Piatto ricco di novità per Kverneland a EIMA, con l’azienda che ha presentato numerose attrezzature per la preparazione del terreno, la semina e la protezione delle colture.
ARATRO ECOMAT ON-LAND, MASSIMA EFFICIENZA PER LAVORAZIONI POCO PROFONDE
Ecomat On-land è un aratro a 8 o 10 corpi particolarmente robusto e duraturo grazie ai trattamenti termici dell’acciaio. Progettato per operare fuori solco in operazioni poco profonde, l’aratro riduce il rischio di compattazione del suolo prevenendo l’utilizzo di prodotti chimici o di lavorazioni meccaniche per il controllo delle infestanti.
I corpi Ecomat si distinguono per il design corto, alto e molto cilindrico, caratteristiche che permettono un rivoltamento del terreno fino a 180 gradi.
Disponibili nelle versioni Eco stubble, Eco tillage ed Eco ploughing, i corpi possono lavorare a profondità comprese fra i 6 e i 18 centimetri. Numerosi accessori permettono di adattare Ecomat On-land a seconda delle proprie esigenze, assicurando una lavorazione di qualità nel rispetto del terreno con un ridotto consumo di carburante e un elevato comfort dell’operatore.
LARGHEZZA OPERATIVA DA 2,40 A 5 METRI, CON LARGHEZZA DEI CORPI REGOLABILE DA 30 A 50 CENTIMETRI
La larghezza di lavoro dei corpi può variare dai 30 ai 50 centimetri spostando semplicemente un bullone su ogni bure, offrendo una larghezza operativa totale che spazia dai 2,40 ai 5 metri; la distanza fra i corpi di 65 centimetri e la massa totale di 2,1 tonnellate permette di lavorare con trattori di potenza medio-alta.
La soluzione di trasporto a “rimorchio” denominata TTS consente a Ecomat On-land di viaggiare su strada in maniera più semplice, con il punto di rotazione della combinazione trattore-attrezzo che si trova al centro, prevenendo il rischio di ribaltamento. Ecomat On-land è equipaggiato con uno pneumatico largo a bassa pressione che, oltre a permetterne il trasporto su strada, consente di lavorare con una minore compattazione del suolo.
ERPICE ROTANTE ROTAGO F, CON REGOLAZIONE DELLA PROFONDITÀ “ON THE GO” ED ESCLUSIVO SISTEMA “SPINTO”
I Rotago F sono i nuovi erpici rotanti di casa Kverneland con larghezze di lavoro da 4 a 6 metri, regolazioni “on the go” e possibilità di allestimento ISOBUS. “on the go” è il sistema che permette di variare la profondità di lavoro direttamente dalla cabina del trattore utilizzando i distributori idraulici in caso di macchina basic o attraverso i monitor Kverneland Tellus Pro/Tellus GO+, nonché quello del trattore, nel caso di versione ISOBUS.
Altra peculiarità dei Rotago F è il brevettato sistema di adattamento alla profondità con cassa “spinta” che assicura la regolazione perpendicolare della profondità evitando un’ulteriore regolazione del terzo punto del trattore o del rullo posteriore. Un parallelogramma garantisce alle casse dell’erpice di rimanere parallele al terreno, permettendone il sollevamento in maniera indipendente anche dalla barra livellatrice. Le regolazioni possono essere monitorate con sensori elettronici.
Per completare il cantiere di lavoro, i Rotago F sono abbinabili con le barre di semina CB-F e il serbatoio frontale f-drill, con il nuovo sistema di accoppiamento che permette uno sgancio rapido di tutto l’apparato di semina. Per un miglior bilanciamento e per il trasporto su strada è disponibile una ruota pivotante. In mostra a EIMA 2024 c’era il Rotago F nella versione da 5 metri totalmente ISOBUS (nella foto sopra).
SEMINATRICE PNEUMATICA IN SOLO SATIO: DIVERSE CONFIGURAZIONI PER UNA SEMINA OTTIMALE AL MOMENTO GIUSTO
Satio è una macchina compatta e leggera con attacco a tre punti per trattori di piccole dimensioni in grado di lavorare a velocità più elevate con una minore compattazione del terreno e un ridotto consumo di carburante.
La seminatrice è disponibile in due versioni: con telaio rigido da 3 o 4 metri e in versione idraulica pieghevole, denominata Satio F (nelle foto sopra, sotto e in quella di apertura), con larghezze di lavoro di 5 o 6 metri. I modelli rigidi sono dotati di una tramoggia con capacità di 750 o 1.000 litri e del dispositivo di dosaggio Kverneland ad azionamento meccanico che consente di dosare il seme da 2 a 380 chilogrammi per ettaro, mentre i modelli pieghevoli Satio F sono equipaggiati con una tramoggia di grande capacità da 1.700 litri.
La barra di semina è dotata di falcioni CX-II per una penetrazione ottimale nel terreno e regolazioni semplici, disponibili anche senza ruota di pressatura.
I falcioni sono fissati alla barra di semina, soluzione che permette agli agricoltori di modificare la distanza tra le file, con una pre-impostazione fornita di fabbrica di 12,5 o 25 centimetri. La regolazione centralizzata della profondità di semina è offerta di serie sui modelli pieghevoli e sono disponibili diversi optional come i marcatori di pre-emergenza, l’erpice copriseme e molti altri accessori.
Satio F, che sostituisce la nota DL, è disponibile nei modelli e-bas ed e-com, entrambi dotati del dosatore elettrico ELDOS. Satio e-bas non è compatibile ISOBUS e il controllo elettronico è assicurato dal terminale Focus 3, mentre il modello Satio e-com è completamente controllato ISOBUS e può essere gestito dal Kverneland IsoMatch Tellus GO+, dall’IsoMatch Tellus PRO o da qualsiasi altro terminale ISOBUS.
SERBATOIO FRONTALE F-DRILL MAXI PLUS FLESSIBILE E SOSTENIBILE
Il nuovo serbatoio frontale f-drill maxi plus offre una capienza di 2.200 litri, divisibile in proporzione 60:40/70:30 o utilizzabile interamente con un solo prodotto semplicemente rimuovendo la paratia imbullonata.
Il sistema di distribuzione Venturi assicura altissime volumetrie a velocità sostenute e, su richiesta, è possibile equipaggiare il serbatoio frontale con un esclusivo front packer autolivellante che permette la ripartizione dei pesi anche sull’assale anteriore del trattore. Inoltre, con il nuovo e-com software 100 percento ISOBUS è possibile collegare l’attrezzo a qualsiasi trattore ISOBUS con i monitor Kverneland’s IsoMatch Tellus Pro o IsoMatch TellusGO+.
BARRA F-DRILL CB F ADATTA A OGNI TIPO DI SEMINA
La f-drill CB F nasce per lavorare unitamente ai serbatoi f-drill e agli erpici rotanti Rotago F: la barra è infatti disponibile in larghezze da 4 a 6 metri con sistema CX-II regolabile con diverse interfile sia a 12,5 centimetri che a 25 centimetri.
La barra di adatta a ogni tipo di semina in virtù del sistema di regolazione delle profondità di ogni singolo assolcatore e a ogni condizione di terreno grazie alla possibilità di smontare la ruota limitatrice di profondità. La profondità e la pressione di semina possono essere regolate attraverso distributori idraulici o monitor ISOBUS grazie al collegamento con i monitor Kverneland’s IsoMatch Tellus Pro o IsoMatch Tellus GO+. Per i trasferimenti su strada è possibile montare una ruota pivottante su tutti i modelli di erpici rotanti F e barre di semina CB F.
SPANDICONCIME A DISCHI EXACTA TL GEOSPREAD iDC: VELOCITÀ DIVERSE PER IL DISCO DI DESTRA E DI SINISTRA
Il nuovo spandiconcime di Kverneland è stato progettato per effettuare un passo avanti nello spandimento di precisione, in particolar modo a bordo campo grazie al sistema iDC – intelligent Disc Control – che consente di far lavorare il disco di destra a una velocità diversa da quello di sinistra.
Lo spandiconcime TL GEOSPREAD iDC regola automaticamente la velocità del disco richiesta dall’AutosetApp una volta che l’ExactLine – il deflettore per lo spandimento a bordo campo – viene abbassato.
La moderna interfaccia del terminale offre un layout semplice e intuitivo, disponendo di caratteristiche quali le preimpostazioni per salvare in memoria diversi tipi di concime, la modalità di riempimento facilitata con avviso di riserva, la manutenzione e diagnostica semplificate e l’utilizzo di un sensore di inclinazione digitale per misurare l’inclinazione dello spandiconcime. Quest’ultima funzionalità aiuta l’operatore a regolare correttamente lo spandiconcime indipendentemente dalla pendenza del terreno o dal fatto che lo spandiconcime sia quasi vuoto o a pieno carico.
TECNOLOGIA PUDAMA ABBINATA ALLE SEMINATRICI OPTIMA F O OPTIMA TF PROFI
Dopo averla abbinata alla seminatrice trainata Optima TF profi, Kverneland offre la tecnologia PUDAMA anche sulle seminatrici Optima F combinate con i serbatoi frontali f-drill, soluzione quest’ultima che ne permette l’abbinamento con trattori di media potenza.
Optima F è dotata di un telaio da 6 metri a ripiegamento idraulico, disponibile con 8 o 12 file in versione e-drive II o SX: alla precisione di semina di Optima F si abbina ora la deposizione omogenea del fertilizzante grazie a PUDAMA, in grado di risparmiare prodotto mantenendo elevati livelli di produttività.
L’istituto scientifico TH Cologne ha infatti confermato come il sistema di deposizione a spot permetta un risparmio di circa il 25 percento di fertilizzante garantendo gli stessi risultati in termini di resa rispetto al sistema di deposizione convenzionale.
PUDAMA è stata presentata a EIMA 2024 su Optima F SX da 8 file (nella foto sopra).
SARCHIATRICE ONYX CON GUIDA LYNX: MODULARITÀ FA RIMA CON SOSTENIBILITÀ
Adatta sia per le colture a file che per i cereali, la sarchiatrice Onyx è una macchina estremamente modulare in grado di adattarsi a diversi tipi di colture, arrivando sino a 12,5 centimetri di interfila. Il telaio doppio con profilo ad H assicura rigidità, mentre un’ampia gamma di vomeri in Hardox e Carburo di Tungsteno e una serie completa di accessori come dischi rincalzatori, deflettori laterali in lamiera o a disco rotativi completano la dotazione di Onyx.
Ogni elemento lavora in maniera indipendente e, se si opta per la dotazione con Section Control, è possibile sollevare automaticamente sino a 13 sezioni tramite la tecnologia ISOBUS. La lavorazione superficiale a 2 centimetri migliora l’aerazione del suolo, mentre speciali utensili creano uno strato isolante per fermare la risalita capillare dell’acqua verso la superficie.
Per la massima precisione di lavoro è possibile montare la guida Lynx composta da un telaio con una telecamera HR per l’analisi della vigoria e una seconda opzionale, dalla tecnologia Tillett & Hague, da luci a LED e da un eventuale tastatore. Inoltre, grazie al movimento laterale fino a 25 centimetri su entrambi i lati, è possibile garantire un diserbo preciso. A EIMA era presente il modello Onyx 3064F con Lynx 2000 (nella foto sopra).
A partire dalla fine di quest’anno saranno inoltre disponibili in edizione limitata Onyx con iXtra LiFe per l’irrorazione a bande o l’applicazione di fertilizzanti liquidi.
BOTTE DEL DISERBO IXTRACK T4 CON BARRA HC CON RIPIEGAMENTO ASIMMETRICO E SIMMETRICO
Kverneland aggiorna la sua iXtrack T4, rendendola disponibile con la barra HC a ripiegamento verticale. Equipaggiata con un serbatoio della botte da 4.000 litri, la barra HC offre la possibilità di parzializzare lato destro e sinistro in modo simmetrico o asimmentrico potendo così lavorare anche in appezzamenti molto stretti. La barra in acciaio HC a ripiegamento verticale è disponibile in larghezze di lavoro da 18 a 30 metri ed è stata progettata per integrare al 100 percento le linee di irrorazione e gli ugelli, con un peso ridotto e la massima resistenza. La larghezza ridotta di 2,55 metri permette di transitare anche per gli spazi più angusti.
La barra HC può essere suddivisa in 5, 7, 9 o 11 sezioni ed è equipaggiabile con il sistema di circolazione Kverneland iXflow-E con controllo elettrico individuale degli ugelli. Questa caratteristica permette la suddivisione degli ugelli programmabile, consentendo ai clienti di memorizzare fino a 9 diverse configurazioni di barra. La circolazione continua del liquido nell’impianto e l’alimentazione da entrambi i sensi fornisce una pressione costante a ciascun ugello, così da iniziare immediatamente ad irrorare alla pressione impostata, una tecnologia brevettata Kverneland in grado di fare la differenza.
A EIMA era presente l’iXtrack T4 con barra HC da 24 metri (nella foto sopra).
ROMPICROSTA HELIOS, EFFICACIA AL TOP NEL CONTROLLO DELLE INFESTANTI
Kverneland ha arricchito la propria offerta con una nuova ricca serie di rompicrosta disponibili con larghezze di lavoro che vanno dai 3 metri dei modelli rigidi ai 6,4 metri di quelli pieghevoli (a EIMA era esposto il modello Helios 2060F, nella foto sotto).
Le ruote stellari in ghisa si dimostrano efficaci anche a basse velocità e, a seconda della profondità di lavorazione, è possibile ottenere la distruzione o estirpazione delle infestanti, la rottura della superficie del suolo ricoperta, la destrutturazione e aerazione del primo strato del terreno e il consolidamento del sottosuolo.
Le regolazioni di Helios sono effettuabili senza attrezzi e, grazie ai parallelogrammi con sospensione meccanica o idraulica “soft control”, è possibile ottenere una profondità di lavoro costante su tutta la larghezza di lavoro. Inoltre, è possibile montare un erpice a dita posteriore che ripristina l’effetto drenante, l’acqua e l’aria e stimola le reazioni fisico-chimiche e la vita del suolo. Helios è ideale per il controllo delle infestanti tramite la sua azione di diserbo meccanico.
ATTREZZI SEMPRE CONNESSI CON IL PACCHETTO DIGITALE KVERNELAND SYNC
Protagoniste a Bologna, infine, anche le attrezzature connesse dotate di Kverneland Sync, un pacchetto digitale racchiuso in un involucro schermato che consente il trasferimento dei dati in tempo reale dagli attrezzi ISOBUS ad IsoMatch FarmCentre e ad altri strumenti digitali. Si va così a migliorare il monitoraggio degli attrezzi e la manutenzione proattiva tramite Kverneland ServiceCentre: è sufficiente collegare l’attrezzo a un dispositivo mobile a un device, così da trasferire le impostazioni e le preimpostazioni della macchina direttamente dal dispositivo mobile all’attrezzo stesso.
Leggi anche >>> Kverneland Sync e Vicon Sync, la nuova frontiera nella connettività delle attrezzature
A partire dal 2025, Kverneland Sync sarà disponibile sugli spandiconcime GEOSPREAD, sulle irroratrici trainate e portate e sulle attrezzature per la semina e l’aratura.
© riproduzione riservata
Fonte immagini: Kverneland e Meccagri (EIMA 2024).
