Deutz-Fahr: le nuove mietitrebbie della serie C9300

Macchine 15/02/2018 -
Deutz-Fahr: le nuove mietitrebbie della serie C9300

Frutto della lunga tradizione e del consistente know-how posseduto da Deutz-Fahr nel settore della trebbiatura, le mietitrebbie della serie C9000, top della gamma aziendale, hanno dato ottima prova di sé in campo durante gli anni trascorsi dal loro lancio, avvenuto nel 2013.

 

DOPO IL DEBUTTO ALL’AGRITECHNICA 2017, ANTEPRIMA NAZIONALE A FIERAGRICOLA 2018

Ma, riconfermando il forte interesse da sempre manifestato nei confronti delle macchine da raccolta, Deutz-Fahr ha voluto ulteriormente potenziare prestazioni, produttività, comfort, eleganza delle linee e doti di polivalenza nell’impiego su estese superfici vantate dalle sue mietitrebbie di grandi dimensioni, procedendo ad un completo aggiornamento dei modelli a 5 e 6 scuotipaglia, presentati in anteprima nazionale a Fieragricola 2018 dopo il debutto sul palco dell’ultima edizione dell’Agritechnica di Hannover (nella foto sopra).

 

UN IMPORTANTE AGGIORNAMENTO

In mostra a Verona dunque, reduce dall’importante upgrade che ha interessato contenuti tecnici, cabina ed elementi di comando delle macchine, la nuova serie C9300, formata dai modelli C9305 TS e C9306 TS (nella foto sopra), rispettivamente a 5 e 6 scuotipaglia, affiancati dai modelli per la collina C9305 TSB e C9306 TSB dotati di sistema Balance – che consente una compensazione delle pendenze dell’intera macchina fino al 20 per cento lateralmente e al 6 per cento in direzione di marcia, garantendo ottimali prestazioni di raccolta anche su appezzamenti difficili – oggi gestibile tramite un joystick integrato nel bracciolo multifunzione ai fini di un controllo semplice e veloce nel corso di interventi su terreni accidentati.

 

SERBATOIO DELLA GRANELLA MAGGIORATO E VELOCITÀ DI SCARICO INCREMENTATA

Azionate dal potente propulsore Mercedes Benz OM936 da 7,7 litri di cilindrata e da 340 e 395 cavalli, emissionato Stage IV/Tier 4 Final, le rinnovate mietitrebbie firmate Deutz-Fahr sono caratterizzate da un serbatoio della granella maggiorato rispetto alle precedenti versioni – adesso la sua capacità tocca i 10.500 litri – e da una superiore velocità di scarico (incrementata di oltre il 30 per cento): grazie al nuovo sistema a doppia coclea, infatti, attraverso la nuova tubazione di scarico con una lunghezza massima di 6 metri, è possibile raggiungere una velocità di svuotamento pari a 120 litri al secondo (durante le operazioni di apertura e chiusura del tubo di scarico, poi, la coclea interna ruota automaticamente portando il prodotto verso il serbatoio così da evitare perdite accidentali).

 

GIÀ IN VENDITA

I modelli della nuova serie C9300 – disponibili per la stagione 2018 – continuano ad annoverare, tra i loro punti di forza, le più avanzate soluzioni tecniche messe a punto in casa Deutz-Fahr in vista di altissime performance di pulizia e di trattamento delicato della granella e della paglia.

Vedi il piano preparatore con doppio salto, i crivelli a regolazione elettrica ad ampia superficie (con un’area di pulizia fino a 6,32 metri quadri per la mietitrebbia a 6 scuotipaglia), la turboventola a flusso tangenziale e l’esclusivo sistema di doppio recupero indipendente della granella Dgr (Double grain return), che provvede alla ritrebbiatura del materiale recuperato attraverso due canali posti su ciascun lato della macchina per poi restituirlo al piano preparatore, potenziando le prestazioni di trebbiatura e limitando al contempo le perdite.

 

SISTEMA DI BATTITURA MAXICROP A TRE TAMBURI

Sempre presente, come sulla serie precedente, il sistema di battitura MaxiCrop a tre tamburi, integrante su tutti i modelli il turbo-separatore, idoneo – per merito di un’area di trebbiatura di 1,13 metri quadri, un angolo di avvolgimento di 121 gradi e una velocità di rotazione che va da 210 a 1.250 giri al minuto – a garantire resa elevata e accurata trebbiatura in ogni situazione operativa.

Ed anche le nuove mietitrebbie C9300 di Deutz-Fahr adottano, naturalmente, le collaudate barre di taglio munite di sistema Schumacher e trasmissione epicicloidale con larghezze di taglio comprese tra 5,40 e 9 metri (disponibili, inoltre, una selezione di barre di taglio Varicrop e testate combinate per colza e girasole).

 

MAGGIORE SUPERFICIE DI SEPARAZIONE

Grazie alla maggiore lunghezza degli scuotipaglia, invece, la superficie di separazione è stata aumentata, arrivando ora a 7,46 metri quadri sui modelli a 5 scuotipaglia e a 8,90 metri quadri su quelli a 6 scuotipaglia.

 

NUOVA CONFORMAZIONE DELLA CUFFIA DEGLI SCUOTIPAGLIA PER UN FLUSSO OTTIMIZZATO

In vista di un migliore flusso della paglia, sia lunga sia trinciata, è stata poi introdotta una nuova conformazione della cuffia degli scuotipaglia: il nuovo deflettore del trinciapaglia permette all’operatore di regolare il flusso di paglia sminuzzata in base alle diverse condizioni, mentre durante lo scarico della paglia lunga lo stesso deflettore si converte con facilità in uno scivolo, in modo da massimizzare il quantitativo di paglia scaricata.

 

TRASMISSIONE IDROSTATICA A 4 VELOCITÀ CONTROLLATA ELETTRONICAMENTE

Nuova anche la gestione elettronica della trasmissione idrostatica a quattro velocità, che diventa quindi ancora più confortevole e precisa. E’ pertanto possibile controllare con esattezza anche i piccoli spostamenti e, per mantenere la velocità in fase di lavoro o di trasferimenti stradali, è sufficiente attivare la funzione “cruise” direttamente dal joystick CommanderStick.

 

CABINA E COMANDI COMPLETAMENTE RIDISEGNATI

Completamente ridisegnati sulle mietitrebbie della nuova serie C9300, come detto, la cabina e i comandi, in favore di un livello di comfort, praticità ed ergonomia ancora superiore.

 

NUOVO BRACCIOLO MULTIFUNZIONE CHE INTEGRA IL COMMANDER STICK

La riprogettata plancia di controllo della cabina Commander Cab VI dispone infatti del comodo bracciolo multifunzione del nuovo sedile extra-large (mutuato dai trattori Deutz-Fahr di gamma alta), che integra il succitato joystick CommanderStick.

A semplificare gestione e monitoraggio delle prestazioni contribuisce anche il nuovo iMonitor, con display touchscreen da 8 pollici, mediante il quale, grazie all’accesso istantaneo ad informazioni chiave sull’attività della mietitrebbia, è possibile effettuare la diagnostica e tutte le regolazioni della macchina.

 

SECONDO MONITOR A RICHIESTA PER LA PRECISION FARMING

All’interno della confortevole Commander Cab VI – insonorizzata e dotata, tra l’altro, di interni in colorazione chiara e di frigo portatile di serie – può essere installato un secondo iMonitor da 12 pollici dedicato alla gestione degli strumenti di precision farming come la guida assistita (Agrosky) o la mappatura del raccolto.

Lo stesso monitor è inoltre collegato alle videocamere, disposte lateralmente o posteriormente, che agevolano le manovre o le operazioni di svuotamento del serbatoio granella.

 

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