Dosa (l’acronimo sta per Droplet Size Adjustment), una irroratrice a polverizzazione pneumatica con diffusore anti-deriva per trattamenti fitosanitari più efficaci e al tempo stesso in grado di apportare significativi vantaggi in termini di protezione dell’ambiente.
È questa l’importante novità tecnologica sviluppata dalla ditta Cima, specializzata nella progettazione e produzione di atomizzatori ed impolveratori, in collaborazione con il l’Università di Torino (DI.SA.FA.) che si è aggiudicata all’ultima edizione di Eima un doppio riconoscimento: “Novità Tecnica” e “Premio Blu” assegnato ai prodotti più attenti alla tutela ambientale (vedi link), una tematica alla quale l’azienda di Montù Beccaria (PV) ha rivolto da sempre una particolare attenzione.
TRATTAMENTI PIÙ EFFICACI NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE
Entrando nei dettagli, l’irroratrice a polverizzazione pneumatica consente di contenere l’effetto deriva producendo all’occorrenza gocce di maggiori dimensioni senza modificare però il volume e la velocità dell’aria erogata né i litri per ettaro di liquido distribuito.
In altre parole, l’abbattimento della deriva non diminuisce la capacità di penetrazione della miscela fitosanitaria nella vegetazione da trattare, mantenendo pertanto invariati tutti i capisaldi del “basso volume” che si conferma ormai da oltre 40 anni garanzia di efficacia delle macchine irroratrici Cima.
La regolazione del livello di polverizzazione del liquido viene gestita direttamente dall’operatore in cabina, il quale, in funzione delle condizioni ambientali (vento e/o vicinanza zone sensibili) diventa protagonista consapevole nella virtuosa riduzione dell’impatto ambientale.
LINEE SU MISURA PER LE DIFFERENTI CONDIZIONI OPERATIVE
Accanto alla nuova irroratrice Dosa, protagonista indiscussa nello stand (uno spazio espositivo di oltre 300 metri quadrati) allestito da Cima ad Eima International 2018, gli altri fiori all’occhiello della gamma aziendale, a partire dagli atomizzatori pneumatici a basso volume, equipaggiati con testate di distribuzione anti-sgocciolamento e con dispositivi di diffusione adattabili in altezza, orientabili e intercambiabili.
Applicazioni – precisa il costruttore pavese con una nota tecnica – studiate per offrire una copertura e una penetrazione ottimale in qualsiasi condizioni operativa, anche la più difficile.
Disponibili con serbatoi a partire da 300 litri (il top di gamma ha una capacità di ben 2 mila litri), la linea di atomizzatori Cima prevede la serie portata New plus, per il trattamento delle colture sui terreni collinari, la serie trainata Blitz per i terreni pianeggianti e le grandi superfici, e la serie di atomizzatori snodati Link per terreni con stretto raggio di manovra.
Fonte: Cima