Kuhn: stabilito il record mondiale di andanatura, con 188,9 ettari in 8 ore

188,9 ettari andanati in 8 ore, con una media di 23,6 ettari all’ora. Con questa straordinaria performance Kuhn lo scorso 26 agosto ha stabilito il record mondiale di andanatura grazie al giroandanatore a quattro rotori GA 15131, allestito nella configurazione di serie, utilizzato con un trattore John Deere 6250R.

Il tutto a Braedstrup, in Danimarca,  in presenza dell’istituto tedesco DLG-Deutsche Landwirtschafts Gesellschaft.

Per stabilire questo record è stata scelta una tipica azienda agricola danese, ubicata nella regione collinare dello Jutland centrale e gestita da Mikaël Skeldal, con i suoi due fratelli e la sorella.

ELEVATE PRESTAZIONI ABBINATE A FLESSIBILITÀ E QUALITÀ

Sinonimo di elevata produttività, flessibilità e qualità impeccabile del lavoro, l’andanatore Kuhn GA 15131, con una larghezza di lavoro da 9,50 a 14,70 metri, rappresenta il punto di partenza per una raccolta del prodotto dalle grandi performance.

L’esclusiva trasmissione 100 per cento idraulica consente un perfetto adattamento della velocità dei rotori al tipo di foraggio e al volume da movimentare, limitando le esigenze di manutenzione. Le andane sono di elevata qualità grazie alla presenza della funzione Boost che aumenta la velocità dei rotori anteriori del 20 per centorispetto a quelli posteriori in modo da formare un’andana regolare e ariosa.

ROTORI SOLLEVABILI INDIVIDUALMENTE E TERMINALE ISOBUS INTEGRATO

La possibilità di sollevare individualmente ciascun rotore ha permesso di raggiungere queste prestazioni, evitando gli ostacoli, anche in appezzamenti dalle forme più diverse. Inoltre, è stato molto apprezzato sia il monitor CCI 1200 Isobus – che ha consentito al trattorista la visualizzazione del lavoro svolto e ottimizzare la regolazione del rotore senza alcuna perdita di tempo – sia la semplicità di utilizzo del joystick WTK.

Per stabilire il record mondiale l’andanatore è stato abbinato ad un trattore John Deere 6250R equipaggiato di sistema di guida AutoTrac, dell’intutitivo Gen4 CommandCenter e del joystick ergonomico CommandPRO.

Il funzionario della DLG, che ha convalidato il record, ha effettuato diverse misurazioni sul posto. Il tempo e la superficie sono stati determinati con precisione e la qualità del lavoro è stata misurata con vari campioni raccolti a conferma della buona qualità del foraggio.

Il profilo dell’andana, le perdite e le caratteristiche del foraggio sono state quantificate e definite in un rapporto scientifico che sarà pubblicato a breve dall’istituto DLG.