Kuhn: due nuove attrezzature per la lavorazione convenzionale del terreno

Attrezzature 08/09/2016 -
Kuhn: due nuove attrezzature per la lavorazione convenzionale del terreno

Piena sintonia con tutte le possibili richieste degli utilizzatori finali. Un requisito che figura senz’altro tra i massimi punti di forza di Kuhn, in grado oggi di offrire sul mercato delle attrezzature agricole una gamma esaustiva di soluzioni per la preparazione del terreno e la semina idonea a supportare ogni più attuale genere di scelta agronomica – precision farming, agricoltura conservativa, minima lavorazione, strip till e semine semplificate – senza tuttavia trascurare le pratiche più classiche, ricercate e volute dal professionista che opera su colture estensive più esigenti ed in particolari situazioni colturali.

Proprio nell’ambito delle tecniche più convenzionali la casa di Saverne, in vista dell’imminente avvio della stagione 2016/2017, ha introdotto nel suo portafoglio prodotti due novità – disponibili sul mercato a partire dal mese di settembre in corso – relative alla preparazione del letto di semina.

 

NUOVI ERPICI ROTANTI RIPIEGABILI HR 6040 E HR 8040, DA 6 E 8 METRI

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La prima nuova proposta è costituita dai due inediti erpici rotanti ripiegabili HR 6040 e HR 8040 (in posizione di trasporto nella foto sopra e al lavoro in quella di apertura), caratterizzati da larghezze di lavoro rispettivamente di 6 e 8 metri, che completano verso l’alto la linea degli erpici rotanti firmata Kuhn, adesso dunque dotata di larghezze operative comprese tra 1,2 e 8 metri per trattori da 80 a 500 cavalli di potenza.

 

MAGGIORE PRODUTTIVITÀ IN TUTTA SICUREZZA

Due modelli, i nuovi arrivati, rivolti principalmente alle grandi aziende agricole e ai contoterzisti alla ricerca di soluzioni per la preparazione dei letti di semina che garantiscano sempre elevata produttività ed efficienza coniugate ad una totale sicurezza, indipendentemente dalla tipologia di terreno, risultando idonee a lavorazioni profonde o superficiali, primaverili o autunnali e in condizioni asciutte o umide.

Questi due nuovi modelli di generose dimensioni sono infatti frutto di una progettazione ispirata agli alti livelli di affidabilità e di rendimento, che li ha resi capaci di consentire un lavoro sicuro anche nelle circostanze più intensive.

 

PER TRATTORI CON POTENZE MASSIME DI 400 E 500 CAVALLI

Tutti gli organi (quali scatola centrale e carter laterali con circolazione forzata dell’olio, cassone, trasmissione dei rotori, attacco) e la trasmissione, innanzitutto, sono stati concepiti in funzione dell’azionamento da parte di trattori con potenze massime di 450 cavalli (l’HR 6040) e di 500 cavalli (l’HR 8040).

 

CENTRALINA DI CONTROLLO DI SERIE COLLOCATA IN CABINA

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I nuovi erpici rotanti di Kuhn, inoltre, sono dotati di serie di una centralina di controllo, collocata in cabina, che avvisa l’operatore in caso di disinnesto di uno dei limitatori di coppia e fornisce informazioni sulle temperature dell’olio nei tre carter della macchina.

 

ELEVATO ADATTAMENTO ALLE DIVERSE CONDIZIONI DEL SUOLO

Ad assicurare ottime doti di produttività (fino a 100 ettari lavorati al giorno), poi, non provvede soltanto la notevole larghezza di lavoro vantata dai due nuovi modelli HR 6040 e HR 8040 ma anche la loro attitudine ad adattarsi con estrema facilità alle diverse condizioni del suolo – in primo luogo mediante le regolazioni idrauliche della profondità di lavoro e della barra livellatrice effettuate direttamente dalla cabina del trattore – così da permettere un ulteriore incremento dei rendimenti, oltre che della qualità del letto di semina ottenuto.

 

BARRA LIVELLATRICE REGOLABILE E 3,5 ROTORI PER METRO

Aspetto, quello della qualità della preparazione del letto di semina, garantito sui nuovi erpici lanciati dal gruppo francese, unitamente alla barra livellatrice regolabile per uno sminuzzamento su misura, anche da altre fondamentali caratteristiche di punta: vedi in tal senso i 3,5 rotori/metro (soluzione che, evitando l’accumulo di pietre a fondo campo, risulta ideale anche per il lavoro su terreno sassoso, come pure in presenza di abbondanti residui colturali) e il regime di rotazione dei rotori che può essere regolato fino ad oltre 500 rpm (in favore di uno sminuzzamento efficiente anche su suoli argillosi particolarmente asciutti).

 

AMPIA GAMMA DI EQUIPAGGIAMENTI

Ennesima importante prerogativa, poi, è rappresentata dalla disponibilità di una ampia gamma di equipaggiamenti (rompitracce, rulli e molto altro) che consente all’erpice di adeguarsi alle più diverse situazioni operative.

 

ZAPPATRICE ROTATIVA EL 402 R, PER L’ORTICOLTURA A CAMPO APERTO

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Ad una preparazione fine e regolare del suolo, al rimescolamento e interramento di una grande quantità di residui vegetali, e naturalmente ad una elevata produttività, guarda invece la seconda novità presentata da Kuhn, vale a dire la zappatrice rotativa EL 402 R (nella foto sopra), pensata per rispondere alle esigenze espresse dalle aziende specializzate nell’orticoltura a campo aperto.

 

LARGA 6 METRI, PER TRATTORI FINO A 400 CAVALLI

Connotata da una larghezza di lavoro di 6 metri e adatta a trattori con potenza fino a 400 cavalli, la nuova zappatrice sviluppata dal gruppo di Saverne è assolutamente in grado di realizzare le fini preparazioni del letto di semina richieste dalle colture specialistiche grazie al suo rotore di grande diametro (550 millimetri) munito di 144 zappe rivestite al carburo di tungsteno.

 

MASSIMA AFFIDABILITÀ DEGLI ORGANI DI LAVORO

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Al pari dei due nuovi modelli di erpici rotanti, anche nel caso della nuova zappatrice rotativa la progettazione di casa Kuhn si è concentrata sull’affidabilità degli organi della macchina: carter in ghisa con circolazione dell’olio integrata, trasmissioni e rotori rinforzati, limitatori di coppia a disinnesto, guarnizioni metalliche.

Ed anche la nuova grande zappatrice EL 402 R, capace di far fronte con risultati di qualità alle esigenze di lavoro più impegnative, è equipaggiata di serie con una centralina di controllo, predisposta nella cabina del trattore e deputata ad avvisare l’operatore in caso di disinnesto di uno dei limitatori di coppia, oltre che ad informare sulle temperature dell’olio nei tre carter della macchina.

 

SOLUZIONI PER UN PERFETTO LIVELLAMENTO

Ma nello studio e nella messa a punto di questa nuova zappatrice una particolare attenzione è stata dedicata anche alla realizzazione di una attrezzatura idonea all’ottenimento di superfici perfettamente piane e livellate, presupposto basilare della tecnica dell’irrigazione delle parcelle per sommersione, diffusamente praticata nell’ambito dell’orticoltura a campo aperto.

A tal fine, per un ottimale livellamento tra due passaggi, sono stati adottati rulli di compattamento più larghi della fascia lavorata dai rotori: una differenza di larghezza che garantisce una finitura netta sui lati della macchina e l’assenza totale di rilievi sul terreno.

Al centro dell’attrezzatura, poi, è stato creato uno sfalsamento tra le giunzioni dei due cassoni porta-rotori e quelle dei due rulli, con il risultato di avere un suolo perfettamente livellato dopo il suo passaggio.

 

ADATTA AI TRASFERIMENTI SU STRADA

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La nuova zappatrice EL 402 R, inoltre, se ripiegata misura soltanto 3 metri di larghezza e dispone anche di una ruota ausiliaria per il trasporto, risultando così del tutto adatta ai trasferimenti su strada.

 

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