Fra i tanti motivi di appeal per una grande platea di visitatori vantati da Eima 2014 figura senz’altro la partecipazione in forze di Antonio Carraro, presente alla rassegna bolognese con uno stand ricco di nuovi spunti.
I RINNOVATI ISODIAMETRICI DELLA SERIE T
A partire dalla rinnovata serie T, con cui il big dei trattori speciali torna a far valere tutto il suo tradizionale background nel segmento degli isodiametrici. E con i modelli della nuova gamma propone mezzi basic per l’agricoltura mediterranea, essenziali ed economici ma anche affidabili, agili e robusti, concepiti per lavorare in collina, montagna e nelle coltivazioni specializzate, ovvero contesti nei quali dimensioni, aderenza e manovrabilità sono fattori determinanti.
Tigrone TN 5800 sterzante e Supertigre SV 5800 articolato
Una nuova carrozzeria dotata di ampie griglie in lamiera forata in grado di ottimizzare lo scambio termico (essenziale in climi torridi come quelli frequenti nei paesi del bacino del Mediterraneo) contraddistingue i primi isodiametrici della serie T, il Tigrone TN 5800 sterzante e il Supertigre SV 5800 articolato, mossi da un motore Yanmar a quattro cilindri da 49,7 cavalli e dotati dell’esclusivo telaio in ghisa Actio con baricentro basso per garantire trazione costante e stabilità al cospetto di asperità e di pendenze del terreno. Il cambio è a 12 marce (8+4) e lo sterzo è servo-assistito.
La famiglia T Major
Il telaio Actio rappresenta una caratteristica di punta anche per il TN 6400 sterzante, il TC 5800F/6400F sterzante e l’SN 6400 articolato, componenti la famiglia di casa Antonio Carraro denominata serie T Major e declinata in vari modelli di isodiametrici o semi-isodiametrici (ruote posteriori maggiorate per il modello TC-F).
Questi trattori montano un propulsore Yanmar disponibile in due potenze, 49,7 cavalli (per le versioni 5800) e 56 cavalli a tre cilindri turbo (per le versioni 5600), abbinato ad un cambio sincronizzato 12+12 con inversore e presa di forza indipendente, particolarmente indicato in caso di lavoro in pendenza quando occorre mantenere costanti i giri dell’atttezzatura durante il cambio marcia.
Grazie al posto guida spazioso e di facile accesso, come pure alle maniglie di appoggio per l’operatore collocate sui parafanghi posteriori, comfort e sicurezza salgono ad alti livelli.
Tigrecar 5800
Quanto alla versione transporter della serie T, il compatto e maneggevole Tigrecar 5800 è una macchina davvero multifunzionale, equipaggiata di trasmissione 8+8 sincronizzata con inversore, quattro freni a disco in bagno d’olio, sistema frenante supplementare Superbrake (opzionale) e riduttori finali sulle ruote anteriori e posteriori per incrementare solidità e sicurezza operativa.
NUOVI MOTORI KUBOTA PER LA SERIE ERGIT 100
Ventata di rinnovamento anche nella serie Ergit 100 da 98 cavalli, per cui Antonio Carraro ha scelto il motore Kubota V3800 a quattro cilindri e quattro valvole per cilindro, da 3800 centimetri cubi di cilindrata, turbo compresso e dotato di sistema di iniezione centrale diretta E-Cdis.
Un propulsore definito dall’azienda padovana “snello”, che ha consentito la creazione di un trattore notevolmente compatto ma di brillante potenza, capace di volte molto contenute grazie all’ampio angolo di sterzo e ad un grande angolo di attacco.
In evidenza a Bologna, dunque, i quattro nuovi modelli Serie Ergit 100 motorizzati con il diesel Kubota V3800: il TRX 10900, isodiametrico reversibile agile e veloce, caratterizzato da grande versatilità di impiego e disponibile con sollevamento anteriore, joystick proporzionale JPM, sei prese idrauliche posteriori e sei anteriori; il TTR 10900, altro isodiametrico reversibile a carreggiata larga, munito di sistema con ventola a inversore di flusso Clean Fix per una continua pulizia del radiatore e della griglia frontale del cofano (ideale, quindi, per i lavori di fienagione o in ambienti polverosi) e di sospensione idropneumatica dell’attrezzatura a cilindri coassiali Uniflex (brevettata) che lo rende un mezzo sicuro anche in presenza di terreni sconnessi.
Terzo nuovo modello, il reversibile a ruote differenziate TRG 10900, dalla poderosa struttura – destinato agli usi più gravosi grazie al sistema di sforzo controllato elettronico proporzionale che offre una stabilità ai vertici della categoria – e, identificato dal profilo particolarmente filante e dall’assetto basso, il TGF 10900 con ruote posteriori maggiorate, a suo agio nei vigneti a tendone, nelle serre e comunque tra i filari più fitti e configurabile con numerose combinazioni di pneumatici (ben 16) per ottenere le versioni più personalizzate, inclusa quella con cabina super low profile pressurizzata Protector 100, che unisce visibilità e comfort alla totale difesa dell’operatore dall’inalazione di sostanze nocive di categoria 4 (nella foto sopra).
IL MACH 2, BICINGOLO STERZANTE REVERSIBILE
Dopo il lancio sul palco di Fieragricola 2014, poi, Antonio Carraro porterà anche sotto i riflettori della prossima Eima International il suo nuovo bicingolo sterzante reversibile Mach 2, dotato di cingoli in gomma posteriori e di pneumatici da 20 pollici anteriori: un modello (entrato in produzione quest’anno) destinato agli operatori delle coltivazioni su terreni impervi proprio grazie a questo assetto esclusivo che consente l’esecuzione semplice e sicura di manovre complesse tra gli interfilari anche in presenza di pendenze o contropendenze accentuate.
Disponibile in versione con arco abbattibile, il Mach 2 può a richiesta essere allestito con la originale (omologata Antonio Carraro) e confortevole cabina sospesa StarLight dal profilo arrotondato, provvista di guarnizioni a tenuta stagna e cerniere integrate (per entrare nei filari più stretti senza danneggiare piante o frutti).
SRH 9800 INIFINITY, CON CAMBIO A VARIAZIONE CONTINUA
Altro protagonista della gamma esibita dalla casa veneta sarà uno specialista già molto apprezzato come il SRH 9800, trattore compatto reversibile a telaio articolato da 87 cavalli, presentato nell’ultima versione munita di trasmissione idrostatica a variazione continua Infinity (già finalista al premio Tractor of the year 2015 nella categoria Best of Specialized) e fregiata di una segnalazione al concorso Novità Tecniche di quest’anno.
Innovativa ed efficiente, la trasmissione Infinity dispone di due gamme di rapporto meccaniche (da 0 a 15 km/h e da 0 a 40 km/h), ognuna delle quali ha tre velocità idrauliche inseribili durante il moto tramite un pulsante a cruscotto.
Il trattore SRH 9800 Infinity annovera, tra l’altro, il dispositivo ESC (Electronic speed control), un sistema di controllo automatico della velocità di avanzamento e dei giri della Pto che assicura ottime prestazioni anche in caso di assorbimenti di potenza discontinui.
TONY 9800 TR, L’ULTIMO NATO DEI “GRANDI” REVERSIBILI
Dulcis in fundo, frutto di due anni di prove e test funzionali per tutte le sfere di impiego previste, in mostra a Bologna una delle più interessanti novità firmate Antonio Carraro, ovvero il modello Tony 9800 TR, un trattore reversibile a trasmissione idrostatica-meccanica a variazione continua, con quattro gamme di velocità robotizzate a controllo elettronico (un nuovo concept di trasmissione a variazione continua che, a detta del costruttore, ne aumenta la capacità di trazione del 30% rispetto alla versione standard).
Il motore è un turbodiesel Yanmar a quattro cilindri da 87 cavalli e il dispositivo Esc per il controllo automatico della velocità di avanzamento e dei giri del motore, unitamente agli impianti elettrici e ad una grande capacità idraulica (fino a 70 litri al minuto), potenzia l’operatività versatile e semplificata di questo specializzato in grado di esprimersi al meglio all’interno di vigneti e frutteti.
Ulteriore punto di forza è la cabina StarLight – provvista di certificazione Fops e di protezione da sostanze nocive di categoria 4 – che offre un ampio spazio vivibile insonorizzato ed una visuale completa in tutte le direzioni.
Fonte: Antonio Carraro