John Deere ha esposto al Sima 2019 il motore PowerTech PSS da 13,6 litri di cilindrata, nuovo top di gamma conforme alle norme sulle emissioni Ue Stage V in grado di sviluppare il 10 per cento in più di potenza rispetto alla precedente versione da 13,5 litri.
EMISSIONATO IN STAGE V
Come quest’ultima impiega ancora quattro valvole per cilindro e utilizza sia l’SCR (AdBlue) sia l’EGR esterno, in presenza di un catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) e di un filtro antiparticolato (DPF) per soddisfare i requisiti sulle emissioni Stage V.
DIMENSIONI COMPATTE E PESO CONTENUTO
Più compatto e leggero, grazie ad un accurato restyling, rispetto al predecessore da 13,5 litri, il nuovo propulsore gode di una migliore posizionabilità sullo sbalzo anteriore di macchine operatrici, grandi trattori da campo aperto e macchine da cantiere.
Stando a quanto sostiene la casa costruttrice, la dimensione del blocco è diminuita del 18 per cento e il peso è inferiore del 10 per cento.
C’è poi una presa di forza supplementare destinata a consentire di dialogare con un numero superiore di pompe idrauliche.
Da segnalare anche che le pompe di iniezione sono state sostituite da un sistema common rail ad alta pressione.
DUE VERSIONI, FINO A 685 CAVALLI
Il 6 cilindri in linea PowerTech PSS raffreddato ad acqua è disponibile in due versioni: la 6136H-1550, che offre una potenza massima di 550 cavalli ed una coppia massima di 2.510 Newtonmetri, e la 6136C-1550 che si spinge fino a 685 cavalli e ad una coppia massima di 3.050 Newtonmetri.
Entrambe le versioni hanno un peso di 1.488 chilogrammi, con dimensioni di 1.543x886x930 millimetri.
Con il lancio di questo nuovo propulsore, John Deere si conferma in grado di offrire una linea di prodotto emissionata in Stage V atta a coprire le potenze tra 48 e 685 cavalli costituita da motori intercambiabili con le versioni precedenti indipendentemente dalle soluzioni adottate per emissionarli.
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