L’industria europea delle macchine agricole sembra aver superato brillantemente l’empasse dell’emergenza sanitaria e, dopo aver recuperato lo scorso ottobre il segno positivo (per la prima volta dalla metà del 2019), ha imboccato un percorso di crescita progressiva che l’ha portata a livelli record.
È quanto emerge dall’ultimo Business Barometer del Cema, l’indagine sul trend del business di settore condotta mensilmente dall’associazione che rappresenta i costruttori europei di macchine agricole. L’indice, che a gennaio 2021 si posizionava a +44 punti (su una scala da -100 a +100), ha fatto un ulteriore balzo in alto arrivando a quota +51.
VOLUME DI NUOVI ORDINI CORRISPONDENTE A UN PERIODO DI PRODUZIONE DI 4 MESI
Un clima decisamente ottimistico generato dagli alti livelli di fatturato che l’industria di settore si è già assicurata per i prossimi mesi. Il volume degli ordini corrisponde infatti attualmente a un periodo di produzione di 4 mesi, il valore più alto in assoluto registrato dal Business Barometer relativamente al mese di Febbraio.
E, a differenza di quanto avvenuto nel corso dei precedenti periodi di ripresa (ad esempio nel 2010 o nel 2017), gli attuali miglioramenti del business non sono in ritardo rispetto alle migliori aspettative future, ma quasi il contrario. Sembra piuttosto che l’industria stia continuamente adeguando le sue aspettative future agli ottimi risultati commerciali ottenuti via via e al numero di ordini in continua crescita di mese in mese.
PREVISIONI DI AUMENTO DEL FATTURATO DA PARTE DELLA MAGGIORANZA DEGLI INTERVISTATI, IN TUTTI I PAESI
La percentuale di rappresentanti del mondo industriale che prevede un aumento del fatturato nel corso dei prossimi sei mesi ha raggiunto il 59 per cento.
Anche per quel che riguarda il mercato europeo, i rappresentanti del settore hanno ulteriormente aumentato le loro aspettative nella maggior parte dei Paesi e a livello delle singole nazioni il numero dei partecipanti all’indagine che prevede un aumento del fatturato nei prossimi sei mesi rappresenta ovunque la maggioranza, con Francia, Austria e Polonia che ottengono nell’ordine i migliori risultati.
Fonte: Cema
Fonte immagine di apertura: Claas
