La 46esima edizione di Agriumbria (28-29-30 marzo 2014-Quartiere fieristico di Bastia Umbra-Perugia) presenta anche quest’anno il tutto esaurito degli spazi espositivi, a conferma del consolidato ruolo che la Mostra nazionale dell’agricoltura, zootecnia e alimentazione ha assunto quale “polo fieristico” che propone una panoramica settoriale diversificata dell’innovazione dei mezzi tecnici per l’agricoltura, della selezione genealogica di specie e razze della zootecnia, dell’impiantistica agroindustriale e dei modelli di filiera agroalimentare.
UNA PANORAMICA COMPLETA DI MACCHINE E ATTREZZATURE
«Un’ampia diversificazione merceologica – fa presente il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – che facilita le scelte degli imprenditori nel progettare modelli aziendali e associativi idonei per un’agricoltura multifunzionale non disgiunta da quella specializzata».
Una formula fieristica di mostra-mercato che, oltre alla qualificata e selettiva partecipazione di allevamenti zootecnici provenienti anche dall’estero, propone una panoramica completa della meccanizzazione agricola e dell’impiantistica agroindustriale con i Saloni specializzati Bancotec (impiantistica agroindustriale), Oleatec (olivicoltura-elaiotecnica) e Enotec (viticoltura-enologia) che presentano macchine e attrezzature per la lavorazione, trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli e zootecnici.
La partecipazione di industrie e aziende costruttrici di macchine e attrezzature agricole, diretta o mediante concessionari, conferma l’interesse commerciale degli operatori del settore i quali ritengono la manifestazione umbra una opportunità che ha sempre risposto alle aspettative per perfezionare vendite o per instaurare contatti con potenziali clienti.
Un cauto ottimismo da parte della rete vendite dei mezzi meccanici motivata dal fatto che Agriumbria 2014, con la sua articolata esposizione della meccanizzazione agricola, consente di differenziare nel modo più ampio possibile l’offerta di tecnologie che riguardano le filiere bioenergetiche, la forestazione, la manutenzione del territorio, le macchine e attrezzature per le coltivazioni ad alto valore aggiunto, la gestione delle aree verdi urbane e private.
IL CONCORSO NAZIONALE SICUREZZA 2014
«Evoluzione tecnico-costruttiva della meccanizzazione agricola – sottolinea il presidente di Umbriafiere – che, oltre alla funzionalità operativa delle macchine e delle attrezzature, deve tenere nella dovuta attenzione l’ergonomia dei mezzi per garantire il confort dell’operatore e la dotazione di dispositivi costruttivi elettronici e computerizzati che automaticamente controllano l’operatività degli organi lavoranti e la stabilità delle macchine in modo da prevenire gli infortuni».
Obiettivo, quest’ultimo che Umbriafiere e Enama stanno perseguendo sia con una campagna informativa mediante la distribuzione di documentazione divulgativa presso lo stand di Enama, sia con la 2a edizione del Concorso nazionale Sicurezza 2014 (vedi link): iniziativa che i due enti promotori propongono, nelle tre giornate fieristiche, per mettere in evidenza la creatività e la sensibilità dei costruttori nel riservare alla sicurezza una linea preferenziale.
Fonte: Umbriafiere