Nell’ambito del ricco assortimento di nuove proposte destinate al settore della fienagione lanciate da Claas per la stagione 2021 un posto di rilievo è occupato dagli interventi di aggiornamento che hanno interessato i carri combinati e carri per trasporto del trinciato Cargos.
Un pacchetto di upgrade con i quali la casa costruttrice tedesca ha inteso potenziare ulteriormente le ben note doti di versatilità, efficienza e produttività, nonché il livello di comfort per l’operatore, vantate dalla sua gamma di carri Cargos.
COMPATIBILITÀ ISOBUS PER IL NUOVO TERMINALE CEMIS 700
Si parte con una sostituzione. Il terminale di controllo Communicator II verrà infatti rimpiazzato dal terminale universale Cemis 700 Isobus compatibile che potrà equipaggiare tutti i nuovi modelli Cargos con allestimento Business.
Tra le caratteristiche del nuovo terminale Cemis 700 spiccano uno schermo touchscreen ad elevato contrasto di sette pollici con cambio automatico giorno/notte, dieci tasti fisici e uno rotativo per fornire un ottimale comfort di utilizzo.
Ulteriori prerogative sono rappresentate, tra l’altro, da un input per immagini fino a due telecamere compatibili ISO 11783, unitamente alle funzioni Aux-O e Aux-N, UT1 e UT2.
INCREMENTO DEL VOLUME DI CARICO DI 2,5 METRI CUBI PER IL CARGOS 8400
Novità poi, nello specifico, per il carro combinato Cargos 8400, che presenta ora una estensione delle sponde, miglioria che determina un incremento del volume di carico DIN (Deutsche Institut für Normung, l’istituto tedesco che uniforma le varie unità di misura) di ulteriori 2,5 metri cubi, portandolo fino a complessivi 38 metri cubi.
Da sottolineare, inoltre, il fatto che, grazie alle comprovate caratteristiche della gamma Cargos – vedi tra l’altro gli esclusivi ed altamente resistenti coltelli a doppia lama, connotati da una rimarchevole durabilità, e il fondo mobile abbassabile idraulicamente – Claas è in grado di entrare in questo segmento con un veicolo compatto e al tempo stesso estremamente produttivo, adatto sia alle piccole aziende sia ai contoterzisti.
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UN’ULTERIORE ALTERNATIVA DI STERZATURA ASSISTITA NELLA SERIE CARGOS 700
Aggiornati anche i carri da trasporto del trinciato della serie Cargos 700, per i quali il gruppo di Harsewinkel ha previsto, in aggiunta alla sterzatura passiva e alla sterzatura elettro-idraulica, l’offerta di una ulteriore alternativa di sterzatura assistita, di tipo meccanico-idraulico, ampliando la possibilità di disporre di una sterzatura forzata, in precedenza disponibile soltanto sui modelli Cargos 700 in configurazione Business, anche sui modelli con allestimento Trend.
Analizzando il funzionamento, il sistema di sterzatura forzata meccanica-idraulica opera secondo il principio dello spostamento tramite uno (nel tandem) o due cilindri principali (nel tridem) sul timone e un’unità idraulica con accumulatore di pressione ad alto volume a garanzia della protezione dai sovraccarichi.
I cilindri principali – per i quali sono presenti anche dei supporti oscillanti – risultano collegati al lato trattore tramite ganci a sfera K50 Scharmüller e ognuno è protetto attraverso una robusta lamiera imbullonata. Gli assali sterzanti sono l’ultimo assale, nel caso del tandem, e il primo e l’ultimo assale nel caso del telaio tridem.
SENZA ALCUN TIPO DI ELETTRONICA
Nel corso del lavoro la funzione di sterzatura forzata è svolta dal trattore senza necessità di una connessione permanente e, per di più, il sistema agisce senza nessun tipo di elettronica. E l’operazione meccanica del sistema idraulico consente una protezione ottimale del suolo durante le manovre di retromarcia, fornendo un ottimale allineamento di traino sia su terreni pianeggianti sia in pendenza.
Il controllo della sterzatura forzata, spiega infine il costruttore, richiede un trattore con gancio conforme alla norma Iso 26402.
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