Fendt 5275 C SL, l’autolivellante si tinge di verde

Macchine 14/01/2021 -
Fendt 5275 C SL, l’autolivellante si tinge di verde

Il processo è stato graduale ma inesorabile. A cedere per prime di fronte alla verde livrea Fendt sono state le rosse mietitrebbie tradizionali Laverda per i terreni in piano prodotte a Breganze. Ora l’arrivo del nuovo modello di mietitrebbia autolivellante 5275 C SL vestita dei colori Fendt – l’unico per ora a rappresentare nell’offerta del gruppo Agco questo segmento di macchine strategico per il multiforme entroterra cerealicolo collinare del centro e del sud Italia – segna la definitiva uscita di scena dai listini dello storico marchio vicentino anche nell’ambito delle raccoglitrici destinate a chi lavora in aree ondulate-collinari.

Lasciando dunque alla casa di Maktoberdorf il compito di portare avanti al meglio la tradizionale esperienza e il primato vantato da Laverda nel settore delle mietitrebbie da collina, conservando inalterato e valorizzando ulteriormente il made in Italy di questa tipologia di macchine, corroborato dall’apporto delle tecnologie più avanzate, secondo lo stile proprio della scuderia tedesca

 

IN GRADO DI AFFRONTARE PENDENZE TRASVERSALI FINO AL 38 PER CENTO, LONGITUDINALI FINO AL 35 PER CENTO IN SALITA E AL 10 PER CENTO IN DISCESA

 

Ed in effetti l’inedita mietitrebbia autolivellante a cinque scuotipaglia  5275 C SL, al top dell’efficienza produttiva, è stata progettata e sviluppata da Fendt per garantire elevate prestazioni e una raccolta ottimale nelle condizioni più difficili, e quindi su terreni molto ripidi, risultando in grado di operare in piena sicurezza sulle pendenze trasversali fino al 38 per cento e su quelle longitudinali fino al 35 per cento in salita e al 10 per cento in discesa.

Determinante in tal senso l’esclusivo sistema di livellamento idraulico SuperLevel (l’SL della sigla), controllato da un’elettronica estremamente progredita, che consente di compensare questi valori di pendenza nell’inclinazione trasversale e longitudinale operando attraverso valvole e cilindri idraulici dedicati, con possibilità di gestire la reazione della compensazione in funzione delle singole esigenze tramite il terminale touch di bordo.

Così, grazie al sistema, la mietitrebbia è sempre in perfetto assetto rispetto al profilo del terreno, mantenendo in posizione orizzontale il gruppo trebbiante, il serbatoio granella e i sistemi di separazione e pulizia, come pure la cabina di guida. E, anche in caso di impiego in estrema pendenza, è in tal modo disponibile la totale potenza della macchina.

 

MOTORE AGCO POWER A SEI CILINDRI DA 7,4 LITRI, PER UNA POTENZA MASSIMA DI 306 CAVALLI

Il nuovo modello Fendt 5275 C SL è equipaggiato con l’evoluto propulsore AgcoPower a sei cilindri da 7,4 litri di cubatura, dotato di sistema di iniezione ad alta pressione Common Rail e di tecnologia a quattro valvole, erogante una potenza massima di 306 cavalli e conforme ai parametri Stage V sulle emissioni mediante la sinergia tra un sistema SCR e un filtro antiparticolato.

Il motore è abbinato ad una trasmissione idrostatica con cambio a quattro stadi, mentre la trazione integrale, distribuita su 4 ruote motrici, permette il totale controllo della mietitrebbia anche sui terreni più impegnativi e nelle situazioni più avverse.

 

A CINQUE SCUOTIPAGLIA E CON SPECIALI PIATTAFORME DI TAGLIO FREEFLOW E POWERFLOW, CON PRESA DI FORZA POSIZIONATA PIÙ IN ALTO

Ad una gestione compatta della pulizia controllata direttamente dalla cabina, coniugata ad una massimizzazione dell’efficienza dovuta ad una ottimale disposizione dei componenti, provvedono i cinque scuotipaglia di cui dispone la nuova mietitrebbia autolivellante di casa Fendt, che in vista della massima versatilità è dotata di piattaforme di taglio speciali della serie PowerFlow o, in alternativa, della serie FreeFlow.

La PowerFlow (disponibile per la prima volta in fase di configurazione su una autolivellante) si segnala per la sua elevata produttività, vanta larghezze operative che vanno da 5,50 a 6,80 metri ed è caratterizzata, tra l’altro, da un sistema a tappeti mobili che trasportano il prodotto dalla barra direttamente sotto la coclea: un sistema che assicura un flusso costante e omogeneo con una trebbiatura delicata della coltura in tutte le condizioni. Particolarmente stabile e munita di trasmissione idraulica con basse esigenze di manutenzione, invece, il gruppo di taglio convenzionale FreeFlow è disponibile con larghezze di lavoro che variano da 5,40 a 7 metri.

La peculiarità di queste piattaforme di taglio messe a punto per la Fendt 5275 C SL è rappresentata dalla presa di forza posizionata più in alto, con un innalzato collegamento con il sistema di alimentazione Power Feed Roller, soluzione che garantisce un flusso di prodotto costante indipendentemente dalle condizioni morfologiche del campo.

 

APERTURA DEL CONTROBATTITORE INDIPENDENTE E REGOLABILE ELETTRICAMENTE DAVANTI E DIETRO

Per quanto riguarda il gruppo trebbiante, poi, Fendt ripropone il battitore trasversale ad alta capacità ­ grazie al suo grande diametro di 600 millimetri e ai 1.340 millimetri di larghezza ­ che in combinazione con l’ampia superficie del controbattitore garantisce un trattamento delicato di granella e paglia, oltre che volumi di raccolto maggiori in tempi più brevi. Disponibile inoltre un controbattitore sezionale regolabile in grado di incrementare la flessibilità d’impiego della macchina.

Con l’apertura del controbattitore indipendente e regolabile elettricamente davanti e dietro, infatti, si è in grado di adattare comodamente dalla cabina il controbattitore ad ogni possibile condizione di raccolta. E, per prodotti che richiedono una battitura leggera e in condizioni di secco, il controbattitore secondario può essere escluso e quindi disattivato, il che permette, come detto, un trattamento delicato della paglia e una qualità ancora migliore.

Il tutto è integrato dal sistema Multi Crop Separator (MCS) Plus, vale a dire un tamburo aggiuntivo, con griglia sottostante escludibile, che potenzia l’efficienza produttiva dell’intero gruppo nelle condizioni di raccolta più onerose (vedi quelle in presenza di paglia umida), determinando un incremento massimo della quantità di prodotto separato prima del suo arrivo agli scuotipaglia.

Da segnalare anche la notevole capienza del serbatoio della granella, che ammonta a 8.600 litri, abbinata ad una velocità di scarico pari a 105 litri al secondo.

 

CABINA SKYLINE, SPAZIOSA, CONFORTEVOLE  E AD ALTA VISIBILITÀ

Spaziosa e ad alta visibilità, la cabina SkyLine adottata da Fendt sulla sua mietitrebbia autolivellante 5275 C SL assicura un comfort di guida di prima classe.

Climatizzata, insonorizzata e caratterizzata dall’ampia superficie vetrata combinata a specchi di grandi dimensioni regolabili elettricamente, oltre che dalla presenza di videocamere posteriori in modo da offrire all’operatore una visione ottimale dell’intera area di lavoro, la cabina offre, tra l’altro, un confortevole sedile di ultima generazione con sospensione pneumatica.

 

IMPOSTAZIONI VELOCI CON IL TERMINALE DA 10,4 POLLICI

La consolle comandi integrata sul bracciolo del sedile è provvista dell’ergonomico joystick multifunzione che concentra i principali azionamenti della macchina e del terminale da 10,4 pollici Fendt dal quale è possibile eseguire rapidamente qualsiasi impostazione, la cui memorizzazione rende sempre disponibili a bordo tutte le informazioni relative alla mietitrebbia.

 

PERDITE E PARAMETRI SEMPRE SOTTO CONTROLLO

 

Sulla nuova 5275 C SL – che sarà disponibile per la raccolta in Italia e in Francia a partire dal secondo trimestre del 2021 –  i sensori delle perdite permettono poi di monitorare costantemente le perdite e di reagire in caso di scostamenti dal valore desiderato. A richiesta, inoltre, sono forniti anche un sistema di misurazione dell’umidità e della resa e il sistema di telemetria Fendt Connect per l’analisi e la gestione dell’utilizzo delle macchine.

Il sistema legge, salva e analizza i dati della macchina (oltre a quelli sulla posizione, vengono rilevati anche molti dati CAN bus della mietitrebbia) che vengono trasmessi tramite la rete mobile.

Il proprietario della macchina può quindi ricavare via PC o smart device molte diverse informazioni, come ad esempio la posizione e i percorsi della mietitrebbia in una visualizzazione a mappa, disponendo anche di una chiara panoramica dei messaggi di errore e degli intervalli di assistenza, cosicché il concessionario, se autorizzato all’accesso ai dati, può procedere alla cosiddetta Predictive Maintenance, ovvero segnalando i lavori di manutenzione preventiva sulla macchina, oppure intervenire da remoto per gestire eventuali malfunzionamenti.

 

 
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