HomeAttrezzatureClaas: nuova testata a mais Orbis 900, raccolta e trasferimenti ancora più agevoli Claas: nuova testata a mais Orbis 900, raccolta e trasferimenti ancora più agevoli Attrezzature 26/11/2020 - meccagri Tra le più importanti novità previste da Claas per la stagione 2021 si mette in luce la nuova generazione del modello di punta della serie di comprovate testate frontali a mais Orbis per le trince semoventi top di gamma Jaguar: la Orbis 900, con larghezza di lavoro di 9 metri, completamente rivista, dal flusso di prodotto ottimizzato fino all’innovativo meccanismo di ribaltamento. Concepita quindi per offrire una sempre maggiore qualità del lavoro coniugata a massima efficienza e sempre basata sulla collaudata presenza di dischi grandi e piccoli in vista del flusso ottimale del raccolto anche in presenza di variazioni della densità del mais. L’abbinamento tra dischi d’introduzione piccoli e grandi consente inoltre un campo d’impiego variabile con portate molto elevate grazie alla capacità della Orbis di trasportare tutte le piante in modo delicato e sicuro verso il punto di introduzione nella Jaguar. Grandi dischi davanti all’alimentazione assicurano infatti che anche ampi volumi di prodotto vengano introdotti efficacemente (e trattenitori della pannocchia consentono l’inserimento nell’alimentatore anche delle pannocchie stesse). ADATTA A UN UTILIZZO UNIVERSALE L’impiego di dischi di trasporto di tre misure rende poi la Orbis 900 adatta all’utilizzo non solo su mais, ma anche su insilato integrale di cereali, oltre a risultare idonea per prodotti a crescita lenta e a basso accrescimento. A tutto questo si associa un angolo di lavoro totalmente piatto della testata, regolabile su due posizioni differenti, che proprio grazie al suo speciale design permette il taglio di stocchi anche al di sotto degli 85 millimetri di altezza. TELAIO OSCILLANTE PER UN OTTIMALE ADATTAMENTO AL PROFILO DEL SUOLO Nonostante la sua ampia larghezza di lavoro, la testata Orbis 900 è in grado di seguire ottimamente i profili del suolo. Ciò è possibile grazie al nuovo concetto di telaio oscillante, con una percentuale di correzione di +/- 5 gradi (e con possibilità di impostarne l’angolo di montaggio su due posizioni diverse), abbinato al perfezionato movimento di compensazione oscillante idraulico Auto Contour. Quando le slitte sono interamente a contatto del suolo, la regolazione Auto Contour passa automaticamente in posizione flottante: la regolazione della pressione di appoggio al suolo consente così un eccellente livellamento trasversale. In aggiunta ai due sensori standard posti sugli angoli esterni, un terzo sensore centrale è disponibile in opzione, il che garantisce un incremento prestazionale, specialmente quando si è al cospetto di terreni irregolari. Al pari della testata Orbis 750, il telaio della Orbis 900 è suddiviso in cinque sezioni, prerogativa che conferisce alla testata top di gamma, che mantiene comunque un design estremamente compatto, una rimarchevole rapidità di ribaltamento (in appena 25 secondi), idoneo al trasporto su strada e in grado di assicurare piena visibilità, sia frontale sia laterale. LARGHEZZA DI TRASPORTO RIDOTTA A TRE METRI E PROTEZIONE PER IL TRASPORTO TOTALMENTE INTEGRATA Una novità è rappresentata dalla larghezza di trasporto, ridotta a soli 3 metri, che adesso permette di effettuare trasferimenti stradali senza autorizzazioni speciali. Grazie all’eccellente visuale, inoltre, è possibile marciare in piena sicurezza e in modo confortevole ad una velocità di 40 chilometri orari e passare rapidamente da una parcella all’altra. PRONTA ALL’USO IN TRENTA SECONDI Durante la fase di apertura/chiusura della testata (che dura solo 30 secondi ed è effettuabile direttamente dalla cabina con il semplice tocco di un pulsante) si attiva automaticamente la protezione per il trasporto, totalmente integrata e comprensiva di luci e segnaletica di sicurezza, che si posiziona correttamente nella modalità di trasporto su strada o lavoro in campo, riducendo così i tempi e alleggerendo il carico di lavoro dell’operatore nel corso dei trasferimenti. Da segnalare poi che, per non eccedere il carico sull’assale anteriore di 11,5 tonnellate, Claas ha previsto un sistema di trasporto integrato, che si attiva in modo automatico in modalità trasporto su strada o quando viene attivata l’ammortizzazione delle oscillazioni. Altrettanto degno di nota l’agevole e sicuro (grazie al bloccaggio centralizzato) aggancio della testata Orbis 900 da 8,93 metri alla Jaguar, con il riconoscimento della testata e l’accoppiamento in automatico che evitano perdite di tempo durante la raccolta. Ad assicurare la massima potenza con un consumo di carburante contenuto provvede l’efficiente trasmissione principale a due velocità, che semplifica la regolazione della velocità stessa in base alle diverse condizioni operative. Le trasmissioni girano a basso numero di giri, il che consente di ridurre l’usura, e sono tutte dotate di protezione contro sovraccarichi. ELEVATA RESISTENZA ALL’USURA E RIDOTTA MANUTENZIONE Come sempre anche sulla rinnovata testata a mais Orbis 900 della casa di Harsewinkel le slitte antiusura poste nell’area di grande consumo possono essere sostituite velocemente e rapidamente. Anziché componenti per il flusso prodotto di tipo standard, inoltre, si possono scegliere in opzione le componenti di tipo Premium Line, che comprendono slitte in acciaio, tamburi di alimentazione con rivestimento aggiuntivo e con coltelli a profilo di falce, particolarmente resistenti all’usura e dotate di un design che permette una facile sostituzione. Altre caratteristiche da evidenziare sulla nuova Orbis 900 – studiata dagli ingegneri Claas, oltre che in un’ottica di alta resistenza all’usura, in vista di una ridotta e facile manutenzione – sono costituite dai due coni alimentatori su ogni lato deputati a supportare il flusso di trasporto del prodotto a “V” e a risparmio energetico e dai tamburi di alimentazione con tre regolazioni della velocità che garantiscono il trasporto in senso longitudinale del prodotto verso il canale di introduzione. Nella raccolta di mais allettato, poi, entrano in funzione due coclee che aiutano nella corretta introduzione delle piante del prodotto nella testata. © riproduzione riservata Attrezzature agricole | Claas | Orbis 900