Elevata professionalità e grande determinazione, una tecnologia in continua evoluzione e una decisa volontà imprenditoriale. Armi vincenti, queste, che hanno portato il gruppo Merlo, forte di una lunga storia nel settore agromeccanico e sempre proiettato verso l’innovazione e l’approccio internazionale, ad assumere il ruolo di impresa all’avanguardia, in continuo incremento della propria presenza mondiale per garantire la vicinanza ai clienti e aprire nuovi mercati introducendo prodotti a elevato contenuto di tecnologie esclusive con standard di sicurezza superiori.
TECNOLOGIA ESCLUSIVA E ORIGINALE: LA CARTA VINCENTE DELLA MERLO
Market leader nel settore dei sollevatori telescopici a livello internazionale, la casa costruttrice cuneese va sempre avanti nello sviluppo della propria efficace strategia imprenditoriale, incentrata sulle caratteristiche di unicità del prodotto, procedendo nel solco di una filosofia secondo la quale è la tecnologia originale avanzatissima made in Merlo a rappresentare il coefficiente che ha sempre fatto, e continua a fare, la differenza rispetto ai prodotti della concorrenza.
Ma si tratta anche di macchine estremamente affidabili e curate in ogni minimo dettaglio, in grado di agevolare il lavoro dell’operatore e marcatamente versatili, considerata la vastità dei possibili campi di impiego.
Non a caso Merlo è stato il primo a realizzare il sollevatore telescopico moderno, muovendo i primi passi nel settore delle costruzioni e dell’industria e successivamente mettendo a punto mezzi che hanno trovato ottimale applicazione anche nel comparto agricolo.
UN GRUPPO CHE COMPRENDE 9 SOCIETÀ INTERNE SPECIALIZZATE, PRESENTE A LIVELLO MONDIALE CON SEI FILIALI, 80 IMPORTATORI E 600 CONCESSIONARI
Non ci sono però soltanto sollevatori telescopici, ma anche betoniere auto-caricanti, trattori forestali, trasportatori cingolati, porta-attrezzi, macchine speciali per la manutenzione del verde e per lavori di sgombero neve, a completare la ricca offerta prodotto del gruppo Merlo, formato, assieme alla società capofila Merlo spa, da altre otto società interne specializzate, tutte sinergicamente integrate tra loro: TreEmme (trattori forestali e attrezzature per l’agricoltura e l’edilizia), Tecno (attrezzature per veicoli commerciali), i centri tecnologici di ricerca e sviluppo Project, Electronics Dept, Tecnopolimeri e Mgilab, e i centri servizi Movimatica e CFRM.
Oggi la presenza di primo piano a livello mondiale del gruppo Merlo è garantita da un’organizzazione diretta composta da sei filiali – in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Polonia e Australia – e da una rete distributiva di oltre 80 importatori e 600 concessionari in grado di offrire una copertura capillare in termini di vendita, assistenza e ricambi. Nel 2022 sono state prodotte più di 8.400 macchine, di cui oltre l’80 per cento avviato all’esportazione.
TREEMME, FONDATA NEL 1996 PER LA PROGETTAZIONE E PRODUZIONE DI ATTREZZATURE SU MISURA PER I SOLLEVATORI MERLO
Tra le società che fanno capo al gruppo Merlo in posizione di assoluto spicco si pone TreEmme, oggi deputata, come detto, alla produzione di trattori forestali, attrezzature e mezzi cingolati, fondata nel 1996 con lo scopo di progettare e produrre le attrezzature da montare sulla parte terminale del braccio telescopico, offrendo prestazioni disegnate su misura per i sollevatori della linea Merlo.
Al 2001 risale la nascita dei primi trattori porta-attrezzi prodotti dalla TreEmme, attualmente una versatile e polivalente famiglia di macchine operatrici pensate per essere allestite con attrezzature specifiche per la forestazione, i lavori municipali, la manutenzione stradale, lo sgombero della neve e impieghi speciali, come gli allestimenti strada-rotaia.
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L’AMPLIAMENTO E IL RINNOVAMENTO DEL PROCESSO PRODUTTIVO ALL’INSEGNA DELLA SOSTENIBILITÀ
Nello stabilimento di Cervasca, poi, il processo produttivo della TreEmme, reduce da un programma di profondo rinnovamento portato a termine tra il 2018 e il 2021 e mirato a migliorare la velocità di risposta e a incrementare la produttività per soddisfare al meglio le richieste del mercato delle attrezzature, ha conosciuto un ampliamento di 10mila metri quadri dedicati alla produzione e allo stoccaggio di attrezzi e della linea dei trasportatori cingolati multi-attrezzo della serie Cingo. E ha inoltre raggiunto un elevatissimo livello di automazione e “intelligenza” grazie all’apporto delle più attuali tecnologie, con robotica ed elettronica integrata in veste di protagonisti.
Nella nuova TreEmme trovano dunque posto, tra l’altro, sei magazzini automatici verticali, una nuova logistica, quattro nuovi robot di saldatura e un nuovo impianto di verniciatura dedicato agli attrezzi. Il tutto in una dichiarata ottica di sostenibilità della produzione, testimoniata dai pannelli solari per 313,00 chilowatt installati l’anno scorso sui tetti della TreEmme, con introduzione di tagli termici verso l’esterno.
NUOVA PALA PER SFUSI CON ANGOLO DI INCLINAZIONE MAGGIORATO DI 14 GRADI
Passando alle più interessanti novità di prodotto della gamma di attrezzature TreEmme, si segnala in primo luogo la pala per sfusi, montata sui sollevatori telescopici Merlo Alta Capacità, con angolo di inclinazione maggiorato di 14 gradi così da rendere più agevole lo scarico del materiale.
Contraddistinta da un peso di 860 chilogrammi e da una larghezza di 2.500 millimetri, per una capacità di 3.000 chilogrammi e una portata massima di 2.700 chilogrammi, la pala è dotata di tagliente in acciaio ad alta resistenza, di corpo centrale in monoscocca con rinforzi interni ed esterni e di fiancata con nervature in acciaio.
A richiesta viene fornito un tagliente supplementare di usura intercambiabile a doppio smusso imbullonato ed è disponibile una protezione del tagliente frontale per la circolazione su strade pubbliche.
PORTA BIG BAG, STABILE E SICURO
Nell’ampio assortimento di attrezzature TreEmme si mette inoltre in luce, montato su tutti i sollevatori Merlo della gamma Agricoltura, il porta Big Bag (dal peso di 230 chilogrammi e da 165 centimetri di larghezza) dotato di una capacità massima di 2.500 chilogrammi, con quattro fermi per evitare lo scivolamento dei sacconi, in grado di gestire borse indifferentemente grandi con 1, 2 o 4 manici.
Lo stabilizzatore per borse antioscillazione aumenta la stabilità, l’efficienza e la sicurezza nella gestione dei Big Bag, mentre la struttura in tubolari azzera il rischio di danneggiare i sacconi e la struttura rialzata previene eventuali danni al tetto del rimorchio durante il caricamento.
PIATTAFORMA TRILATERALE PER GALLERIE
Idonea a garantire le massime condizioni di sicurezza e la massima protezione durante le operazioni in sotterraneo, la piattaforma trilaterale per gallerie, installata sulla gamma Merlo di sollevatori Rotativi, soddisfa i requisiti richiesti dai settori civile, minerario, petrolifero e del gas.
Conforme alle norme sulla sicurezza EN 280, la piattaforma pesa 630 chilogrammi, è larga 2.300 millimetri e ha una portata massima di 800 chilogrammi. Il cestino può ospitare un massimo di 3 operatori e, dotato di un tetto certificato FOPS, offre una protezione ottimale agli utenti.
Altre prerogative della piattaforma: rotazione di 90 gradi su entrambi i lati, accesso tramite barra scorrevole su un lato e possibilità di utilizzare strumenti pesanti.
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