Caffini: cento anni alle spalle, progettando il futuro

Attrezzature 07/11/2024 -
Caffini: cento anni alle spalle, progettando il futuro

 

 

 

Caffini festeggia proprio quest’anno il centenario della sua fondazione e lo fa con la stessa intraprendenza e passione che da sempre distinguono la Casa di Palù, in provincia di Verona. Il grande passato è per la famiglia una spinta per costruire un futuro ancora più grande, come dimostrano le due interessanti novità che verranno presentate a EIMA: l’atomizzatore trainato 100 percento elettrico Zephiro, premiato come Novità Tecnica, e il polverizzatore semovente Striker ST.

 

PASSIONE PER L’AGRICOLTURA  ATTRAVERSO QUATTRO GENERAZIONI

Quattro generazioni di passione per la meccanizzazione agricola: da quando Giambattista Caffini ha iniziato l’attività nel 1924 ne è stata fatta di strada, prima con la guida del figlio Paolo e ora con la terza generazione dei fratelli Roberto, responsabile commerciale, Gerardo, responsabile tecnico, e Valeria, responsabile amministrativo, e la quarta con Jacopo, Amedeo e Alberto, già in azienda da qualche anno. Passione e tenacia hanno contribuito a sviluppare le vendite a livello nazionale ed internazionale, portando il brand Caffini ad essere conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per qualità, innovazione e servizio post-vendita. Nel 1993 l’azienda si trasforma in SpA e dal 2003 si certifica nel sistema qualità ISO 9001:2000 con un processo stretto di controllo su tutto il ciclo della filiera: progetto, prototipazione, sviluppo, produzione, collaudo e post-vendita.

Oggi Caffini dispone di due stabilimenti produttivi per un totale di 9.000 metri quadrati e, perseguendo la filosofia della mission aziendale Tecnology & Ecology, investe annualmente oltre il 5 percento del fatturato in ricerca e sviluppo. Una delle scelte green di Caffini è quella di autoprodursi energia elettrica con impianto fotovoltaico sui capannoni.

In azienda lavorano 50 persone che si occupano di progettazione, montaggio, commerciale e service ma, considerando anche le aziende associate e i fornitori dedicati, si parla di un indotto di oltre 100 persone. Tutte le macchine vengono progettate e assemblate negli stabilimenti Caffini, per poi essere vendute in oltre 50 Paesi in tutto il mondo, con un servizio ricambi e post-vendita in grado di soddisfare le richieste di tutti i clienti.  L’impresa detiene svariati brevetti, sia per soluzioni tecniche atte a migliorare le prestazioni delle macchine, sia per sistemi di controllo a distanza e trasmissione dati, che hanno portato l’azienda ad aggiudicarsi anche quest’anno con Zephiro il premio Novità Tecnica a EIMA 2024.

 

ATOMIZZATORE ELETTRICO ZEPHIRO NOVITÀ TECNICA EIMA 2024

Caffini - Atomizzatore trainato elettrico Zephiro

L’atomizzatore trainato elettrico a più soffianti Zephiro (nella foto sopra) è una macchina agricola elettrica il cui sviluppo ha trovato origine nel brevetto europeo “Smart Synthesis”, un atomizzatore ibrido in grado di regolare autonomamente il volume d’aria in base alla massa fogliare. Tale soluzione consente una ripartizione verticale e modulabile del flusso d’aria, che, combinata con ugelli PWM montati sulle soffianti, permette una variazione immediata del volume dell’aria e del liquido erogato per trattamenti mirati. La regolazione combinata è gestita da un sistema di sensori che analizzano in tempo reale la coltura da trattare e adattano di conseguenza il trattamento, migliorandone l’efficacia e riducendo lo spreco di risorse.

La completa elettrificazione a 48 Volt offre pieno controllo su ogni componente cosicché la macchina possa adattarsi allo sviluppo fenologico delle piante, operando in modo differenziato e seguendo un profilo di distribuzione verticale. Gli ugelli a modulazione di larghezza di impulso PWM garantiscono un’erogazione tempestiva e costante delle gocce, mentre il sistema di camere multispettrali offre informazioni precise sullo stato vegetativo e sanitario delle colture, creando mappe di prescrizione verticali in tempo reale e georeferenziando le criticità.


Leggi anche >>> Caffini: alfiere delle tecnologie sostenibili nel vigneto


 

ABBINATO A UN TRATTORE IBRIDO GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE CON ARGO TRACTORS

Caffini - Zephiro abbinato al trattore ibrido Landini Rex4 Energy

Caffini ha trovato in Argo Tractors un partner d’eccezione che ha permesso di testare Zephiro con il trattore ibrido Landini Rex4 Energy (nella foto sopra) eliminando così la trasmissione meccanica, una soluzione che ha permesso di ridurre il peso complessivo, aumentare la sicurezza operativa e migliorare la manovrabilità in qualsiasi condizione di campo. Nel caso di trattrici convenzionali, è disponibile un generatore installabile sulla presa di forza per generare l’energia necessaria.

La differenziazione del lato destro e sinistro della macchina, insieme al flusso tangenziale dall’alto verso il basso, riduce l’effetto deriva, migliorando la deposizione fogliare, mentre l’utilizzo di un’interfaccia di controllo ISOBUS permette all’operatore piena interoperabilità e facilità di utilizzo del macchinario, senza processi complessi di regolazione e operatività. Si tratta peraltro di soluzioni tecnologiche che eliminano rischi di inquinamento associati ai sistemi meccanici e idraulici, riducendo di molto la manutenzione e la rumorosità della macchina.

 

SIGNIFICATIVA RIDUZIONE DEL CONSUMO ENERGETICO E DELL’IMPATTO AMBIENTALE

Da segnalare anche come l’assenza di sovradosaggi involontari e la penetrazione efficace e proporzionale del flusso d’aria prodotto aumenti la gestione dell’effetto deriva fino a sua quasi completa eliminazione.

Da un punto di vista economico, la macchina è stata progettata con l’obiettivo di mantenere un costo comparabile ad un atomizzatore ISOBUS convenzionale, con la differenza che in questo caso va conteggiata una minore manutenzione per i componenti elettrici. Questa caratteristica, unita alla capacità minimizzare l’impiego di prodotti chimici, conduce in risparmi sostanziali nel breve e lungo periodo. Zephiro diventa quindi un’alternativa valida, virtuosa, economica e sostenibile per l’agricoltura moderna, migliorando la gestione delle risorse fornendo un prodotto semplice e di facile impiego.

Zephiro è inoltre una macchina estremamente modulare in cui il numero di elementi può variare in funzione dell’altezza dei filari.

 

POLVERIZZATORE SEMOVENTE  STRIKER SUPER TRAC CON NUOVA TRASMISSIONE IDROSTATICA BOSCH-REXROTH

Caffini - Striker ST “Super Trac”

Il nuovo Striker ST “Super Trac” (nella foto sopra e in quella di apertura) disponibile con il serbatoio principale da 3.000, 4.000 o 5.000 litri e barre Airwings fino a 30 metri o, in alternativa, HBL o HBB fino a 36 metri – è equipaggiato con una nuova trasmissione idrostatica Bosch-Rexroth con avanzamento a variazione continua che offre performance paragonabili alla trazione meccanica mantenendo i vantaggi della carreggiata variabile e di una grande luce da terra, con un range di velocità in fase di trattamento compreso fra 0 e 25 chilometri orari, mentre in trasferimento su strada la macchina è in grado di viaggiare, ove consentito, sino a 50 chilometri orari.

La potente trasmissione consente altresì di uscire dalle situazioni più gravose, grazie ai sistemi automatici di trasferimento di potenza sulle ruote con maggiore aderenza, e ai riduttori a ingranaggi dei motori-ruota. A detta della casa costruttrice Striker è l’unico semovente in questa fascia di dimensioni ad essere omologato in Italia fino a 40 km/h a pieno carico con un motore Volvo Penta Stage V da 5,1 litri in grado di erogare una potenza di 218 cavalli o 238 cavalli su richiesta.

Alla trasmissione è abbinato un motore Volvo Penta Stage V da 5,1 litri in grado di erogare una potenza di 218 cavalli o 238 cavalli su richiesta, in posizione ribassata di 40 cm rispetto alla versione precedente, così da favorire ulteriormente la stabilità anche in pendenza.

 

OTTIMALE RIPARTIZIONE DEI PESI SUI DUE ASSALI

Da tener presente che gli ingegneri della R&D hanno dato il massimo per calcolare la giusta ripartizione dei pesi sui due assali: il 50% del peso per ogni assale è stato ottenuto con un diverso posizionamento del motore, della cabina frontale e dei bracci del parallelogramma porta barra. Con questa suddivisione ottimale, sia a pieno carico sia a vuoto, Striker ST può lavorare nelle condizioni di terreno più difficili e ridurre gli spazi di frenata nelle fasi di trasferimento.

 

NUOVI CONTENUTI TECNICI INCREMENTANO LE PRESTAZIONI

Striker Super Trac, provvisto di telecamere posteriori sincronizzate con la retromarcia, è disponibile con luce utile sottotelaio da 150 o da 180 centimetri, fissa oppure nella versione Levante: con questa opzione è possibile variare istantaneamente l’altezza libera dal suolo direttamente dalla cabina in base alle lavorazioni richieste. L’altezza minima di 1.500 millimetri è ideale per trattamenti erbicidi prima e dopo la semina, per trattamenti a colture basse come frumento, orzo, patate e per il trasferimento stradale a velocità elevate, mentre l’altezza fino a 2.000 millimetri permette trattamenti fungicidi e insetticidi a coltivazioni alte come mais, colza, girasole e canna da zucchero.

La funzione HLE High Level Efficiency gestisce la variazione della portata della pompa e dei motori idraulici a seconda dei punti di miglior rendimento, mentre il Full Drive Control gestisce la cilindrata della pompa e dei motori sia in salita sia in discesa, allo scopo di evitare situazioni di fuorigiri del motore diesel quando si lavora in pendenza. In situazioni di declivio, poi, tramite i sensori inerziali la macchina ripartisce la trazione sull’assale posteriore, permettendo il superamento di pendenze maggiori a parità di cilindrata di pompa e motori (Traction Force Distribution).

Altra interessante funzione è Eco Mode, che consente l’adeguamento in automatico dei giri del motore diesel in fase di trasferimento a seconda della potenza richiesta (in favore di una riduzione dei consumi), con la possibilità di disinserimento/inserimento automatico in corsa di due motori di trazione. A incrementare le prestazioni dello Striker ST contribuiscono anche il funzionale joystick per la gestione dell’avanzamento e del trattamento, e Cruise Control, che mantiene la velocità costante, in fase sia di trattamento sia di trasferimento, indipendentemente dalla pendenza.

 

INEDITE FUNZIONALITÀ PER LA MASSIMA SICUREZZA  IN CAMPO E SU STRADA E AVANZATE SOLUZIONI DI CONNETTIVITÀ

Per quanto riguarda la sicurezza, il polverizzatore semovente di Caffini è dotato di ABS (Anti-Lock Braking System), del sistema di frenatura idrostatica HLB-High Level Breaking che riduce fino a un terzo gli spazi di frenatura, del pedale del freno con sensore incorporato per riconoscere il tipo di frenata richiesta (rallentamento, frenata normale o di emergenza), del sistema antislittamento ASC-Anti Slip Control a gestione elettronica su singolo motore idraulico di trazione e della funzione di assistenza alla partenza in salita HHC-Hill Hold Control.

A completare l’allestimento in termini di connettività ci pensano Bodas Connect, la soluzione modulare di connettività end-to-end per il trasferimento dei dati da e verso la macchina, e Total Trac by PFN, la trasmissione dati da e verso la macchina per le attività di lavoro in campo con tracciabilità e scambio delle mappe di prescrizione. È inoltre disponibile la piattaforma digitale xFarm che, tramite AGRIROUTER, permette lo scambio dati e la connessione al portale agronomico.

 

 
© riproduzione riservata
Fonte immagini: Caffini, Meccagri.
 

 

L'azienda del mese
Sotto i riflettori
Meccagri.it - Social media
Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su Youtube Seguici su Twitter
macchine vigneto