Kverneland: innovazione sostenibile, sempre più al servizio degli agricoltori

La pesante crisi economica in atto a livello pressoché globale non sembra affatto aver messo un freno ai progetti di Ricerca e Sviluppo di Kverneland che appare sempre più determinata a fare dell’innovazione la sua bandiera. La conferma in tal senso è arrivata lo scorso agosto in occasione dell’Agritechnica Preview organizzata dal Gruppo norvegese nei Paesi Bassi presso il nuovissimo quartier generale di Kubota Holdings Europe B.V., a Nieuw-Vennep, cittadina a una decina di chilometri dall’aeroporto di Amsterdam Schipol, nel quale trovano spazio anche gli uffici di Kverneland Group, Nieuw-Vennep BV e Mechatronics BV.

Sono davvero tante le novità che Kverneland ha presentato in anteprima a una platea di 75 giornalisti specializzati provenienti da 25 nazioni: new entry che abbracciano praticamente tutti i segmenti di prodotto in cui il brand di Klepp Stasjon è attivo e che trovano un denominatore comune nello slogan “Efficient, Connected, Sustainable”.  Soluzioni tecnologicamente all’avanguardia ma che siano in grado di risolvere i problemi dell’utilizzatore finale semplificando e velocizzando il  lavoro.

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LAVORAZIONE DEL TERRENO

 

NUOVE GENERAZIONE DI ARATRI VARIOMAT® CON BULLONE DI SICUREZZA

In primo piano, partendo dalla lavorazione del terreno, la nuova generazione di aratri Variomat®, erede della gamma di aratri con sistema di auto reset automatico lanciata nel 2019, e arricchita di importanti caratteristiche innovative che ne fanno tra l’altro un prodotto particolarmente adatto al mercato italiano.

Composta da quattro modelli – 2300 B Variomat® e 3300 B Variomat®, che lavorano solo entro solco e richiedono potenze fino a 250 e 350 CV rispettivamente, 3400 B Variomat® e 3500 B i-Plough (ISOBUS), che lavorano dentro e fuori solco e richiedono potenze fino a 380 CV – è caratterizzata in primis dalla presenza dei nuovi bulloni di sicurezza che sono particolarmente resistenti e permettono di lavorare fino a uno sforzo di 5000 kg su ogni singola bure prima del sezionamento del bullone di sicurezza. Inoltre il nuovo design fa sì che il bullone di sicurezza possa essere sostituito in un attimo, garantendo una qualità di aratura sempre costante.

 

AVANVOMERI 4P E SISTEMA AUTO-LINE

Un’altra peculiarità è costituita dagli avanvomeri di nuova generazione 4P  che, regolabili in quattro posizioni, aggiungono alla comodità di modificare rapidamente la profondità di lavoro, quella di prevenire i blocchi causati dai sassi o favorire un taglio delicato dell’erba modificando l’angolo dell’avanvomero tramite due bulloni eccentrici, di  garantire l’adattamento alla velocità di lavoro spostando l’avanvomero più o meno in avanti e quello a condizioni specifiche del terreno e dei residui  impostando l’avanvomero su «Più lavoro in superficie» tramite un riposizionamento laterale.

Ulteriore fiore all’occhiello della gamma è il sistema Auto-line, disponibile di serie sull’intera gamma Variomat®, che consente che l’aratro lavora sempre in linea retta, garantendo prestazioni di aratura costanti.  In pratica quando viene cambiata la larghezza di lavoro, non è necessario regolare la linea del 1° solco per ottenere la linea di trazione corretta.

Inoltre quando viene attivato il Variomat®, la larghezza del primo solco rimane come è stata impostata rispetto alla larghezza di lavoro dell’aratro.

 

MANOVRABILITÀ AL TOP CON IL TRAILER TRANSPORT SOLUTION (TTS)

Kverneland ha ideato inoltre il Trailer Transport Solution (TTS), sistema che permette di muoversi in sicurezza in spazi stretti o nelle rotatorie (disponibile sui modelli Kverneland 3300 B Variomat, 3400 B Variomat e 3500 B Variomat i-Plough). In pratica, l’aratro si comporta proprio come un rimorchio trainato da un trattore, con il punto di rotazione della combinazione trattore-attrezzatura che si trova al centro evitando così qualsiasi rischio di ribaltamento.

Da tener presente infine che nei nuovi aratri Variomat la ruota può essere collocata in posizione avanzata, prerogativa che, rispetto alla ruota posizionata posteriormente, garantisce che l’ultimo corpo sia sempre perfettamente in linea  permettendo di lavorare sempre a filo di qualsiasi genere di ostacolo presente in campo.

 

STRIGLIATORE ARCADIA: ALTE PRESTAZIONI PER IL DISERBO MECCANICO

Sul fronte della minima lavorazione, il nuovo Arcadia rafforza la gamma completa di attrezzature Kverneland per il diserbo meccanico – di cui già fanno parte i rompicrosta Helios, le sarchiatrici Onyx e gli avanzati sistemi di guida Lynx  – frutto dell’acquisizione risalente al 2023  della francese BC Technique.

Arcadia, che viene prodotto come il resto della gamma nello stabilimento Kverneland di Les Landes-Genusson, sarà presentato inizialmente con una larghezza di lavoro di 12,2 m, a cui seguiranno altri modelli, ed è destinato al diserbo meccanico in colture a filari, cereali e ortaggi, comprese le colture su letti di semina o creste. Consente il diserbo sia nelle prime fasi di crescita sia su colture già sviluppate, oltre a favorire un effetto di sgretolamento e livellamento che migliora la struttura del terreno.

 

REGOLAZIONE COMPLETAMENTE INDIPENDENTE DELLA PRESSIONE DEI DENTI E DELL’ANGOLO DI AGGRESSIVITÀ

Uno degli aspetti più qualificanti di Arcadia è senza dubbio la regolazione completamente indipendente della pressione dei denti (da 500 g a 5 kg per dente su una scala graduata, nella foto sopra) e dell’angolo di aggressività. Il controllo idraulico dalla cabina del trattore consente l’adattamento della pressione in tempo reale, con indicatori visivi che ne garantiscono la facilità d’uso.

L’aggressività dell’angolo dei denti è regolabile con precisione regolando l’altezza delle ruote di controllo livello, offrendo impostazioni personalizzate per una coltivazione aggressiva o delicata.

 

MASSIMA VERSATILITÀ

420 denti (diametro 8 mm, disponibili in versione standard o aggressiva) disposti su sette file e con una spaziatura di 2,9 cm garantiscono la rimozione dei residui e un diserbo uniforme.

In evidenza anche il telaio a 5 sezioni che, oltre a permettere di lavorare con 2 sezioni completamente chiuse, garantisce un adattamento preciso al profilo del terreno e una profondità di lavoro uniforme. Le sezioni sono flottanti e con un semplice rapido intervento sulle sezioni laterali è possibile rendere totalmente indipendenti tutte e 5 le sezioni o 3 di esse.

Infine, per il trasporto, Arcadia si ripiega in un sistema compatto a portafoglio, che consente di raggiungere una larghezza di trasporto inferiore a 3 metri, garantendo un transito su strada sicuro e conforme alle normative.

 

FIENAGIONE

RINNOVATE FALCIATRICI FRONTALI VICON EXTRA 300F, CON SISTEMA DI SOSPENSIONI ALTAMENTE REATTIVO

Interessanti novità in campo a Nieuw-Vennep anche nel settore della fienagione, a partire  dalla rinnovata gamma di falciatrici frontali a disco Vicon Extra 300 F che, con l’aggiunta della nuova versione da 3,6 m è ora disponibile in 3 larghezze di lavoro: 2,8 m, 3,2 m e 3,6 m.

Due gli upgrade più significativi: l’attacco diretto al trattore, senza la necessità del triangolo di aggancio Tipo-A, e un concetto di trasmissione più robusto grazie all’introduzione delle 5 cinghie sui modelli da 3,2 e 3,6 m – per una maggiore motricità.

Come opzione è disponibile il ripiegamento idraulico delle protezioni laterali per un comodo passaggio dalla modalità di lavoro a quella di trasporto come sulle falciacondizionatrici. Il sistema NonStop BreakAway integrato, infine, protegge la falciatrice e la barra falciante in caso di ostacoli sul campo. Consente infatti alla falciatrice di muoversi all’indietro e verso l’alto, lasciando passare l’ostacolo senza rischio di danni.

 

IL DEBUTTO DELLA FALCIATRICE TRIPLA QUATTROLINK  EXTRA 495: MAGGIORE PRODUTTIVITÀ E UN ADATTAMENTO ANCOR PIÙ PRECISO AL TERRENO

Altra importante debutto è quello della falciatrice tripla Extra 495 QuattroLink con larghezza di lavoro di 9,5 m, caratterizzata dall’introduzione in un formato più compatto dell’esclusivo concetto di sospensione a 4 bracci già presente sulle falciacondizionatrici.

Quest’ultimo conferisce all’unità di taglio un’elevata flessibilità nell’adattarsi ai contorni del terreno più impegnativi. Il taglio è flessibile, con un un’escursione verticale di 400 mm verso l’alto e 300 mm verso il basso e un’escursione trasversale di 30°. Massima stabilità, inoltre, durante il trasporto: Extra 495 si ripiega in una posizione sicura, superiore ai 90 gradi, per una distribuzione stabile del peso e, soprattutto, per mantenere le unità di taglio lontane dai rami degli alberi in questa fase.

Kverneland ha aggiunto così un altro importante tassello alla propria offerta dedicata alle falciatrici Butterfly, un segmento mercato che negli ultimi tempi sta facendo registrare una crescita esponenziale.

 

RACCOGLI-ANDANATORE ROC RS 920, MASSIMA ADATTABILITÀ PER UNA MAGGIORE PRODUTTIVITÀ

Restando in tema di fienagione è stato possibile vedere in azione a Nieuw-Vennep il raccogli-andanatore RS 920 marcato ROC, l’azienda di cui  Kverneland Group e Kubota Corporation detengono dal 2021 l’80% del pacchetto azionario. Numerose le novità introdotte in questa macchina a due tappeti,  a partire dalla larghezza di lavoro variabile che raggiunge i 9,2 m e dalla possibilità di lavorare con entrambi i nastri o con uno solo facilitando il lavoro in appezzamenti stretti.

In pratica, con i pick-up attaccati il prodotto può essere scaricato  su entrambi i lati o su un lato, a destra o a sinistra, mentre con i pick-up allargati è possibile anche la distribuzione centrale o combinata.

 

SOSPENSIONE IDROPNEUMATICA PER IL TRASPORTO SU STRADA, SISTEMA BREVETTATO DI SOSPENSIONE DEL RULLO ANTERIORE E PIENA COMPATIBILITÀ ISOBUS

Tra le altre innovazioni, grazie alle quali l’RS920 stabilisce nuovi standard in termini di efficienza, affidabilità e versatilità avendo come target principale le grandi aziende agricole e i contoterzisti, da segnalare la sospensione idropneumatica per il trasporto su strada che rende la macchina molto stabile, un nuovo tipo di nastro trasportatore, dove non sono più i rulli a fare da traino, bensì delle traversine dentate particolari (nella foto sotto) per garantire un trasporto del prodotto ad alta aderenza ed evitare l’accumulo di prodotto che potrebbe provocare degli intasamenti, un sistema brevettato di sospensione del rullo anteriore che permette di gestire anche andane molto grandi, e un innovativo sistema di ripiegamento orizzontale all’indietro dei pickup che abbassa il baricentro durante il trasporto.

La velocità regolabile del pick-up e del nastro trasportatore consente di adattare le condizioni del raccolto e del campo al tipo e alla qualità del prodotto.

L’RS 920, che è pienamente ISOBUS compatibile, consente di controllare la maggior parte delle funzioni dal terminale ISOBUS nella cabina del trattore. In particolare l’operatore può controllare il sollevamento e l’abbassamento dei pick-up, regolarne la velocità, impostare la velocità del nastro e ripiegare la macchina, che è richiudibile per il trasporto su strada a un larghezza di 3 m.

 

PRESSATURA

ROTOPRESSE A CAMERA VARIABILE VICON VARIBALE 160 E VARIBALE 190, ANCORA PIÙ EFFICIENZA E AFFIDABILITÀ AL SERVIZIO DELL’OPERATORE

In campo a rappresentare il segmento pressatura una macchina che non è azzardato definire completamente nuova rispetto alle generazioni precedenti,  la rotopressa a camera variabile Vicon Varibale  ( denominata Densus in livrea Kverneland), disponibile nei due modelli Varibale 160 per balle fino a 1,65 m e Varibale 190 per balle fino a 1,85 m, ciascuno dei quali offre tre opzioni di infaldatore per adattarsi alle diverse condizioni del raccolto e alle diverse applicazioni: l’efficace e allo stesso tempo economico EasyFeed, il rotore PowerFeed e il ChopFeed con 15 coltelli singoli protetti.

 

CONTROLLO AUTOMATICO DELL’AVANZAMENTO E SISTEMA DI RILEVAMENTO DEGLI INTASAMENTI CON TIM PACK 2.0

Kverneland, pioniera nell’introduzione del sistema di gestione trattore-attrezzo (TIM) nelle presse come parte integrante del loro funzionamento, ha equipaggiato i modelli Varibale/Densus con il Tim Pack 2.0, che offre ulteriori importanti innovazioni: Auto Feed Control e Auto Blockage Control.

Auto Feed Control, che si basa su una barra di traino idraulica pivotante azionata da valvole controllate da TIM, sposta automaticamente la rotopressa a destra o a sinistra in base alle indicazioni fornite dai sensori montati nella camera che rilevano la forma della balla mentre si forma, così da  garantire balle dense e ben formate e mantenere le ruote del trattore lontane dal foraggio, evitando la contaminazione.

Auto Blockage Control, a sua volta, monitora il flusso del foraggio e reagisce più rapidamente dell’operatore stesso per arrestare il trattore e la presa di forza in caso di intasamenti. Inoltre, semplifica lo sblocco con un processo semiautomatico, riducendo al minimo i tempi di fermo.

 

NUOVI STANDARD IN TEMINI DI CAPACITÀ DI ALIMENTAZIONE, DENSITÀ DELLE BALLE E CICLO DI LEGATURA E CHIUSURA

Il rotore da 520 mm, il pick-up da 2,30 m e il nuovo sistema idraulico aumentano la capacità di alimentazione e la densità delle balle, mentre il ciclo di legatura e di chiusura estremamente breve offre la massima produzione e capacità (fino a 70-75 balle/ora). Caratteristiche fondamentali, come il gruppo di trasmissione integrato, i cuscinetti esterni ingrassabili, i rulli di grandi dimensioni e la trasmissione semplice e lineare, migliorano l’affidabilità e le prestazioni.

Per finire, il collaudato sistema di legatura a rete PowerBind, con la posizione della bobina della rete più bassa del mercato, offre un’applicazione della rete rapida e uniforme, oltre a un elevato comfort per l’operatore, che beneficia, tra l’altro, anche di tempi di manutenzione ridotti al minimo.. Il nuovo stoccaggio verticale per le bobine di rete di ricambio riduce l’accumulo di raccolto e semplifica la movimentazione

La serie Varibale/Densus supporta la tecnologia ISOBUS avanzata, tra cui Vicon Sync e la connettività cloud FarmCentre per un monitoraggio dettagliato della flotta e della produttività.

 

CONCIMAZIONE

SPANDICONCIME A DISCHI ALENTIX, PERFORMANTI E OTTIMALI, PRECISIONE SENZA PARI E MASSIMA EFFICIENZA IN QUALSIASI CONDIZIONE

Alza notevolmente l’asticella nel settore della concimazione l’innovativo spandiconcime a dischi Alentix, ad alta capacità,  sul cui successo Kverneland è pronta a scommettere sostenendo che definirà nuovi trend esattamente come quando fu lanciato il GEOSPREAD.

Disponibile con una tramoggia che va da 2.375 a 4.700 litri, per una larghezza di spandimento fino a 54 metri e un dosaggio che raggiunge i 550 kg/min, Alentis si avvale del nuovo sistema di dosaggio RapidRate che, progettato con forma quadrata (nella foto sopra) e posizionato centralmente sulla macchina, sopra il sistema di distribuzione RotaFlow 100, regola istantaneamente il dosaggio corretto, basato per esempio sulla velocità di marcia o sulle mappe di applicazione a rateo variabile, assicurando sempre un flusso ottimale di fertilizzante.

A sua volta il sistema ridisegnato di spandimento RotaFlow 100, garantisce un flusso delicato di fertilizzante per uno spandimento preciso e uniforme. La boccola di temporizzazione con un intervallo di 100° offre una maggiore flessibilità di regolazione e un controllo preciso delle sezioni, garantendo il massimo risultato, soprattutto nei campi piccoli o irregolari.

Tre differenti tipi di dischi consentono di operare in diverse larghezze e il loro design in due pezzi velocizza la configurazione.

 

PESATURA ACCURATA IN TEMPO REALE E SISTEMA DI AGGANCIO VELOCE INTEGRATO

Il sistema di pesatura, provvisto di quattro celle di pesatura e di un doppio sensore di riferimento, supportati da un sensore di inclinazione, funziona in tempo reale, senza richiedere  filtri software o ricalibrazioni complicate. Misurando solamente il peso della tramoggia, il sistema si integra perfettamente con l’attacco del trattore, ottimizzando il baricentro e riducendo la forza di sollevamento del trattore.

Alentix è costruito su un telaio robusto con un nuovo sistema di aggancio veloce (attacco a tre punti) completamente integrato che lo posiziona ancora più vicino alla parte posteriore del trattore spostando il baricentro e consentendo carichi utili maggiori. Il coperchio posteriore si può piegare per diventare una piattaforma stabile che facilita il riempimento o il controllo della tramoggia (nella foto sopra), e viene fornito con una scaletta per garantire sempre un accesso sicuro e comodo.

Parafanghi e protezioni rimovibili completano il pacchetto, facilitando la pulizia della macchina. Lo spandiconcime, per ora disponibile solo con il marchio Kverneland,  è inoltre dotato di un supporto di parcheggio integrato per il rimessaggio.

 

BOTTI PER IL DISERBO

A seguito delle norme ambientali sempre più severe, Kverneland introduce tre tecnologie innovative nella sua gamma di botti del diserbo, offrendo la dimostrazione che innovazione e sostenibilità vanno di pari passo. Si tratta di soluzioni che aiutano e supportano gli agricoltori a rispettare le rigide normative, a migliorare l’efficienza operativa e a contribuire a un’agricoltura orientata al futuro.

 

CTS, SISTEMA DI TRASFERIMENTO CHIUSO DEL DISERBANTE DAL CONTENITORE AL SERBATOIO DELL’IRRORATRICE

La prima è un sistema di trasferimento chiuso (CTS) che permette di trasferire il diserbante dal contenitore al serbatoio della botte in un sistema completamente chiuso che elimina quasi del tutto l’esposizione dell’utente, evitando il contatto diretto con i diserbanti, riducendo la contaminazione dell’aria, del suolo o delle acque superficiali, e limitando il rischio di perdite di prodotto durante le operazioni di riempimento.

 

CON IXFLOW-PULSE, UNA PORTATA E UNA DIMENSIONE DELLE GOCCE COSTANTI SU TUTTA LA LARGHEZZA DELLA BARRA

La seconda novità prende il nome di iXflow-Pulse (modulazione dell’intervallo di impulso) che mantiene una pressione di irrorazione costante su un ampio intervallo di velocità durante la variazione del rateo. Assicura una dimensione delle gocce e una copertura uniformi, indipendentemente dalla velocità di avanzamento, dall’angolo di sterzata e dalle condizioni del terreno.

Con iXflow-Pulse e iXcurve, l’applicazione varia dal lato interno a quello esterno della barra, a seconda della velocità della barra, garantendo una quantità uniforme di prodotto applicata in ogni segmento della barra.

 

DAT ECOPATCH, SISTEMA DI VISIONE CHE CON L’AIUTO DELL’IA IDENTIFICA LE INFESTANTI

Troviamo infine l’avanzato sistema di irrorazione a patch DAT Ecopatch, un sistema di visione IA tutto in uno, che individua le zone infestate dalle malerbe e irrora Green-on-Brown e Green-on-Green in tempo reale, con la semplice pressione di un pulsante.

DAT Ecopatch riconosce e classifica le infestanti nei campi di grano, cereali e colza. Quando la telecamera individua le infestanti, manda un segnale alla botte del diserbo Kverneland e vengono attivati gli ugelli corretti. In questo modo si ottiene una protezione ottimale delle piante con un utilizzo minimo di prodotto.

 

TELLUS 700 E TELLUS 1200, PER OTTENERE IL MASSIMO DA OGNI ATREZZATURA ISOBUS IMPIEGATA

Solo un cenno, in chiusura, alla nuova generazione di terminali universali Tellus 700 (da 7 pollici) e Tellus 1200 (da 12 pollici) offre precisione e flessibilità avanzate con un’interfaccia moderna, In particolare, Per le attività di irrorazione e spandimento, i nuovi terminali sfruttano tutto il potenziale della gamma di botti del diserbo Kverneland e della tecnologia di spandimento GEOSPREAD® grazie al controllo avanzato delle sezioni, riducendo al minimo le sovrapposizioni e i costi di produzione.

 

© Barbara Mengozzi