JCB ha recentemente ampliato la propria gamma di miniescavatori con i tre nuovi modelli cingolati 19C-1, 18Z-1 e 16C-1, da 1-2 tonnellate, che, grazie ai requisiti di compattezza e versatilità che li contraddistinguono, sono adatti anche agli impieghi in campo agricolo.
Si tratta infatti, di macchine compatte adatte a lavorare sia all’interno sia all’esterno degli edifici agricoli e civili e la loro relativa leggerezza permette di trasportarle, agevolmente, a rimorchio o caricate, mediante un veicolo commerciale con adeguata capacità di traino o carico.
UNA RAPIDA SOLUZIONE PER SVARIATI UTILIZZI
Il miniescavatore JCB 18Z-1, in particolare, rappresenta una risposta “rapida” ai tipici problemi di pronto intervento in campo, per risolvere problemi di rottura o intasamento degli scarichi delle fognature, oltre a fornire “muscoli” meccanici per piccoli interventi di bonifica, installazione di recinzioni, e lavori vari di movimentazione terra e manutenzione del verde nell’ambito delle aziende agricole.
CARROZZERIA INTERAMENTE IN ACCIAIO
Le tre novità condividono una serie di caratteristiche. Innanzitutto, la carrozzeria interamente in acciaio – caratteristica inusuale sul mercato in questa classe di peso –, per proteggere completamente i componenti da urti accidentali.
È inoltre possibile per la maggior parte dei modelli, scegliere tra un telaio aperto di sicurezza o una cabina completamente chiusa.
COSTI DI GESTIONE E MANUTENZIONE RIDOTTI
Il nuovo JCB 18Z-1 è dotato di un motore diesel da 11,7 kW e le boccole in grafite per tutti i perni frontali sono una soluzione costruttiva che permette di ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e in generale i costi di gestione in quanto richiedono un ingrassaggio solo ogni 500 ore.
Dispone inoltre di un circuito idraulico con pompa a pistoni da 32 litri al minuto e sottocarro cingolato, con cingoli in acciaio o gomma da 1,57 metri, con assetto regolabile per la massima stabilità nel lavoro. La larghezza totale minima è di 980 millimetri per l’accesso e il trasporto.
DIMENSIONI ESTREMAMENTE COMPATTE
Come miniescavatore girosagoma (zero tail swing), il nuovo JCB 18Z-1 è stato progettato appositamente per accedere e lavorare in spazi confinati o molto ristretti, oppure a fianco di muri e recinzioni, grazie a un design del contrappeso che riduce di 418 millimetri il raggio di rotazione posteriore per un ingombro estremamente compatto durante il lavoro.
Sempre il JCB 18Z-1 offre una scelta dell’avanbraccio tra lunghezze di 950 e 1.100 millimetri, che forniscono, rispettivamente, una massima profondità di scavo di 2,42 o 2,57 metri, e l’altezza di sollevamento di 3,83 e 3,98 metri.
Il serbatoio del carburante da 20,5 litri consente alla macchina di estendere gli intervalli di lavoro tra i rifornimenti, e le sue dimensioni estremamente compatte lo rendono installabile anche su macchine in configurazione aperta con tettuccio.
COMANDI A DOPPIO JOYSTICK
L’operatore può contare su comandi a doppio joystick, ciascuno con braccioli, in una configurazione “familiare” agli utenti delle macchine JCB quali sollevatori telescopici, minipale e pale gommate.
Per risparmiare tempo è possibile utilizzare i comandi di rotazione e scavo mentre il sistema di trazione a leva a due velocità aziona gli spostamenti della macchina.
TELEMATICA JCB LIVELINK DI SERIE
Per sicurezza, tutti i controlli sono isolati a meno che non vengano attivati premendo l’esclusivo pulsante 2GO di JCB, mentre la telematica JCB LiveLink – installata di serie su tutte le macchine JCB Agri – fornisce utili dati operativi, avvisi di guasto e pianificazioni di servizio, oltre a geolocalizzazioni e restrizioni programmabili per contrastare furti e utilizzi impropri della macchina.
Fonte: JCB