HomeMacchineBCS Fighter K90 RS: massima aderenza su ogni terreno per lo specializzato con la cabina più bassa della categoria BCS Fighter K90 RS: massima aderenza su ogni terreno per lo specializzato con la cabina più bassa della categoria Macchine , Trattori 30/07/2025 - meccagri In collina e in montagna sono molto diffusi i vigneti a pergola, un tipo di coltivazione che impedisce il passaggio di trattori aventi altezze troppo elevate, costringendo i viticoltori a dover utilizzare delle macchine prive di cabina. Tali situazioni poco agevoli si riscontrano anche negli impianti a tendone, particolarmente diffusi nel Mezzogiorno, piuttosto che nei filari di alberi da frutto o nelle serre. BCS è riuscita a risolvere questo inconveniente con i suoi Fighter K90 RS, trattori da 75 cavalli equipaggiabili con la cabina più bassa del mercato e dotati di altre particolari soluzioni tecniche che consentono di affrontare il lavoro su aree impervie in comodità e sicurezza. TELAIO OS-FRAME: MASSIMA ADERENZA SU OGNI TERRENO GRAZIE ALLO SNODO CENTRALE Quando si opera su declivi importanti è necessario assicurare un’elevata aderenza delle ruote al terreno, obiettivo che la Casa lombarda ha raggiunto grazie al telaio oscillante OS-Frame e a degli pneumatici posteriori di diametro maggiore – 20 o 24 pollici – rispetto a quelli anteriori che hanno permesso l’ottenimento di un migliore bilanciamento dei pesi. Il telaio integrale oscillante OS-Frame è uno dei fiori all’occhiello di casa BCS, una soluzione che integra al suo interno anche la trasmissione e che, grazie allo snodo centrale, consente all’avantreno un’oscillazione longitudinale fino a 15° rispetto al retrotreno. L’oscillazione del telaio permette alle quattro ruote del trattore di mantenere costantemente il contatto con il suolo, scaricando a terra tutta la potenza del motore in modo da massimizzare trazione e sicurezza. Grazie a questa soluzione il trattore si adatta attivamente alle variazioni del terreno, garantendo la massima aderenza e stabilità anche su terreni irregolari o accidentati. Il telaio OS-Frame è stato progettato in modo da ottenere un baricentro basso e un ottimale bilanciamento dei pesi: la configurazione del Fighter K90 con motore a sbalzo permette una ripartizione dei pesi del 60 percento all’anteriore e del 40 percento al posteriore, valori che si bilanciano in un equilibrato 50-50 una volta che viene montato un attrezzo sul sollevatore posteriore. La sigla RS che accompagna la denominazione dello specializzato lombardo sta a significare la presenza del sistema di sterzata agente sulle ruote anteriori, una soluzione utile in contesti che richiedono una maggiore stabilità laterale. MOTORE KUBOTA STAGE V A 4 CILINDRI DA 3,8 LITRI PER 75 CAVALLI DI POTENZA Il BCS Fighter K90 monta un motore 4 cilindri turbo Stage V di produzione Kubota serie V3800-Cr-T-Ewo3 da 3.769 centimetri cubi in grado di erogare una potenza massima di 75 cavalli (54,6 kilowatt) a 2.400 giri/min e sviluppare una coppia di 305,4 Newtonmetro a 1.500 giri/min. Il trattore dispone della regolazione elettronica dei giri motore tramite una leva manuale ed un pulsante di memorizzazione e richiamo della velocità impostata. La tecnologia Common Rail di ultima generazione assicura migliori prestazioni con un consumo ridotto di carburante. La serie Fighter di BCS si compone anche del modello 85 che, a differenza del K90, dispone di un motore Rehlko (ex Kohler) Kdi 2504 Tcr da 2,48 litri di cubatura in grado di erogare la medesima potenza di 75 cavalli. La differenza fra i due modelli, dunque, risiede nella cubatura del motore. TRASMISSIONE MECCANICA SINCRONIZZATA DA 16+16 RAPPORTI INTEGRATA NEL TELAIO OS-FRAME Per quanto riguarda la trasmissione, il Fighter K90 dispone di una trasmissione meccanica sincronizzata a quattro marce e quattro gamme per un totale di 16+16 rapporti grazie alla presenza dell’inversore sincronizzato. Il trattore è in grado di offrire velocità comprese tra gli 0,7 ed i 40 chilometri orari. Come anticipato, il gruppo trasmissione è integrato all’interno del telaio OS-Frame: in questo modo motore e trasmissione, che sono posizionati ai lati opposti rispetto all’articolazione centrale del trattore, sono collegati da un solo albero di trasmissione che trasmette il moto generato dal motore sia al cambio che alla PTO indipendente. Si ottiene così una struttura che garantisce il massimo rendimento meccanico e la massima maneggevolezza al trattore grazie anche alle dimensioni più compatte. Il BCS è equipaggiato con una frizione a dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico, una soluzione che, oltre a garantire le massime performance, assicura anche una maggiore durata dei componenti e una massima manovrabilità senza richiedere manutenzione. IMPIANTO IDRAULICO A DOPPIO CIRCUITO IN GRADO DI EROGARE SINO A 49+33 LITRI/MIN PER SOLLEVARE CARICHI MASSIMI DI 2.700 CHILOGRAMMI L’idraulica gioca un ruolo sempre più importante nei trattori moderni, motivo per cui la Casa di Abbiategrasso ha realizzato per i suoi Fighter K90 RS un impianto idraulico a doppio circuito con pompe indipendenti e scambiatore di calore. La prima pompa da 33 litri/min è dedicata all’idroguida ed ai servizi del trattore, mentre la seconda offre una portata standard di 27,7 litri/min da dedicare al sollevatore ed ai distributori, elevabile a 49 litri/min grazie all’impianto maggiorato. Il potente impianto idraulico permette così di alimentare un sollevatore posteriore da 2.700 chilogrammi di capacità con attacchi di categoria 1 e 2, al quale si abbina una presa di forza standard da 540/540E giri/min o una opzionale da 540/1.000 giri/min. COMFORT E SICUREZZA AI MASSIMI LIVELLI CON LA CABINA COMPACT PRO, LA PIÙ BASSA DEL MERCATO Come anticipato, il posto di guida rappresenta una delle eccellenze del Fighter K90: oltre al classico telaio di protezione ROPS è infatti disponibile la cabina Compact-Pro che, grazie al profilo super-ribassato con altezza da terra di 170 centimetri, risulta essere la più bassa della categoria. Montata su silent-block per un isolamento ottimale da rumori e vibrazioni, la Compact Pro è pressurizzata e certificata in Categoria 4 grazie ai filtri a carboni attivi a triplo stadio, assicurando la massima protezione contro polveri, aerosol e vapori potenzialmente nocivi. Quando non necessario, è possibile passare al sistema di filtrazione semplice di categoria 2 con filtri in fibra. Sul montante destro della cabina, inoltre, trova posto un display a cristalli liquidi che permette di tenere sotto controllo la temperatura sia interna che esterna e lo stato della pressurizzazione. In alternativa alla cabina Compact Pro è possibile avere la Compact Clima, equipaggiata con riscaldamento e aria condizionata. Indipendentemente dall’allestimento scelto, il Fighter K90 assicura un’elevata visibilità ed il massimo comfort a bordo, grazie in particolare alla disposizione ergonomica dei comandi principali alla destra dell’operatore. In particolare è stato posizionato sul parafango destro il comando elettroidraulico per l’innesto della presa di forza, una soluzione che rende ancora più agevole la gestione del trattore. Lo specializzato lombardo offre diversi accessori quali l’autoradio con prese USB, dei vani portabottiglie e portaoggetti e un buon impianto di diffusori acustici. Inoltre, il Fighter K90 dispone di due coppie di fari di lavoro anteriori e posteriori orientabili a Led, due fari a Led supplementari posti sopra la griglia del cofano motore e della lampada rotante a Led con supporto abbattibile. Tra gli optional a disposizione vanno segnalati anche il bumper anteriore ed il pacco zavorre da 150 chilogrammi installabile ai lati del cofano. © riproduzione riservata Fonte immagini: BCS. Bcs | Trattori vigneto e frutteto