e distribuzione di trince per il settore agricolo ed ha successivamente ampliato la propria gamma prodotti, che include oggi anche bracci decespugliatori ed atomizzatori.

 

L’ACQUISIZIONE DI BREVIGLIERI A INIZIO 2016

In seguito all’acquisizione da parte di B4 Investimenti Sgr e all’ingresso del nuovo AD, Luciano Paiola (top manager con una trentennale esperienza nel settore a livello internazionale), Agrimaster ha proseguito nel proprio percorso di crescita e sviluppo, anche tramite l’importante acquisizione ad inizio 2016 di Breviglieri, specializzata, con oltre sessant’anni di storia, nella produzione e commercializzazione di attrezzature per la preparazione del terreno e, in particolare, di erpici e zappatrici.

Negli ultimi anni, il Gruppo è cresciuto costantemente sia nel mercato domestico che nei mercati internazionali, consolidando la propria posizione quale importante player nel settore e leader nelle nicchie di riferimento.

Alcedo sosterrà Agrimaster nella propria strategia di ulteriore espansione geografica e commerciale, da attuarsi sia per linee interne sia mediante ulteriori acquisizioni strategiche in Italia ed all’estero.

 

OBIETTIVO: OLTRE 30 MILIONI DI EURO DI FATTURATO NEI PROSSIMI DUE ANNI

«Durante il periodo di investimento di B4 Investimenti, Agrimaster ha conseguito un importante processo di crescita che ha portato il fatturato del Gruppo da 12 milioni a 27 milioni di euro – ha commentato Luciano Paiola, presidente e amministratore delegato di Agrimaster –. In un settore altamente frammentato e con mercati promettenti, il Gruppo si propone di superare i 30 milioni di euro di fatturato nei prossimi due anni attraverso la crescita per linee interne, cui si aggiungerà la possibilità di sfruttare le ottime opportunità di crescita tramite acquisizioni che il settore ci offre. L’obiettivo fondamentale è la fidelizzazione della rete commerciale che si ottiene solo offrendo una gamma articolata, con dei brand riconosciuti in quanto specialisti e con tempi di consegna rapidissimi».

 

FORTE VOCAZIONE ALL’EXPORT

«Agrimaster è una realtà italiana di successo che riesce a competere anche nei mercati esteri, ha un management altamente qualificato ed una forte vocazione all’export. Questo investimento rientra perfettamente nella strategia dei nostri Fondi, che investono in piccole e medie imprese italiane leader nel proprio mercato di riferimento e che presentano un forte potenziale di crescita», ha affermato a sua volta Maurizio Tiveron, Managing Partner di Alcedo.

Per B4 Investimenti Sgr si tratta del primo disinvestimento di B4 Holding I Sicaf avente un commitment di 30 milioni di euro, messo a disposizione da investitori privati italiani ed internazionali nell’ambito dei due round di raccolta completati tra il 2012 ed il 2014 e ad oggi in buona parte investito.

Per Alcedo è invece il quinto investimento con il Fondo Alcedo IV, avente una dotazione di 195 milioni di euro, la cui raccolta è stata completata a maggio 2016.

 

Fonte: B4 Investimenti