Agriumbria 2025: dal 28 al 30 marzo con un’edizione ancora più ricca di espositori e novità

Eventi 13/03/2025 -
Agriumbria 2025: dal 28 al 30 marzo con un’edizione ancora più ricca di espositori e novità

Si terrà dal 28 al 30 marzo a Bastia Umbra la 56esima edizione di Agriumbria, fiera di riferimento per il settore agricolo nel Centro-Sud Italia. Gli oltre 450 espositori e le tante novità in programma promettono di dare lustro a un evento in continua crescita anno dopo anno, facendolo diventare un appuntamento imperdibile per i professionisti del settore agricolo, zootecnico e forestale.

 

451 ESPOSITORI SU 85MILA METRI QUADRI, MA LE CANDIDATURE DELLE AZIENDE SONO STATE PIÙ DI 600

Agriumbria 2024

Le fiere continuano a essere un punto di incontro fondamentale, come dimostrano i numeri in costante crescita di EIMA International e Agritechnica. Anche Agriumbria sta vivendo un trend positivo, confermando come l’evento abbia saputo diventare negli anni un punto di riferimento per il comparto agricolo.

Agriumbria 2024

Negli 85.000 metri quadrati a disposizione saranno dislocati 451 espositori, un numero di per sé importante che diventa ancora più eclatante se si considera che oltre 150 espositori hanno visto rifiutata la loro domanda di partecipazione a causa della mancanza di spazio, nonostante i 20.000 metri quadri aggiunti nella scorsa edizione.

Agriumbria 2024

Più di 600 sono dunque state le candidature di aziende pervenute agli organizzatori di Agriumbria, un numero incoraggiante che ci si aspetta possa trovare riscontro anche nella quantità di visitatori, che nella passata edizione sono stati oltre 88mila.

 

FEDER-AZIONI E MEC@AGRIJOBS, DUE INIZIATIVE PER COINVOLGERE AZIENDE, RIVENDITORI E SCUOLE

La fiera di Bastia Umbra cresce e si rinnova di anno in anno, sperimentando nuovi progetti atti a coinvolgere un pubblico sempre più vasto. Stefano Ansideri (nella foto sopra), presidente di Umbriafiere SpA, ha posto l’accento su Feder-Azioni e Mec@agriJOBS, due iniziative orientate rispettivamente a costruttori-rivenditori e agli studenti degli Istituti Tecnici ed Agrari.

«La manifestazione continua a riscontrare un interesse notevole. Oltre alle richieste da parte delle aziende, lo dimostra il livello delle collaborazioni e delle partnership messe in campo in Italia e le progettualità. Una delle sfide più grandi è stata la gestione dello spazio e delle risorse. Ad esempio, tra le novità, abbiamo creato uno spazio dedicato alle federazioni di costruttori e rivenditori di macchine agricole, Federunacoma e Federacma, e denominato Feder-Azioni. All’interno del Padiglione 9, poi, sarà presente un’area che verrà utilizzata per iniziative importanti, come Mec@griJOBS, rivolto agli studenti degli Istituti Tecnici ed Agrari. Inoltre, affronteremo la questione della sicurezza sul lavoro, tema molto importante; continueremo infine a valorizzare le nicchie di mercato che ci caratterizzano come l’ampissima offerta ortoflorovivaistica e quella degli animali di bassa corte».

 

PRESENTE ANCHE IL COMPARTO ZOOTECNICO CON OLTRE 600 CAPI DI BESTIAME ATTESI

Agriumbria 2024

Come anticipato, anche la zootecnia sarà di nuovo protagonista di Agriumbria: più di 600 capi di bestiame sono attesi negli ambienti della fiera, con diverse iniziative in programma che animeranno la tre giorni fieristica.

A presentarli nel dettaglio è stato sempre il presidente Stefano Ansideri: «Nel 2025 ritornano anche le mostre e le rassegne nazionali legate alle razze zootecniche; in un momento in cui il comparto sta attraversando una fase strutturale non facile, Agriumbria è l’occasione per valorizzare quanto fatto insieme all’Associazione Italiana Allevatori, avvalorando il ruolo di Polo delle Carni Italiane. In programma oltre 20 appuntamenti convegnistici organizzati da enti istituzionali e aziende espositrici. Confermato il forte legame con i partner istituzionali, quali Regione Umbria e Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia».

 

UN’AREA DINAMICA DEDICATA ALLE MACCHINE FORESTALI E PER LA LAVORAZIONE DEL LEGNO

Dopo il successo riscontrato nel 2024, anche la 56esima edizione di Agriumbria ospiterà un’area dimostrativa dedicata alla forestazione, mettendo in risalto un comparto che spesso rimane nell’ombra del più generalista settore agricolo.

Macchine e attrezzature per i lavori nel bosco e per la prima lavorazione del legno troveranno nella fiera di Bastia Umbra una vetrina di rilievo, con le aziende italiane del settore agroforestale che potranno mostrare agli addetti ai lavori i vantaggi derivanti dalla moderna meccanizzazione. Le imprese, infatti, avranno la possibilità di far vedere i loro prodotti all’opera all’interno dell’apposita area dinamica, offrendo ai visitatori un’esaustiva dimostrazione dell’efficienza, della sicurezza e del ridotto impatto ambientale delle macchine di ultima generazione.

 

 
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Fonte immagini: Agriumbria, Contoterzisti Facebook, FederUnacoma, Stefani Macchine Agricole.