Fendt Katana 65, pronta per il mercato italiano

Eventi 28/02/2013 -
Fendt Katana 65, pronta per il mercato italiano

A oltre due anni e mezzo di distanza dalla prima presentazione in pubblico, avvenuta alla Giornata in Campo di Wadenbrunn del 2010, Katana, la macchina che ha segnato  l’ingresso di Fendt nel segmento delle falciatrinciacaricatrici,  è pronta ad affrontare il mercato italiano. La presentazione  ufficiale avverrà durante 5 delle 9 tappe in giro per l’Italia del Fendt 500 Vario Tour.

«Con la Katana 65 abbiamo compiuto l’ultimo grande passo verso la linea completa», ha dichiarato con soddisfazione Peter-Josef Paffen, amministratore delegato Vendite, Marketing, Personale e Servizio Ricambi di Fendt  e portavoce della direzione. Un obiettivo che il marchio premium di casa Agco ha perseguito avvalendosi di un nuovo team interamente dedicato allo sviluppo della trincia supportato però dai professionisti dello sviluppo dei trattori, ad es. per quanto riguarda impianto idraulico, elettronica, motore o cabina. Ciò ha portato a nuove idee e ha consentito approcci completamente nuovi nello sviluppo della trincia Fendt Katana 65 che, visto il nome che porta, ambisce ad essere tagliente come la celebre spada da samurai.

La Katana 65 è azionata da un motore un motore V8 (8 cilindri) di marca Mercedes-Benz da 16 litri di cilindra che eroga una potenza di 653 cavalli a 1.800 giri al minuto (Ece R120) ed è conforme alla  fase IIIB (Tier 4 interim) della norma sulle emissioni grazie all’impiego della tecnologia Scr. Come per i trattori, il post-trattamento dei gas di scarico con la soluzione di urea AdBlue garantisce anche una significativa riduzione dei consumi di carburante. Contribuisce a questa finalità anche il sistema di trasmissione a due rapporti con modalità EcoPower.  Quando non è richiesta l’intera potenza del motore, ad esempio negli impieghi più leggeri, sull’erba, viene attivata la modalità Eco che riduce il regime del motore da 2.000 a 1.600 giri al minuto mentre il numero di giri dei componenti rimane costante.

Il “cuore” della macchina si trova nel rotore che, con un diametro di 720 millimetri, attualmente è il più grande sul mercato. Da segnalare anche l’innovativo rompigranella costituito da dischi a V che ingranano l’uno nell’altro su due rulli funzionanti simultaneamente: in tal modo la superficie di frantumazione risulta più che raddoppiata rispetto ai tradizionali rompigranella (da 600 a 1.350 millimetri). Inoltre, poiché i dischi ingranano l’uno nell’altro, le velocità periferiche interna ed esterna sono diverse contribuendo ad una rottura completa e altamente efficiente del cereale. Da sottolineare è la possibilità di passare assai rapidamente dall’erba al mais e viceversa. Il V-Cracker può essere rapidamente spostato in modo elettroidraulico dietro al soffiatore di espulsione premendo un pulsante. Al contempo il sistema di scarico viene portato in posizione. Questa funzione viene precedentemente abilitata nel terminale Vario.

La cabina Visio5 completamente nuova e appositamente progettata per la trincia, ripropone la logica di comando standard di Variotronic e il terminale Vario da 10.4″, già noti sui trattori Vario, oltre ad un joystick assolutamente inedito. Le ampie superfici vetrate della cabina consentono una visibilità completa su testata, zona di alimentazione e scarico. Il bracciolo destro del sedile di guida, dotato di ammortizzazione pneumatica, contiene tutti i comandi in modo che le funzioni principali possano essere eseguite tramite il joystick multifunzione, il terminale Vario nonché interruttori a levetta e tasti a sfioramento. Con il grande terminale Vario da 10,4 pollici l’operatore ha tutto sotto controllo: nel quadrante superiore destro vengono sempre visualizzate le informazioni principali come direzione di marcia, consumi o posizione della testata. Tramite touchpad si passa direttamente ai singoli menù.

 Fonte: Fendt