BKT: una nuova sede per crescere ancora

Eventi 11/04/2019 -
BKT: una nuova sede per crescere ancora

Lo scorso 5 aprile è stata inaugurata la nuova sede europea di BKT, il colosso indiano che costruisce pneumatici Off-Highway e che, dopo aver lavorato alacremente all’affermazione della propria immagine e della propria leadership, oggi non ha più nulla da invidiare ai player più blasonati.

Basti pensare che lo scorso anno, a livello globale, il fatturato ha superato i 900 milioni di dollari, il che rende più che credibili le parole di Arvind Poddar (nella foto sotto), presidente e amministratore delegato di BKT, il quale ha dichiarato l’offensiva del Gruppo: nel 2020 sarà raggiunto il miliardo di dollari.

E non grazie a eventuali acquisizioni oppure alla penetrazione di nuovi segmenti – Poddar ha escluso ancora una volta l’ingresso nell’automotive – ma solo lavorando su quanto fino ad oggi è stato costruito.

 

UN FORTE MESSAGGIO AL MERCATO, TASSELLO DI UNA STRATEGIA MIRATA ALLA LEADERSHIP

Ma torniamo alla nuova sede: parlare di nuovi spazi, di restyling completo in termini architettonici e di design, sarebbe enormemente riduttivo. Perché se è vero che al “vecchio” indirizzo di Seregno è stata data una veste completamente nuova – gli spazi sono stati incrementati e sono stati ridisegnati in chiave moderna, un nuovo e ampio magazzino permette ora flussi logistici razionali ed efficienti, il BKT Space è qualcosa di inedito – è altrettanto vero che la notizia della nuova sede porta con sé qualcosa di decisamente più ampio, di più strategico, il completamento di quello che è stato definito il “Next Level”.

In altre parole, la nuova sede è un messaggio ben preciso rivolto al mercato europeo, messaggio che difficilmente potrà essere sottovalutato.

Tanto che, mal celando la grande emozione, Lucia Salmaso (nella foto sopra), AD di BKT Europe, da 10 anni al fianco della famiglia Poddar, ha commentato: «Oggi è un bel giorno: sono orgogliosa del lavoro svolto dal mio team».

E non potrebbe non esserlo: la sede europea di BKT in questi anni è cresciuta costantemente, il marchio, in pochi anni, da essere semi-sconosciuto è diventato un marchio di riferimento nel mercato europeo, tanto che il contributo del Vecchio Continente al fatturato di cui sopra, equivale al 50 per cento.

«Vogliamo incrementare sempre di più la nostra presenza e la nostra quota di mercato in Europa – ha puntualizzato Salmaso –. Vogliamo essere più vicini ai nostri clienti OEM europei, e vogliamo rafforzare la presenza del marchio BKT presso i primi equipaggiamenti: sappiamo di poterlo fare».

«Ora che abbiamo una tra le gamme più complete del mercato ed una capacità produttiva incrementata grazie allo stabilimento di Bhuj, l’ultimo in ordine di tempo ad essere stato realizzato – ha concluso – siamo pronti a crescere ancora, anche in Europa: la nostra nuova sede è uno strumento chiave in questo senso».

 

BKT SPACE, UN SIMBOLICO PONTE TRA PASSATO E FUTURO

L’indirizzo è quello di sempre – BKT Europa resta a Seregno, in via della Repubblica – ma nulla è uguale a prima. I nuovi uffici che ospitano il team di BKT Europe – sono attualmente 15 le persone che lavorano a Seregno – sono ottimizzati per settori di competenza: interventi tecnici, logistica, gestione dei primi equipaggiamenti, marketing e direzione.

Ma la vera novità è BKT Space, un centro informativo e tecnologico sugli pneumatici specializzati che consiste in un percorso che consente ai visitatori di scoprire e vivere in modo attivo l’azienda: la storia, la filosofia, i prodotti, le sfide e i valori sono tutti racchiusi nei nuovo spazi.

La dotazione in termini di strumenti digitali è di una certa rilevanza: nella sala “Tire World” una parete touch è dedicata alle diverse applicazioni dei prodotti BKT, un tavolo interattivo può ospitare fino a 8 persone, nello “Spazio VR” è invece possibile fare un viaggio virtuale a Bhuj, la fabbrica sociale indiana che ospita non solo la produzione, ma anche l’intera comunità dei dipendenti BKT, i centri ricreativi, gli spazi comuni, un centro medico, una scuola e diversi servizi.

Visto il forte legame tra BKT e lo sport, naturalmente non poteva mancare una sala in cui sono simulati gli spalti di uno stadio – spazio in cui i visitatori potranno sedersi e visualizzare i video sportivi realizzati da BKT – così come non poteva mancare un angolo di India: la sala relax è una stanza del silenzio, senza tecnologie, ma con colori, tradizione, spezie ed elementi tipici della cultura indiana, ossia un’esperienza estremamente godibile.

 

IL PRINCIPIO DEL “GIVING BACK”

L’inaugurazione della nuova sede europea è stata anche l’occasione per richiamare ai presenti l’attenzione – da sempre è altissima – di BKT verso i temi della solidarietà umana, dello sviluppo sociale e della responsabilità ambientale.

Arvind Poddar (a sinistra) e Rajiv Poddar, Joint Managing Director.

 

Al fine di ringraziare per quanto ricevuto – ossia in linea con la filosofia “giving back” – sono infatti numerosissimi i progetti di charity in cui BKT, tramite BKT Foundation, è coinvolta.

In quest’ottica, in concomitanza con la celebrazione della nuova sede, il 5 aprile è stato simbolicamente consegnato, nelle mani di Mario Brambilla, presidente di ANFAS, un assegno volto a supportare le attività e le iniziative di inclusione sociale che l’associazione porta avanti sul territorio di Seregno e comuni limitrofi.

Un’ulteriore dimostrazione di quanto lo standard internazionale CSR (Corporate Social Responsibility) per BKT non sia soltanto una certificazione, ma un vero credo.

 

© Emanuela Stìfano