Gasolio agricolo: Regione Lombardia semplifica le procedure di assegnazione

News 19/03/2020 -
Gasolio agricolo: Regione Lombardia semplifica le procedure di assegnazione

Regione Lombardia ha accolto le proposte avanzate dalla Federazione Lombarda Imprese Meccanizzazione Agricola Flima-Uncai di semplificare le procedure di assegnazione di carburante agricolo alle imprese.

A dare la notizia è Uncai, l’Unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali, che nel comunicato stampa riporta anche le parole di ringraziamento rivolte all’assessore all’agricoltura Fabio Rolfi dal presidente della Federazione Clevio Demicheli. «Le istituzioni hanno risposto prontamente alle nostre richieste, dando prova tangibile del senso di comunità e di aggregazione che tutti noi siamo tenuti a riscoprire in queste settimane di grave emergenza sanitaria». In questo momento formalismi e rigidità rischiano, infatti, di fare molto male al lavoro e all’agricoltura, sottolinea Uncai.

 

TOLTA LA FIRMA DIGITALE SUI LIBRETTI EX UMA

Finché durerà l’emergenza coronavirus, i titolari delle aziende agromeccaniche lombarde non dovranno apporre sui libretti ex UMA la firma digitale necessaria a chiudere le pratiche per l’assegnazione di carburante agricolo agevolato.

«Come in Veneto, anche in Lombardia la procedura era diventata impossibile, vista l’impossibilità di raggiungere gli uffici dopo il decreto che vieta di uscire di casa se non per motivi di necessità o di salute», ha fatto presente il presidente dei Contoterzisti Uncai di Milano, Lodi, Como e Varese Giuliano Oldani, da diversi giorni impegnato in prima persona a perorare le richieste degli agromeccanici in Regione.

 

ANTICIPAZIONE DEL 70 PER CENTO DEL GASOLIO AGRICOLO AGEVOLATO

Oltre a tale snellimento delle procedure, è stato ottenuto per tutti i contoterzisti lombardi la possibilità di disporre del 70 per cento dell’assegnazione di gasolio agricolo agevolato, senza bisogno di giustificare il consumo dell’anno prima. «Questo ci permette di lavorare con relativa tranquillità e superare, ci auguriamo presto, questa drammatica crisi sanitaria che purtroppo non ci lascerà senza cicatrici profonde», ha concluso Oldani.

 

 
Fonte: Uncai