Agriumbria 2025: un’edizione di successo grazie ai numerosi espositori e agli eventi organizzati

Eventi 03/04/2025 -
Agriumbria 2025: un’edizione di successo grazie ai numerosi espositori e agli eventi organizzati

L’edizione 2025 di Agriumbria, svoltasi dal 28 al 30 marzo a Bastia Umbra, è stata un successo, confermandosi un appuntamento di riferimento per l’agricoltura nazionale. Tante le iniziative organizzate che hanno attirato professionisti e studenti, con il ministro Lollobrigida che, oltre a parlare degli investimenti fatti nel settore primario e dei dazi, ha avuto modo di incontrare i giovani di diversi istituti agrari e tecnici.

 

GLI 85.000 VISITATORI CONFERMANO LA RILEVANZA NAZIONALE DI AGRIUMBRIA, CON UN’IMPORTANTE AFFLUENZA DAL CENTRO-SUD ITALIA

Agriumbria conferma il grande successo riscontrato anche nella passata edizione, con 85.000 visitatori che hanno varcato i cancelli della fiera di Bastia Umbra. La tre giorni di Agriumbria si conferma dunque un appuntamento centrale nel sistema fieristico italiano, risultando un punto d’incontro strategico per le imprese agricole e zootecniche.

Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere, si è dichiarato soddisfatto dei risultati raggiunti nell’edizione 2025:«Agriumbria è agricoltura. Le presenze straordinarie di domenica confermano la nostra doppia vocazione, frutto di un’attenta programmazione strategica e commerciale, che rende questa una manifestazione davvero unica, dove convivono le due anime della nostra agricoltura, quella popolare e rurale e quella dell’innovazione, del lavoro e dell’impresa. Siamo molto felici del lavoro fatto, anche grazie a tutti i partner pubblici e privati. Molto importanti, di sostanza e di livello, anche i confronti e i convegni proposti in questo 2025».

Agriumbria 2025

I 451 espositori e gli oltre 85.000 visitatori presenti hanno confermato Agriumbria come la fiera di settore più grande del Centro Sud Italia, prima a livello nazionale per il comparto zootecnico.


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MECCANIZZAZIONE AGRICOLA, ZOOTECNIA E SILVICOLTURA IL CUORE ESPOSITIVO DI BASTIA UMBRA

Agriumbria 2025

Sin dalla cerimonia di taglio del nastro si è capito che quella di quest’anno sarebbe stata una grande edizione di Agriumbria: Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, Erigo Pecci, sindaco di Bastia Umbra, e Stefano Ansideri, presidente Umbriafiere SpA, erano presenti all’evento assieme alle associazioni di categoria (Cia, Coldiretti e Confagricoltura), ai costruttori ed ai rivenditori di macchine agricole (FederUnacoma e Federacma), al sistema allevatoriale italiano, alle imprese e agli enti di commercio, di ricerca e universitari.

Agriumbria 2025

Negli 85.000 metri quadri messi a disposizione degli espositori, i visitatori hanno potuto conoscere le più recenti novità nel comparto delle macchine agricole e assistere alle mostre zootecniche, con oltre 600 capi di bestiame in esposizione. Inoltre, l’edizione 2025 si è distinta anche grazie all’area riservata alle dimostrazioni di macchine forestali e per la lavorazione del legno.

In occasione di Agriumbria è stato consegnato al conduttore Rai 1 di Linea Verde e Camper “Tinto”, al secolo Nicola Prudente, il Premio Antonio Ricci per la categoria stampa-divulgazione. Insieme al conduttore è stata premiata anche Paola Almonte dell’Università degli Studi di Teramo per la categoria dedicata alle tesi di laurea.

 

PRESENTE ANCHE IL MINISTRO LOLLOBRIGIDA PER PARLARE DI INVESTIMENTI, DAZI E DEL FUTURO DEL SETTORE CON I GIOVANI

Agriumbria 2025

A confermare la rilevanza a livello nazionale di Agriumbria è stata la presenza del ministro Lollobrigida, che ha riservato parole di elogio nei confronti della fiera: «Ci sono posti dove un Ministro deve andare e posti dove vuole andare. Qui io voglio esserci. Perché qui sono rappresentati tutti i comparti e si riesce a capire bene il senso e l’importanza di questo, che lo ricordo, è il settore primario. Inoltre c’è un ente fiera che lavora in sinergia con le altre fiere di settore più importanti del Paese in un’ottica di sviluppo e non di concorrenza interna».

Il ministro ha poi parlato di tematiche di forte attualità, dagli investimenti nel settore primario ai dazi, con le minacce di Trump che rappresentano una preoccupante incognita per le imprese italiane ed europee: «Il primo anno sono arrivato qui per annunciare quello che avrei voluto fare, oggi invece posso dire quello che come Governo abbiamo fatto: 11 miliardi di investimenti in agricoltura per meccanizzazione, scuole, formazione, imprese e sviluppo e altro ancora. Per quanto riguarda il tema dei dazi. Bisogna abbassare i toni, no a rapporti muscolari e guerre commerciali che ci danneggiano. Gli Stati Uniti sono per l’Italia un mercato e un partner importante. Bisogna mantenere la calma ed evitare il panico. Aspettiamo i primi di aprile e capiamo come, in caso di dazi, mettere in campo risposte comuni, europee, a sostegno di quei comparti che saranno eventualmente danneggiati, tenendo aperta la finestra del dialogo e non dello scontro».

 

FEDERACMA: ORGANIZZATI MECH@GRIJOBS E DIVERSI CONVEGNI PER PORTARE I GIOVANI STUDENTI NEL CUORE DEL SETTORE PRIMARIO

Agriumbria 2025 - Federacma

Federacma ha investito molto nella 56esima edizione di Agriumbria, organizzando attività e convegni che hanno coinvolto anche il ministro Lollobrigida assieme a numerosi studenti. Il ministro ha infatti aperto i lavori dei Mech@griJOBS, workshop didattico-orientativi rivolti a studenti e docenti degli Istituti tecnici e agrari italiani, che si sono svolti nella cornice del Teatro delle Feder…Azioni.

Circa 200 studenti hanno partecipato alle attività formative e interattive, scoprendo nel dettaglio tanti aspetti legati al lavoro agricolo e interagendo con Lollobrigida sul futuro della meccanizzazione agricola.

Tra gli appuntamenti di grande successo e rilevanza, venerdì 28 marzo si è svolta la tavola rotonda “RCA Statica mezzi agricoli – Nuovi obblighi normativi senza strumenti assicurativi”, che ha riunito rappresentanti della filiera come Confagricoltura, Copagri, CAI Agromec, Uncai e Federunacoma per confrontarsi sugli effetti dell’obbligo assicurativo in aree private. In videocollegamento è intervenuta anche la Senatrice Maria Nocco, componente della V Commissione Bilancio del Senato.


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Infine, sabato 29 marzo si è tenuto il convegno sul tema della Transizione 5.0 dal titolo “Controlla la potenza e riduci i consumi”, con l’ingegnere Cristiana Di Sarra che ha illustrato in modo concreto come accedere alla misura e quali siano i vantaggi per le aziende agricole in termini di risparmio energetico e incentivo fiscale.

 

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