Lo si attendeva da tempo e finalmente è arrivato. L’annunciato modello da 3,4 litri di cilindrata, ultimo tassello in ordine cronologico del piano di ampliamento verso l’alto della gamma KDI (Kohler Direct Injection) – la nuova generazione di motori diesel firmata da Kohler Engines – si è infatti materializzato sul palcoscenico di Eima International 2014, evento come sempre molto importante per Kohler-Lombardini.
IL DEBUTTO DEL NUOVO KDI 3404
Così il gruppo italo-americano, determinato ad espandere il business aziendale spingendosi fino alla meta dei fatidici 100 chilowatt di potenza, ha scelto proprio la manifestazione bolognese per il battesimo ufficiale del suo nuovo gioiello della motoristica diesel, il KDI 3404, progettato e realizzato tra le mura del modernissimo stabilimento di Reggio Emilia al pari dei fratelli più piccoli della famiglia dei compatti KDI, finora articolata su unità a tre cilindri da 1,9 litri di cilindrata e unità a quattro cilindri da 2,5 litri.
UNA FAMIGLIA DI MOTORI INNOVATIVI
Una famiglia di propulsori decisamente innovativa in termini di soluzioni tecnologiche adottate, in grado di garantire combustione pulita ed emissioni limitate, senza ricorso ad alcun dispositivo di after-treatment antiparticolato, coniugate a performance senz’altro ragguardevoli per motori di tale compattezza (ben proporzionati, dunque, alle ridotte dimensioni dei vani motore tipici dei veicoli impiegati in agricoltura e nelle costruzioni).
Non a caso, fin dal suo lancio avvenuto circa tre anni fa, la serie KDI (Diesel of the year nel 2012) si è attirata parecchio interesse, tanto che anche in ambito agricolo sempre più numerosi e diversificati accordi strategici sono stati siglati con costruttori leader che hanno voluto equipaggiare linee delle loro macchine con i nuovi diesel by Kohler, visto che a Reggio Emilia già in fase di sviluppo del KDI si è puntato al più ampio spettro di applicazioni possibile.
PUNTO DI RIFERIMENTO NELLA FASCIA DEI 3 LITRI
Adesso poi, potendo contare sul più prestante ultimo nato della gamma forte dei suoi 100 chilowatt, Kohler Engines consolida la propria presenza nel mercato dei motori diesel ed è in grado di guardare a varie applicazioni su una fetta, non accessibile in precedenza, di macchinari più performanti e dai numeri significativi.
Frutto di un progetto fortemente orientato alle precise richieste del mercato e concepito all’insegna della filosofia del “best fit”, sinonimo di elevate prestazioni e robustezza associate a compattezza, bassi consumi, bassa rumorosità, contenuti livelli di vibrazioni ed intervalli di manutenzione sempre più lunghi, «il nuovo KDI 3404 vanta caratteristiche all’avanguardia che lo rendono, sono il primo ad esserne convinto, il prodotto di riferimento nella gamma di motori di cilindrata intorno ai tre litri – ha sottolineato Vincenzo Perrone, amministratore delegato di Kohler Engines Emea, durante l’evento di presentazione del nuovo propulsore organizzato nel giorno inaugurale dell’Eima –. Rappresenta infatti la sintesi razionale e affascinante sul piano ingegneristico dei requisiti cruciali dei nostri prodotti. Per questo motivo lo riteniamo un motore unico sotto tanti aspetti e il livello di interesse che stiamo riscontrando già in questa iniziale fase di lancio, paragonabile a quello ottenuto con i primi modelli KDI, ce lo conferma».
UN MOTORE “UNICO”, NON PER UN’UNICA RAGIONE
E sul concetto di unicità del KDI 3404 è stata appunto incentrata l’efficace campagna promozionale multimediale ideata per il nuovo propulsore che, dopo il debutto italiano, verrà presentato nelle più importanti manifestazioni fieristiche a livello mondiale: da Bauma China, Canton Fair e Cemat Asia in Cina al Sima e Intermat in Francia, dall’Agritechnica in Germania all’Executive Hire Show in Gran Bretagna fino al World of Concrete, Ara e Gie Expo negli Stati Uniti.
DUE MODELLI CON 4 CONFIGURAZIONI DI POTENZE
Nello specifico, il nuovo KDI 3404 è un motore a quattro cilindri in linea, con quattro valvole per cilindro, da 3.359 centimetri cubi di cilindrata raffreddato ad acqua e viene proposto in due versioni: il 3404 TCR (turbo common rail) con taratura a 74 cavalli (55,4 kW), certificato per lo Stage IIIB in Europa e Tier 4 interim per il Nordamerica, e il 3404 TCR-Scr (turbo common rail con Scr), con potenza massima di 134 cavalli (100 kW), conforme alle normative Stage IV/Tier 4 Final grazie ad un dispositivo Scr per l’abbattimento degli NOx dei gas di scarico particolarmente compatto ed efficiente (il TCR-Scr è disponibile anche in configurazione a 102 e 122 cavalli, ovvero 75 e 90 kW).
COMMON RAIL AD ALTA PRESSIONE E VALVOLA EGR
Restano in primo piano le avanzate tecnologie della gamma KDI, quali il sistema di iniezione common rail ad alta pressione (2.000 bar), concepito ad hoc per una estrema resistenza in condizioni severe di utilizzo, combinato ad iniettori solenoidali G3S e corredato da sistema di parziale ricircolo dei gas di scarico (Egr) con doppia refrigerazione intermedia.
QUATTRO VALVOLE PER CILINDRO
La distribuzione a quattro valvole per cilindro, con alloggiamento dell’iniettore perfettamente verticale e centrato rispetto alla camera di combustione, consente inoltre di ottimizzare il riempimento, l’atomizzazione del carburante e la sua miscelazione con l’ossigeno all’interno della camera di combustione stessa.
TURBO COMPRESSORE WASTE-GATE
Da segnalare, poi, la valvola waste-gate a controllo elettronico abbinata al turbo-compressore per migliorare la risposta dei propulsori ai bassi regimi e la progredita centralina che governa i principali parametri di funzionamento ed è in grado anche di gestire il dialogo tra periferiche elettroniche e la rete di scambio dati Can Bus presente sul veicolo.
ELEVATA PRODUTTIVITÀ E BEST COMFORT DI UTILIZZO
Ma oggi, con l’ingresso nella famiglia KDI del 3,4 litri, simili prerogative vengono portate a livelli ancora più alti in termini di performance ed efficienza operativa. Prestazioni equivalenti a quelle di propulsori di cilindrata superiore vengono garantite al nuovo 3404 da parametri motoristici di assoluto risalto, ha spiegato Perrone: «vorrei citare il rilevante valore di coppia al minimo, ben 412 Nm disponibili a 1.000 giri motore, tale da consentire una immediata risposta del motore al carico anche a bassi regimi di rotazione che si traduce in un miglioramento dell’efficienza e della produttività delle macchine da noi stimato fino al 15 per cento».
Gli eccellenti valori di coppia specifica e potenza garantiscono inoltre piacevolezza e fluidità di guida notevoli, anche grazie alla perfetta integrazione del sistema turbocompressore con il motore e alla gestione elettronica dei parametri di funzionamento, che si coniuga all’elevato comfort di utilizzo ottenuto con l’adozione per il blocco motore di una architettura bedplate (basamento + sottobasamento) e con gli alberi controrotanti (opzionali) integrati nel basamento.
IL CONSUMO PIÙ BASSO DELLA SUA CATEGORIA
Il KDI 3404, è stato ricordato, risulta decisamente unico anche per i suoi consumi: «stiamo parlando di valori di potenza massima nell’ordine dei 100 kw a 2.200 giri al minuto e di coppia massima di 500 Nm a 1.400 giri al minuto, tuttavia la combinazione di fattori determinanti, quali il common rail da 2.000 bar, le quattro valvole per cilindro, la valvola Egr e l’assenza del Dpf, assicura livelli di consumo che noi valutiamo inferiori del 10% rispetto ai motori dello stesso segmento».
Inoltre, grazie alla combustione efficiente («e voglio far presente che l’assenza del Dpf costituisce la riprova più convincente del fatto che abbiamo sviluppato una combustione intrinsecamente pulita») abbinata a soluzioni particolarmente sofisticate adottate durante il processo di lavorazione del monoblocco, Kohler Engines riesce a garantire al suo nuovo diesel intervalli di manutenzione minimi di 500 ore.
DESIGN COMPATTO, IN ASSENZA DEL DPF
Ennesimo aspetto di unicità del KDI 3404 è rappresentato dalla sua compattezza. Come l’intera famiglia KDI, infatti, è privo di filtro antiparticolato (Dpf) e questa caratteristica, oltre a ridurre ovviamente le dimensioni dell’applicazione, permette di incrementare la produttività delle macchine, dal momento che il ciclo di lavoro non viene mai interrotto per la rigenerazione del filtro.
AFFIDABILITÀ E SICUREZZA
Eliminata, poi, anche la necessità di usufruire di costose e ingombranti protezioni termiche per evitare una eccessiva dispersione di calore con conseguenti rischi di incendio. Risultato finale: macchine molto più compatte, facilmente manovrabili e idonee a favorire la visibilità dell’operatore, a tutto vantaggio della sicurezza sul cantiere o nella zona di lavoro e ancora una volta, in ultima analisi, della produttività.
SERVIZIO AL CLIENTE OTTIMIZZATO
Con l’avvento del suo innovativo motore KDI, infine, Kohler Engines ha voluto ridefinire anche gli standard del servizio al cliente.
Così allo scopo di aumentare l’efficienza su questo fronte e rafforzare la presenza territoriale del gruppo è disponibile la nuova applicazione mobile Kohler-Lombardini Network, scaricabile su Apple Store e su Google Market Place e sviluppata in italiano, inglese, francese e spagnolo, che consente di trovare i punti vendita e assistenza più vicini, con possibilità di contattare il dealer direttamente e condividere il contatto all’interno di una e-mail.
ISERVICE, NUOVA PIATTAFORMA MULTIMEDIALE
È nata inoltre iService, la nuova piattaforma multimediale che contiene tutto il mondo del post-vendita di Kohler Engines (manuali di uso e manutenzione, manuali di officina, cataloghi ricambi e l’intera area dedicata al sistema delle garanzie) ed offre anche l’opportunità di avvalersi del training on-line (Distance Learning) e di conoscere il livello delle proprie competenze acquisite tramite il sistema di valutazione automatico.
Al momento di supporto per il solo propulsore KDI, l’iService verrà progressivamente esteso a tutte le famiglie di motori diesel e benzina a marchio Kohler Engines.
© riproduzione riservata