Arrivata all’invidiabile traguardo delle 111 edizioni, l’imminente Fieragricola (www.fieragricola.it), in programma a Verona dal 6 al 9 febbraio 2014, punterà ancora una volta i riflettori sull’agrimeccanica offrendo una vetrina che spazierà a 360 gradi dalla componentistica alle macchine per ogni tipo di intervento in campo (lavorazione del terreno, semina, potatura, concimazione e protezione delle colture, irrigazione, raccolta) fino a quelle per il trasporto, lo stoccaggio e la conservazione del prodotto agricolo, passando per le attrezzature forestali e i mezzi per la bonifica del suolo.
DUE PADIGLIONI DEDICATI AL VIGNETO E FRUTTETO
Ma su questo fronte la grande kermesse scaligera dedicata all’agricoltura ha deciso di ampliare ulteriormente il proprio raggio di azione concentrandosi sulla meccanizzazione specialistica, così da offrire agli espositori del settore opportunità di maggiore penetrazione di mercato, e dedicando al vigneto e al frutteto due interi padiglioni: qui verranno presentate soluzioni innovative che rendono più vicino il traguardo della meccanizzazione integrale in viticoltura e troveranno ampio spazio i trattori speciali destinati a lavorare tra i filari (accanto ad isodiametrici e cingolati) come pure numerosi prodotti, attrezzature e vivaismo per vigne e impianti frutticoli.
LARGO SPAZIO AGLI SPECIALIZZATI
Un segmento, quello dei trattori specializzati, che non è stato certo risparmiato dalla crisi che sta gravando sul nostro mercato trattoristico complessivo. Anzi questa categoria – che vede nell’Italia il suo primo mercato a livello europeo, tanto da aver rappresentato stabilmente negli ultimi anni circa un quarto delle vendite totali di trattori – ha archiviato il 2012 come un anno decisamente nero facendo registrare una delle peggiori performances nell’ambito delle varie tipologie di trattori, ovvero un calo del 23,5%, superiore di 6 punti percentuali rispetto all’andamento generale del settore trattoristico.
UN SEGMENTO IN MANO AL “MADE IN ITALY”
A dispetto del trend negativo, tuttavia, resta salda la leadership europea per le vendite degli specializzati vantata dal nostro Paese: l’anno scorso, stando ai dati pubblicati dalla rivista “Macchine e Trattori”, in Italia sono stati immatricolati, isodiametrici e cingolati compresi, poco più di 7.000 trattori specialistici (i trattori vigneto/frutteto venduti in Francia nel 2012 sono stati 2443, in crescita però del 4,4% sull’anno precedente) per un valore di listino stimato prossimo ai 260 milioni di euro. Volumi comunque elevati, dunque, per un segmento saldamente in mano al made in Italy, in cui il ruolo di primo piano rivestito dai marchi nostrani è confermato dai numeri e dal volume dell’export che si attesta intorno all’80%.
LE NUOVE PROPOSTE TARGATE NEW HOLLAND
Tra i modelli di trattori speciali esposti alla prossima Fieragricola – che descriveremo in seguito in maniera più dettagliata – molta attenzione richiameranno quelli della rinnovata serie T4000 F/N/V di New Holland (la sua gamma di punta per le colture specializzate), che il brand giallo-blu ha arricchito di caratteristiche tecniche innovative – aggiornando la proposta dei sistemi idraulici e delle Pdf in vista di minori consumi e maggiore flessibilità – e ha ampliato con l’introduzione del nuovo modello T4060 da 106 cavalli di potenza, disponibile nelle varianti frutteto (F), filari stretti (N) e vigneto (V).
Fregiato del titolo di “Tractor of the Year 2013” per la categoria “Best of Specialized”, il T4060F si segnala, tra l’altro, per gli elevati standard di comfort ed ergonomia della riprogettata cabina, per il kit di spandimento fertilizzante per applicazioni speciali con controllo della distribuzione a dose variabile (elemento chiave della strategia aziendale EcoBraud per una viticoltura sostenibile) e per il blocco di stazionamento meccanico in favore di una maggiore sicurezza di chi opera in zone collinari.
Ma tra le nuove proposte targate New Holland susciteranno interesse anche i compatti T3F offerti nell’unica versione piattaformata con rollbar abbattibile, pensati per vigneti e frutteti di piccole e medie estensioni (ma anche per aziende orticole e servizi municipali): quattro modelli, con potenze comprese tra i 50 e i 72 cavalli, azionati da potenti motori a 3 cilindri della serie S8000 Ftp Industrial per far fronte alle applicazioni più intensive, con generosa offerta idraulica per le applicazioni speciali e il vantaggio di una notevole maneggevolezza assicurata dalle dimensioni ridotte (1.350 millimetri di larghezza e peso di 2.200 chili) e da un raggio di sterzata di soli 3,4 metri.
IL VERSATILE 200 VARIO DI FENDT
A Verona i trattori per vigneto e frutteto saranno i protagonisti nello stand del marchio Fendt, che mostrerà al pubblico i modelli della gamma 200 Vario VFP, fiori all’occhiello della scuderia tedesca nel campo degli specialistici e dotati dell’elevata sicurezza e dell’ottimale livello di comfort operativo garantiti agli utilizzatori dal collaudato cambio Vario, che consente di variare la velocità senza scatti ottenendo la massima trattività anche nelle pendenze più ripide e di scegliere la velocità ideale per ogni singola lavorazione.
IL MOTORE, PUNTO DI FORZA DEI ROSSI DI AGCO
Nelle varianti piattaforma e cabinato, poi, sarà presente a Fieragricola il nuovo MF 3600 GE (Ground Effect) di Massey Ferguson, dal profilo ribassato per permettere l’accesso anche a vigneti a tendone o a colture dalla vegetazione particolarmente bassa. Per massimizzare la compattezza il global brand del gruppo Agco è partito dal cuore della macchina, il propulsore, scegliendo un motore Agco Power common rail a 3 cilindri al fine di contenere le misure e le lunghezze, fattori fondamentali per il lavoro nei moderni vigneti e frutteti al cospetto del costante trend di riduzione degli spazi tra i filari.
TRH 9800 TONY: L’ATTESA NEW ENTRY DI ANTONIO CARRARO
Dopo due anni di prove e test funzionali per tutte le sfere di impiego previste, infine, a febbraio sarà entrata in produzione una delle più interessanti novità di Antonio Carraro spa, il modello TRH 9800 Tony, che la casa veneta sfoggerà a Fieragricola 2014. In grado di esprimersi al meglio tra vigneti e frutteti, il TRH 9800 Tony è un trattore reversibile, dotato di trasmissione idrostatica a variazione continua e a controllo elettronico. Il motore è un turbodiesel da 87 cavalli e il dispositivo ESC (Electronic speed control) per il controllo automatico della velocità di avanzamento e dei giri del motore potenzia, assieme agli impianti elettrici e ad una capacità idraulica fino a 70 litri al minuto, una operatività versatile e semplificata. Ulteriore punto di forza è la cabina StarLight, provvista di certificazione Fops e di protezione da sostanze nocive di categoria 4.
© riproduzione riservata Le foto 1 e 2 dall’alto (Fonte Fieragricola – Foto Ennevi) si riferiscono all’edizione 2012.