FUTA Expo: al via a luglio la prima edizione della fiera in campo dedicata alle macchine per la silvicoltura

Eventi 08/04/2025 -
FUTA Expo: al via a luglio la prima edizione della fiera in campo dedicata alle macchine per la silvicoltura

Si terrà dal 4 al 6 luglio presso l’Azienda Agricola Forestale “La Dogana”, nel comune di Barberino del Mugello (Firenze), la prima edizione di FUTA Expo, la fiera in campo dedicata al settore forestale organizzata dall’Associazione Itabia in collaborazione con FederUnacoma.

 

ITABIA, CNR BIE E FEDERUNACOMA UNITE PER UN EVENTO DI PORTATA NAZIONALE

Macchine per la forestazione - EIMA Energy 2024

Acronimo di “Foreste, Utilizzazione, Territorio e Ambiente”, FUTA Expo nasce con l’obiettivo di dare visibilità alle macchine per il settore forestale, mostrando il notevole livello tecnologico raggiunto dai mezzi di ultima generazione.

L’evento va a colmare un vuoto, proponendosi come punto di riferimento a livello nazionale capace di attirare una grande quantità di espositori e visitatori. Per organizzare una manifestazione di tale portata, Itabia (Italian Biomass Association), già organizzatrice di EIMA Energy, ha messo insieme una squadra di alto livello composta da CNR BIE, che potrà avvalersi dell’esperienza ultraventennale in materia del ricercatore Raffaele Spinelli e del suo team, e da FederUnacoma, che si è da subito mostrata interessata a questo evento.

 

OBIETTIVO: AUMENTARE LA PRODUZIONE DI BIOMASSA DA OPERAZIONI DI SILVICOLTURA PER RILANCIARE ANCHE LA PRODUZIONE DI MACCHINE SPECIALIZZATE E TRATTRICI

FUTA Expo - conferenza stampa di presentazione

FUTA Expo non sarà solo un’importante esposizione di macchine per il settore forestale, ma mira a fungere da volano per l’intero settore industriale. Come ha spiegato Vito Pignatelli (a destra nella foto sopra), presidente di Itabia, durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna in occasione di Agriumbria, in Italia la produzione di biomassa da operazioni di silvicoltura è stimata sui 4-5 milioni di tonnellate all’anno, mentre il consumo è di 20 tonnellate all’anno. Considerando che i boschi coprono il 36,4% del territorio nazionale, sarebbe opportuno aumentare la produzione dall’attuale 27-28% al 64-65%.

Il raddoppio della produzione permetterebbe anche di raddoppiare le vendite di macchine specializzate e trattrici e, se si considera che per ogni 2.500 tonnellate di biomassa forestale sono necessari almeno un trattore ed una gru, vorrebbe dire necessitare di 4.000 nuovi mezzi solo per queste due tipologie di macchine. Tale fenomeno fungerebbe da volano per la produzione, che si troverebbe a dover rispondere a una domanda di importanti dimensioni.

 

IMPRESE E PROFESSIONISTI SI INCONTRERANNO A FUTA EXPO PER TRACCIARE IL FUTURO DELLA SILVICOLTURA NAZIONALE

FUTA Expo 2025

Il claim “Cantieri in azione: muovere le biomasse per promuovere lo sviluppo” trova dunque una concreta applicazione in FUTA Expo, con le dimostrazioni in campo che permetteranno ad aziende produttrici e professionisti di conoscersi e creare nuove relazioni per rilanciare la bioeconomia del legno e la gestione attiva e sostenibile dei boschi.

La manifestazione si dislocherà su un doppio circuito a forma di “otto” di circa 3 chilometri, abbracciando boschi di conifere e di latifoglie, sia su terreni piani che scoscesi.

FUTA Expo 2025

Matteo Monni, vicepresidente di Italia, ha dichiarato che: «Per quanto abbiamo sentito, l’idea di un evento come FUTA Expo è oggi molto importante per dare forza a un comparto industriale, quello delle moderne tecnologie di intervento in bosco e di trasformazione del legno, che può facilitare notevolmente lo sviluppo di un comparto con grandi potenzialità di crescita».

 

 
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Fonte immagini: FederUnacoma (EIMA Energy 2024), Itabia.