Più efficienza e maggiore risparmio energetico sono due richieste spesso avanzate dai clienti al momento dell’acquisto di un nuovo macchinario. Con il nuovo decespugliatore idraulico ibrido TSP 610Z Hybrid, Ferri porta a un livello superiore queste richieste, utilizzando l’energia oleodinamica fornita dal trattore per la movimentazione dei bracci e l’energia elettrica, circa 700 Volt, per la testata trinciante.
IDEALE PER OPERARE IN AMBIENTI PUBBLICI COME STRADE E AUTOSTRADE
Presentato in anteprima a EIMA 2024, il TSP 610Z Hybrid è l’attrezzo ideale per la manutenzione professionale del verde pubblico, con la soluzione ibrida che consente di ottenere dei grandi vantaggi a livello di affidabilità tecnologica, di efficienza, di rispetto dell’ambiente e di risparmio energetico.
Il nuovo modello, nato dalla collaborazione tra la Ferri e 4E-Consulting, ha portato una ventata di innovazione del settore della trinciatura attraverso un processo di elettrificazione che segna un importante passo avanti in termini di efficienza e prestazioni.
Il lavoro di system integration si è concentrato su un attento dimensionamento dei componenti chiave come l’inverter e il motore del ZAPI GROUP, con l’obiettivo di raggiungere prestazioni equiparabili o superiori a quelle delle bracci decespugliatori tradizionali.
MAGGIORE SICUREZZA, COMFORT E RISPARMIO GRAZIE ALL’AZIONAMENTO IBRIDO

Motore elettrico con freno passivo per mantenere bloccato il rotore in fase di non lavoro (a sinistra); durante la frenata viene utilizzato il motore stesso, che diventa generatore (a destra).
A svolgere un ruolo centrale nello sviluppo di un’attrezzatura ibrida è stata la Power Distribution Unit, un elemento fondamentale per la gestione sicura ed efficiente dell’energia. Al suo interno sono presenti un generatore HVIL e fusibili, oltre a uno spazio predisposto per l’alloggio di un eventuale DCDC. Questa componente ha richiesto uno studio approfondito del circuito di raffreddamento e del circuito elettrico di potenza e segnale, che si estendono per oltre 10 metri lungo il braccio della macchina.
La natura ibrida dell’attrezzatura consente di aumentare del 40% il rendimento energetico rispetto alle macchine tradizionali, con l’azionamento elettrico della testata che si traduce in una maggiore reattività e una superiore precisione nel funzionamento della stessa.
Oltre al maggiore rispetto dell’ambiente e ad un migliore comfort per l’operatore grazie alle ridotte emissioni sonore, il braccio decespugliatore ibrido risulta anche più sicuro in quanto privo dell’albero cardanico e con tempi di arresto della testata inferiori ai 5 secondi. L’energia elettrica necessaria al funzionamento viene ricavata da un generatore applicato o integrato nella trattrice, soluzione che permette di ridurre i consumi sino al 30%.
SVILUPPATA LA TESTATA TRINCIANTE TNHC-E DA 125 CENTIMETRI DI LARGHEZZA
Venendo alle caratteristiche tecniche dell’attrezzo, il TSP 610Z Hydrid è caratterizzato dal terminale telescopico con pattini anti-usura registrabili, in grado di raggiungere i 6,12 metri di sbraccio. Il dispositivo brevettato Reverse Safety, inoltre, protegge il decespugliatore in caso di urti quando l’operatore lavora in retromarcia.
Il decespugliatore lavora unitamente alla nuova testata trinciante TNHC-e da 125 centimetri di larghezza, che offre un elevato comfort operativo grazie alla trasmissione a cinghia. L’attrezzo dispone di supporti rullo NG per una perfetta tenuta contro polvere, acqua, fibre vegetali e pietre e può essere accessoriato con coltelli a Y per erba, arbusti, cespugli, canne e legna; coltelli snodati per erba, cespugli e canne; e martelletti rotanti bidirezionali per legna con un diametro fino a 8 centimetri.
Il nuovo modello richiede una potenza di 90-120 cavalli e offre un angolo di rotazione dei bracci di 122 gradi.
REALIZZATO UN SOFTWARE DI CONTROLLO AVANZATO COMPATIBILE CON ISOBUS
Per il TSP 610Z Hybrid di Ferri è stato sviluppato un apposito software di controllo avanzato che offre la possibilità di essere aggiornato per supportare gli standard ISOBUS, assicurando grande flessibilità e permettendo futuri aggiornamenti e integrazioni, come la possibilità di un controllo automatico della velocità di lavoro grazie all’interazione tra trattore e braccio decespugliatore.
La macchina dispone di serie del comando elettrico proporzionale SC-Tronic, con tecnologia CAN-BUS a due sezioni che si caratterizza per il ridotto ingombro in cabina e per la possibilità di selezionare diversi criteri di lavorazione a seconda del lavoro da eseguire.
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Fonte immagini: Ferri