HomeEventiAntarctica2, a metà del percorso verso il Polo Sud Antarctica2, a metà del percorso verso il Polo Sud Eventi 03/12/2014 - meccagri Primo importante traguardo raggiunto per Antarctica2. Dopo un viaggio di 11 giorni, la spedizione che vede un trattore MF 5610 percorrere 5.000 km dalla costa dell’Antartide al Polo Sud geografico, è arrivata a metà strada. È stato un viaggio estremamente difficile, riferisce una nota diffusa da Massey Ferguson. Il trattore e il team Massey Ferguson hanno dovuto affrontare pericolosi crepacci, ripide salite, sastrugi (onde di ghiaccio solido alte quasi un metro), la neve soffice e temperature fino a meno 56 gradi centigradi, con vento gelido. Le condizioni ostili hanno messo a dura prova il trattore e la squadra. Tuttavia, entrambi stanno dimostrando di essere molto forti e all’altezza delle sfide estreme della vita sul ghiaccio. UN VIAGGIO PIÙ DIFFICILE DEL PREVISTO «Il viaggio fino a metà strada è stato difficile, molto più difficile di quanto mi aspettassi, quindi sono molto contenta di essere arrivata fin qui – ha dichiarato l’ambasciatrice della spedizione e pilota di punta, la ‘Tractor Girl’, Manon Ossevoort, giunta al traguardo dei 1.250 chilometri –. Le condizioni di guida sono state davvero estreme, ma il trattore e tutta la squadra hanno affrontato tutto magnificamente. Il trattore è robusto, stabile e mi ha dato sicurezza, ed è incredibile sapere che ogni ora che guidiamo, siamo sempre più vicini al Polo Sud geografico. In ogni minuto percorso sulla strada, la fiducia è sempre alta. Sono incantata dall’Antartide e questa esperienza è altrettanto esaltante, proprio come sognavo». VERSO LE INSIDIE DELL’ALTOPIANO DI GHIACCIO Per celebrare il traguardo di essere giunti a metà percorso, i membri del team hanno festeggiato con una cena di pollo al curry e un drink celebrativo. Ora si stanno dirigendo verso il Polo a tutta velocità. Dopo aver attraversato con successo la parte più pericolosa costituita dalle insidie dei crepacci e delle montagne, la parte successiva del viaggio vedrà la spedizione Antarctica2 attraversare l’altopiano di ghiaccio. L’altopiano ha le sue sfide, esponendo la squadra a una vasta distesa di ‘bianco’, mentre il trattore si muove verso sud. Questo paesaggio deserto monotono e freddo, può essere molto faticoso e difficile da affrontare soprattutto mentalmente. Temperature sotto zero, ossa intorpidite, il team dovrà aspettarsi superfici irregolari scivolose e cumuli di neve. La visibilità sarà diminuita a causa di tormente di neve e Spindrift – minuscole particelle di neve e ghiaccio alzate vorticosamente dal vento. SULLE ORME DI SIR EDMUND HILLARY Antarctica2 cerca di emulare le gesta di Sir Edmund Hillary, che ha guidato la prima spedizione al Polo Sud nel 1958 utilizzando i trattori Ferguson TE20. Manon Ossevoort ha preso ispirazione da questa impresa nel cercare di realizzare il proprio sogno, apparentemente impossibile, di guidare un trattore fino “alla fine del mondo”. «Abbiamo sempre saputo che sarebbe stata una grande sfida sia per il trattore sia per la squadra ed è proprio ascoltando i resoconti quotidiani della spedizione che capiamo perfettamente perché questo è “il viaggio più duro sulla terra” – ha commentato Campbell Scott, Massey Ferguson Sales Engineering e Brand Development Director –. Ci complimentiamo per la loro forza e determinazione. Allo stesso tempo, possiamo solo immaginare le anime coraggiose di Sir Edmund Hillary e della sua squadra, quando tanti anni fa hanno combattuto gli agenti atmosferici naturali con i loro fidati trattori Ferguson TE20. I cuori di tutta Massey Ferguson sono con i coraggiosi viaggiatori di Antarctica2, mano a mano che compiono il viaggio verso il loro obiettivo». LA “PREPARAZIONE” DEL TRATTORE Insieme a quello di Massey Ferguson, fornitore ufficiale del trattore, Antarctica2 può contare sul supporto dei principali partner di settore, tra cui Trelleborg, Castrol, Agco Finance, Agco Parts, Fuse Technologies e Mechatrac. L’MF 5610 da 110 cavalli è un modello di produzione di serie appositamente preparato dal team di ingegneri Massey Ferguson nello stabilimento di trattori Agco di Beauvais, in Francia. Un certo numero di adattamenti si sono resi necessari per consentirgli di far fronte a temperature e superfici estreme. Adattamenti specifici anche per la cabina, per l’impianto elettrico, la presa d’aria e il filtro, per resistere alle condizioni di congelamento. Gli pneumatici e i cerchi sono stati sviluppati per il viaggio dal partner chiave della spedizione, Trelleborg. UN TERRENO DI GUIDA PIENO DI SFIDE In rotta verso il giro di boa del Polo Sud, la sfida più grande è stata rappresentata dal terreno di guida, soprattutto attraverso il sastrugi. Queste creste di ghiaccio sono state peggiori del previsto e hanno raggiunto un’altezza di un metro nel viaggio attraverso la terra dei crepacci, rallentando la velocità del trattore a soli 7 chilometri orari. Con la sospensione della cabina, l’MF 5610 ha contribuito a proteggere il pilota dal terreno irregolare. Tuttavia, il dondolio costante ha causato l’allentamento dei bulloni di fissaggio della cabina, che sono stati prontamente riparati dal capo meccanico Nicolas Bachelet. Tutte le macchine della spedizione sono state soggette a piccole riparazioni a causa dei continui sobbalzi, come è accaduto, ad esempio, per l’asse del rimorchio e per uno dei truck di supporto. Il rifornimento con il carburante jet A1 ha costituito un’altra grande sfida a causa del freddo pungente e del forte vento. Nella sua relazione trasmessa a Beauvais, Nicolas Bachelet, che si alterna alla guida del trattore con Manon Ossevoort, ha sottolineato come il trattore debba essere guidato con il massimo della concentrazione, tenendo gli occhi costantemente puntati su un bianco sconfinato, al quale si aggiunge l’accecante luce del sole. Ha inoltre fatto presente come il cofano spiovente dell’MF 5610 abbia contribuito enormemente a migliorare la visibilità, mano a mano che la squadra si dirigeva verso la zona dei crepacci. L’APPORTO DEI PNEUMATICI TRELLEBORG PROGRESSIVE TRACTION I pneumatici Trelleborg sono parte integrante delle prestazioni del trattore. La pressione dei pneumatici è variata a seconda delle situazioni; nella neve soffice e profonda, è scesa fino a 5 psi (0,3 bar). I pneumatici utilizzano la tecnologia Trelleborg Progressive Traction che è caratterizzata da una speciale doppia “aletta” che opera sul terreno in tempi diversi, rilasciando progressivamente maggiore trazione quando e dove necessario. La doppia “aletta” fornisce inoltre al pneumatico una migliore capacità di flottazione a bassa pressione. È possibile seguire la sfida del team ogni giorno sul sito www.AntarcticaTwo.com e con l’hashtag #BelieveInIt Fonte: Massey Ferguson Massey Ferguson | Polo Sud