Il Gruppo Carraro, tra i principali attori mondiali nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e nei trattori specializzati con sede principale a Campodarsego (Padova), e insediamenti produttivi in Italia, India, Cina e Argentina, ha chiuso il primo semestre 2024 con un fatturato consolidato pari a 397 milioni di euro, in decremento del 3,6% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2023 (al 30.06.2023 il fatturato era pari a 411,8 milioni di euro).
LA DEBOLEZZA DEI MERCATI DI RIFERIMENTO OCCIDENTALI CONTROBILANCIATA DALLE BUONE PERFORMANCE DELL’ASIA
Le vendite risultano da un lato sostenute dai mercati asiatici, in particolare dalla Cina, dove il Gruppo padovano vede un importante miglioramento in alcune nicchie nel segmento delle costruzioni, dall’altro penalizzate da una fase di rallentamento nei tradizionali mercati di riferimento occidentali (Nord America e Europa), soprattutto per il comparto agricolo.
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MIGLIORANO MARGINALITÀ E PROFITTABILITÀ
Nonostante un contesto macroeconomico globale certamente complesso, le azioni intraprese e implementate nel corso degli ultimi anni e la strategia di diversificazione dei mercati di destinazione hanno consentito al Gruppo di raggiungere gli obiettivi di marginalità e di profittabilità. Entrambi questi due indicatori risultano, infatti, in miglioramento rispetto allo scorso anno pur a fronte di una diminuzione dei volumi di vendita.
L’EBITDA al 30 giugno 2024 è risultato pari a 43,6 milioni di euro (11% sul fatturato), in aumento del 12% rispetto al 30 giugno 2023, quando era pari a 38,9 milioni di euro, corrispondenti al 9,4% del fatturato.
Nel primo semestre 2024 gli investimenti sono pari a 19,9 milioni di Euro (rispetto ai 21,5 milioni di euro del 30.06.2023).
SOSTANZIALMENTE INVARIATO L’IMPEGNO FINANZIARIO IN RICERCA E SVILUPPO
Prosegue l’impegno del Gruppo nelle attività R&D, sempre focalizzato sullo sviluppo di sistemi di trasmissione innovativi e trattori specializzati destinati ai mercati a più elevato potenziale. In particolare, l’impegno finanziario nell’attività di R&D nel corso del primo semestre 2024 è stato pari a circa il 3,5% del fatturato, sostanzialmente invariato come percentuale rispetto al 3,4% di giugno 2023 ed in linea con le attese.
«In un contesto contraddistinto da un generalizzato rallentamento dei mercati in termini di volumi, il Gruppo Carraro nei primi sei mesi del 2024 è riuscito a segnare una crescita della marginalità che migliora sia in termini assoluti sia in termini percentuali – ha commentato Enrico Carraro, presidente del Gruppo –. Abbiamo raggiunto questo obiettivo grazie all’accelerazione nelle attività di ricerca e sviluppo con un particolare focus su sistemi di trasmissione innovativi e trattori specializzati, destinati ai mercati a più elevato potenziale. Accanto all’innovazione dedicata ai nuovi prodotti, stiamo investendo in modo importante nel rinnovare digitalmente i nostri processi produttivi, anche grazie a progetti legati all’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di renderli sempre più efficienti e sostenibili».
SECONDO SEMESTRE NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ
Non si segnalano ad oggi inversioni di tendenza dei mercati di riferimento che rimangono sfidanti. Nel secondo semestre proseguiranno tutte le azioni pianificate per mantenere la marginalità del Gruppo ai livelli consolidati.
Fonte testo e immagini: Gruppo Carraro