HomeNewsAgromeccanica tedesca: il 2024 è stato un anno nero ma ci sono spiragli per il futuro Agromeccanica tedesca: il 2024 è stato un anno nero ma ci sono spiragli per il futuro News 15/04/2025 - meccagri Un anno da dimenticare anche per l’industria tedesca delle macchine agricole: il 2024 ha registrato un importante calo nelle vendite in numerose aree del mondo e anche la Germania ha risentito fortemente di questa tendenza. Lo ha spiegato in maniera approfondita la Vdma, l’Associazione tedesca dei produttori di macchinari e attrezzature, in un rapporto nel quale sono state analizzate le cause di questo fenomeno e i possibili sviluppi futuri. NEL 2024 VENDITE IN CALO DEL 28 PER CENTO RISPETTO AL 2023 I numeri non lasciano dubbi: nel 2024 sono state ordinate macchine, attrezzature e sistemi software per un valore di 11,1 miliardi di euro, circa il 28% in meno rispetto al 2023. Lo ha annunciato Tobias Ehrhard (nella foto sopra), amministratore delegato di Vdma Landtechnik, in un approfondito rapporto sullo stato del mercato e dell’industria tedesca delle macchine agricole. Questa notizia non è certo un fulmine a ciel sereno, in quanto si sapeva da mesi che le vendite dell’agromeccanica tedesca non sarebbero state all’altezza degli anni precedenti, ma una perdita percentuale a due cifre di tale portata è risultata particolarmente pesante. Leggi anche >>> VDMA: dopo l’exploit del 2023 i costruttori tedeschi formulano previsioni cupe SENZA LA FIDUCIA DEGLI AGRICOLTORI NEL FUTURO NON CI SONO INVESTIMENTI IN MACCHINARI Ehrhard nella sua indagine ha investigato le ragioni di tale calo, individuando tre cause principali fra di loro correlate: la mancanza di fiducia degli agricoltori nel futuro, il taglio degli investimenti in nuove macchine ed il timore di aumentare l’indebitamento. Le ultime due possono essere viste come una diretta conseguenza della prima, dimostrando come il complicato scenario mondiale abbia influenzato negativamente il mercato. BENE LE ATTREZZATURE PER IL COMPARTO ZOOTECNICO, MA MANCANO GLI INVESTIMENTI PER LA LAVORAZIONE DEI CAMPI Nel panorama delle macchine e attrezzature per il settore primario, l’unico comparto a sorridere è quello delle attrezzature per la mungitura e l’alimentazione degli animali da latte: il prezzo sostenuto del latte ha infatti permesso a questo settore di mantenere stabili le vendite. Tuttavia, le aziende zootecniche sembrano aver investito solamente in attrezzature per gli animali, senza investire in trattori e attrezzature per la lavorazione dei campi. Questo dato risulta particolarmente preoccupante per coloro che credono che i prezzi elevati delle materie prime tireranno fuori l’agromeccanica tedesca dalla crisi: erano stati proprio i tre principali produttori di trattori tedeschi a esternare tali dichiarazioni, ma lo scenario presentatosi nel 2024 richiede un totale ripensamento delle dinamiche di mercato. UN MERCATO IN DIFFICOLTÀ CHE DEVE ANCORA SMALTIRE L’ECCESSO DI ORDINI DEL PERIODO COVID Vdma ha indicato tra le cause della crisi economica del 2024 anche il Covid: Ehrhard ha infatti notato come il calo delle vendite sia stato uniforme in tutti i mercati del mondo, portandolo a cercare le cause di questo fenomeno al di là dei bassi prezzi delle materie prime o degli scarsi volumi di raccolto realizzati. L’amministratore delegato ha puntato il dito contro l’eccessiva domanda verificatasi negli anni del Covid, una richiesta talmente elevata e inaspettata da non riuscire ad essere soddisfatta. Una volta calmatosi il boom di domande, i concessionari si sono ritrovati con una quantità eccessiva di macchinari precedentemente ordinati per soddisfare la richiesta, che ora sta richiedendo tempo per essere completamente smaltita. Erhrard ritiene dunque che, una volta esaurite le scorte di magazzino, la produzione tornerà a livelli più elevati. PREVISTO UN LIEVE AUMENTO DELLE VENDITE PER IL 2025, CON EUROPA E SUD AMERICA CHE STANNO PROCEDENDO PIÙ VELOCEMENTE DEGLI USA Anche per il 2025 la Vdma prevede un andamento piuttosto moderato per il settore delle macchine agricole ma, secondo gli ultimi sondaggi, il clima nel settore sta gradualmente migliorando. L’uniformità del mercato a livello globale del mercato sta mutando, con i concessionari europei che stanno smaltendo più rapidamente le scorte di magazzino rispetto ai colleghi statunitensi. Ad ottenere risultati particolarmente positivi potrebbe essere il Sud America grazie alla previsione di raccolti abbondanti anche se, come spiegato precedentemente, Ehrhard ritiene non sia il buon prezzo delle materie prime il fattore trainante della vendita di macchine agricole. LA TECNOLOGIA SARÀ LA PROTAGONISTA DELL’AGRICOLTURA DEL FUTURO, MA NON È UN ELEMENTO TRAINANTE PER LE VENDITE Nella sua analisi, Vdma ha ribadito come la tecnologia sia un elemento fondamentale per l’agricoltura di oggi e domani, in quanto gli strumenti di ultima generazione permettono di coltivare con la massima precisione per ottenere di più senza sprecare risorse. Bisogna però specificare che, se questi sistemi possono essere importanti per un’agricoltura più efficiente e sostenibile, non sono risultati attraenti per molti agricoltori, soprattutto per le imprese medio-piccole. È dunque improbabile che sarà la tecnologia a risollevare le sorti dell’agromeccanica tedesca. © riproduzione riservata Fonte immagini: Amazone, Claas, Fendt, Grimme, John Deere, Lemken (apertura). macchine agricole | Vdma