I trattori aziendali sono degli autentici protagonisti nelle aziende agricole: agili, maneggevoli e con potenze in grado di spaziare dalla preparazione del terreno alla semina e alla fienagione, gli utility sono dei veri e propri tuttofare indispensabili. A incarnare questo spirito ci pensano i nuovi Axos 3 di Claas, quattro modelli con potenze comprese fra i 92 ed i 120 cavalli capaci di destreggiarsi con agilità dagli stretti spazi dei fabbricati agricoli ai vasti orizzonti tipici delle lavorazioni in campo aperto, senza dimenticare i sempre più importanti tragitti su strada.
AXOS 3.95, 3.105, 3.110 E 3.120: NATI PER SODDISFARE OGNI RICHIESTA
Secondo una ricerca di Claas, i trattori compatti di potenza inferiore a 120 cavalli trascorrono oltre il 40 per cento delle ore di lavoro a movimentare materiali e lavorare all’interno dell’azienda, mentre il restante 60 per cento viene diviso tra lavorazioni in campo e trasporti su strada. È dunque necessario che i trattori utility siano capaci di destreggiarsi su diversi fronti, soddisfacendo le più svariate richieste degli operatori.
I nuovi Axos 3 sono la risposta di Claas a tale esigenza: la nuova serie si inserisce infatti tra le note Axos 200 e Arion 400, ereditando il DNA dei precedenti Axos 300 e Celtis 300. Dimensioni compatte, altezza ridotta per passare attraverso le porte di capannoni e fienili, manovrabilità senza compromessi, carico utile elevato, maneggevolezza ed eccellente comfort per l’operatore sono le caratteristiche salienti dei nuovi Axos 3, altamente configurabili per adattarsi al meglio a ogni esigenza.
MOTORI FPT DA 3,6 LITRI OMOLOGATI PER L’UTILIZZO CON CARBURANTI HVO
Sotto al cofano dei nuovi Claas è presente un motore FPT Industrial F36 Stage V a 4 cilindri da 3,6 litri di cubatura in grado di sviluppare potenze massime di 92, 103, 112 e 120 cavalli a 2.000 giri/min e coppie massime di 366, 406, 438 e 466 Newtonmetro a 1.500 giri/min. Gli Axos 3 dispongono di due memorie del regime motore richiamabili premendo un pulsante e montano il blocco motore e i pannelli del radiatore installati anche sui Nexos 200 e sugli Axos 200, apprezzati per le loro prestazioni e affidabilità.
Il serbatoio da 160 litri di capacità permette di affrontare senza sosta lunghe giornate di lavoro mentre, per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, la serie è omologata per l’utilizzo di carburante a base di oli vegetali idrotrattati (HVO).
TRASMISSIONI MECCANICHE O POWERSHIFT, CON INVERSORE MECCANICO O ELETTRONICO: LA CONFIGURABILITÀ È IL LORO PUNTO DI FORZA
Dati i numerosi impieghi ai quali un trattore aziendale deve far fronte, è importante scegliere al momento dell’acquisto la trasmissione più adatta alle proprie esigenze. La Casa di Harsewinkel ha per questo motivo disposto i suoi Axos 3 di tre possibili trasmissioni: un cambio meccanico a 6 marce e 2 gamme per un totale di 12+12 rapporti con inversore meccanico sincronizzato; un cambio powershift TwinShift da 24+12 marce con 6 rapporti, due gamme e due rapporti sotto carico abbinati all’inversore elettronico ReverShift; o un cambio powershift TwinShift a 3 gamme da 36+18 rapporti con inversore ReverShift che non richiede di intervenire sulla frizione a pedale.
I modelli equipaggiati con ReverShift dispongono del pulsante della frizione sulla leva del cambio, così da rendere più comodo il lavoro. Inoltre, gli Axos 3 offrono 11 rapporti fra i 5 ed i 15 chilometri orari, assicurando un passaggio fluido tra le due o tre gamme.
Oltre al freno a mano meccanico, le versioni con 24+12 e 36+18 marce possono essere dotate di Park-Lock, ovvero una funzione di parcheggio opzionale comandata elettricamente che si attiva tramite la leva ReverShift a sinistra del volante. I clienti possono anche optare per lo Smart Stop, che consente all’operatore di fermarsi e ripartire senza usare il pedale della frizione: un importante vantaggio durante l’utilizzo del caricatore frontale e nelle fasi di trasporto, nonché durante l’impiego in campo con una rotopressa.
Tutti i modelli raggiungono una velocità massima di 40 chilometri orari a un regime di 1.750 giri/min.
IMPIANTO IDRAULICO DA 60 O 90 LITRI/MIN DI PORTATA PER ALIMENTARE I SOLLEVATORI POSTERIORE E ANTERIORE, OLTRE CHE L’EVENTUALE CARICATORE FRONTALE
Per far fronte alle operazioni più impegnative, i nuovi Claas Axos 3 offrono un carico utile fino a 3.600 chilogrammi e una capacità di sollevamento massima di 5.300 chilogrammi nella parte posteriore, alla quale può essere aggiunto un sollevamento anteriore opzionale da 3.240 chilogrammi di capacità.
Il trattore dispone di una presa di forza posteriore a due o tre velocità (540, 750 e 1.000 giri/min) e innesto/disinnesto automatico, mentre all’anteriore è disponibile una presa di forza da 1.000 giri/min. Per quanto riguarda il traino, l’Axos 3 può essere equipaggiato con la barra di traino standard o con una sfera K80 con un carico di traino di 3.000 chilogrammi per il rimorchio.
A giocare un ruolo centrale nel funzionamento di questi trattori è l’impianto idraulico da 60 o 90 litri/min di portata che va ad alimentare fino a quattro distributori meccanici a doppio effetto, dei quali fino a due con controllo meccanico del flusso.
Vocati alla movimentazione di oggetti in ambito aziendale, gli Axos 3 sono ideali per il lavoro con il caricatore frontale, motivo per cui sono equipaggiabili con diversi modelli delle tre serie FL 100, FL 100 E e FL 100 C. I caricatori frontali possono essere azionati dalla leva di comando meccanica Propilot a quattro vie o dall’E-Pilot S elettroidraulico: quest’ultimo in particolare aziona il Fastlock e lo Speedlink per il bloccaggio e lo sbloccaggio idraulico del caricatore frontale e dei suoi attrezzi, nonché il ritorno automatico della benna.
PNEUMATICI POSTERIORI DA 38 POLLICI PER LE OPERAZIONI IN CAMPO APERTO O DA 30 POLLICI PER MANTENERE UN’ALTEZZA INFERIORE AI 2,50 METRI
Per muoversi con agilità in ogni ambiente senza sacrificare le capacità di trazione, gli Axos 3 sono compatibili con diverse misure di pneumatici. Nel caso dello svolgimento di operazioni in campo aperto, ad esempio, è possibile montare pneumatici posteriori di grandi dimensioni 420/85 R38 o 540/65 R 38 con diametro esterno fino a 1,6 metri. Per permettere al trattore di entrare anche negli edifici più angusti sono invece disponibili gli pneumatici 380/85 R 30 da 30 pollici, che consentono all’Axos 3 di mantenere l’altezza complessiva al di sotto dei 2,50 metri.
AMPIA CABINA CON PORTE AD APERTURA ANTERIORE EQUIPAGGIABILE CON IL PACCHETTO DI ILLUMINAZIONE A LED E CON IL TERMINALE ISOBUS CEMIS 700
L’ampia cabina dei nuovi Axos 3 permette all’operatore di lavorare nel comfort più totale, disponendo di un grande spazio per le gambe e di numerosi vani portaoggetti. L’accesso è facilitato dalle porte larghe 88 centimetri con apertura anteriore a 180 gradi, una soluzione particolarmente apprezzata soprattutto durante il lavoro in spazi angusti.
Gli ampi finestrini ed il cofano basso assicurano un’ottima visuale a 360 gradi, con il tetto apribile trasparente certificato FOPS, disponibile in optional, che offre una visuale ottimale per il lavoro con il caricatore frontale. I finestrini anteriori e posteriori sono apribili e, per quanto riguarda la visibilità notturna, sono disponibili sino a 10 fari a LED.
La console dello sterzo, telescopica e regolabile in inclinazione, incorpora il quadro strumenti, così da permettere all’operatore di avere sempre sotto controllo i parametri del trattore. Per rendere ancora più agevoli le manovre, è disponibile al di sotto dei 10 chilometri orari la funzione opzionale Dynamic Steering, che consente di avere un rapporto di sterzata regolabile riducendo il numero di giri del volante tra i finecorsa, passando così da 3,8 rotazioni a 1,9.
La console laterale destra ospita i principali elementi di comando, oltre ad un portabottiglie ed un vano portaoggetti. Qui può essere installato anche il joystick elettroidraulico E-Pilot S, che permette di controllare in punta di dita tutte le funzioni del caricatore frontale. A sinistra dell’operatore si trovano altri ampi vani portaoggetti, due porte USB ed il sedile passeggero.
Su richiesta è possibile installare il terminale ISOBUS Claas Cemis 700 per un migliore controllo delle attrezzature.
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Fonte immagini: Claas.