Kubota: debuttano all’Agritechnica I successori della serie M7001

Macchine , Trattori 09/11/2017 -
Kubota: debuttano all’Agritechnica I successori della serie M7001

Anteprima assoluta sul palcoscenico della rassegna di Hannover per la nuova serie M7002 di Kubota, che costituisce la seconda generazione dei trattori campo aperto di potenza medio-alta del costruttore giapponese, gli apprezzati M7001, il cui lancio risale a circa tre anni fa.

 

NUOVA TRASMISSIONE POWERSHIFT A SEI GAMME CON CINQUE MARCE

La principale innovazione è rappresentata dalla nuova trasmissione powershift che prevede sei gamme con cinque marce per un totale di 30 rapporti in avanti e 15 indietro, che possono salire opzionalmente a 54+27 con l’impiego di un superriduttore.

 

MAGGIORE PRODUTTIVITÀ E VERSATILITÀ

L’upgrade tecnico-funzionale contempla anche l’innalzamento da 8.000 a 11.500 chili della massa complessiva ammissibile, che equivale ad una maggiore capacità di carico.

Si tratta dunque di interventi finalizzati prevalentemente ad incrementare la produttività del trattore che può muoversi su strada alla velocità di 50 chilometri orari dove consentito.

La possibilità di montare anteriormente pneumatici da 600/60R28 e posteriormente da 710/60R38 permette inoltre di massimizzare la trazione riducendo al minimo il compattamento del suolo.

 

TRE MODELLI CON POTENZE INVARIATE RISPETTO AI PREDECESSORI

Invariate rispetto agli M7001 le potenze dei tre modelli che compongono la nuova serie: 130, 150 e 170 cavalli, che possono salire rispettivamente a 150, 170 e 175 cavalli grazie alla funzione Overboost in fase di operazioni alla presa di forza o di traino su strada.

 

PIÙ COMFORT E VISIBILITÀ IN CABINA

Nella rinnovata cabina a quattro montanti disponibile anche con sistemi di sospensione meccanica o pneumatica (opzionale) e provvista di una migliorata insonorizzazione, è stato introdotto il sedile Deluxe MSG95AL741 a sospensione pneumatica, che assicura un maggior comfort nelle lunghe ed impegnative giornate di lavoro, e sono state migliorate le finiture. Anche la visibilità è stata incrementata con l’impiego di luci led.

 

CRESCONO LE OPERAZIONI AUTOMATIZZABILI

Sotto il profilo tecnologico, da segnalare un joystick multifunzione più reattivo e il perfezionamento del sistema Headland Management System che, in sinergia con l’Hydraulic Matching System, fornisce programmi personalizzabili per l’esecuzione di operazioni interamente automatizzate come quelle a fine campo, ad esempio. In particolare, grazie ad un potenziamento del software si possono memorizzare fino a 20 operazioni.

Inoltre, per completare i vantaggi offerti dal nuovo M7002, Kubota ha aumentato le opzioni di personalizzazione rispetto alla versione standard. È pertanto possibile montare specchietti retrovisori elettrici ed una luce interna per aumentare la visibilità.

 

TRACTOR IMPLEMENT MANAGEMENT, PER IL CONTROLLO DELLE ATTREZZATURE

In più Kubota ha scelto di introdurre sugli M7002 un’inedita tecnologia per il controllo delle attrezzature, sviluppata secondo i canoni Isobus Classe III e battezzata con l’acronimo TIM (Tractor Implement Management).

La prima applicazione è stata messa a punto per il lavoro con le rotopresse:  TIM consente al trattore di comunicare con la rotopressa e di gestire in automatico tutti i passaggi dalla legatura della balla allo scarico, modulando il regime del motore in ciascuna fase di lavoro, con evidenti vantaggi  in termini sia di produttività sia di comfort per l’operatore.

 

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