Landini: prestazioni superiori e più comfort per gli azzurri specialistici di Fabbrico

È un ruolo di sempre più indiscusso protagonista anche nell’ambito dei trattori specializzati, quello oggi a pieno titolo rivendicato da Landini, forte di una gamma specialistica sempre più evoluta.

Oggetto quindi – nell’ambito del generale profondo rinnovamento manifestato dall’offerta del marchio di Fabbrico in termini di contenuti altamente tecnologici, prestazioni e funzionalità associate a nuovi standard stilistici e di comfort operativo, oltre che di sostenibilità ambientale – di un upgrade motoristico, di un incisivo restyling e della dotazione di inedite prerogative.

 

L’ULTIMA GENERAZIONE DEI TOP DI GAMMA REX 4 STAGE V

A partire da quanto operato da Landini sull’ultima generazione dei suoi specializzati di punta, i Rex4, autentici fuoriclasse del lavoro in vigna e frutteto, che si presentano oggi con una fisionomia completamente rivisitata nel segno dell’efficienza, della maneggevolezza, del comfort e del design, proponendosi ora più che mai quale punto di riferimento della categoria grazie alle motorizzazioni Stage V e all’introduzione di contenuti sempre più avanzati.

Rimane molto ricca la proposta di esemplari diversi, con una line-up formata dai modelli Rex 4-080, 4-090, 4-100, 4-110, 4-120, con potenze che variano da un minimo di 75 cavalli ad un massimo di 112 cavalli: trattori leggeri, versatili ed efficienti, disponibili con cabina o con piattaforma e declinati nelle versioni V (per vigneto), S (per frutteto stretto), F (per frutteto tradizionale), GT (per frutteto largo), GE (ribassata per operare all’interno delle coltivazioni a tendone)), GB (per frutteti bassi).

 

MOTORI DEUTZ AG 4 CILINDRI DA 2,9 LITRI TURBO INTECOOLER A INIZIONE ELETTRICA COMMON RAIL

Sotto i loro cofani alloggiano gli aggiornati motori Deutz AG a quattro cilindri e 16 valvole da 2,9 litri, turbo intercooler ad iniezione elettronica Common Rail, che garantiscono migliorate prestazioni in termini di riserva di coppia, maggiore reattività e minori consumi di carburante.

Come in precedenza, anche sugli attuali modelli è presente il dispositivo Engine Memo Switch, che permette di memorizzare il numero di giri del motore, con facoltà di richiamare rapidamente il regime motore più idoneo alle esigenze delle operazioni in corso, velocizzando il lavoro e aggiungendo comfort nello svolgimento delle attività.

La conformità dei propulsori alla normativa Stage V in materia di emissioni è raggiunta mediante il ricorso all’innovativo sistema composto da filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione DOC e, per i modelli con potenze oltre i 75 cavalli, dal sistema di riduzione catalitica selettiva SCR. Da segnalare inoltre la dilatazione degli intervalli di manutenzione del motore, raddoppiati da 500 a 1.000 ore, con una sensibile riduzione dei costi e dei tempi di fermo macchina.

 

INNOVATIVA TRASMISSIONE ROBO-SHIFT CON INVERSORE ELETTRO-IDRAULICO E CON HML ROBOTIZZATO

Tra le molteplici configurazioni disponibili per la trasmissione, poi, si segnala l’innovativa versione RoboShift, con inversore elettro-idraulico e con cambio completamente robotizzato delle velocità e delle marce sotto carico HML.

Una trasmissione che mette a disposizione 48 rapporti in avanti e 16 in retromarcia ed è facilmente controllabile tramite un ergonomico ed intuitivo joystick multifunzione che riassume tutti i controlli necessari alla gestione delle operazioni e che include anche i comandi dell’Engine Memo Switch, dell’inversore Reverse PowerShuttle, del sollevatore posteriore, della PTO e dei distributori idraulici ventrali. Presente anche la funzione Stop & Action che consente di arrestare il trattore premendo sui freni e senza utilizzare il pedale della frizione.

 

ELEVATO COMFORT OPERATIVO E GRANDE FACILITÀ DI GUIDA CON IL SISTEMA ADS

Estremamente maneggevoli – per merito dell’ampia oscillazione dell’assale associata all’angolo di sterzata di 55 gradi – i Landini Rex4 di nuova generazione si distinguono anche per l’elevata trattività in campo e il perfetto comfort su strada, risultato ottenuto anche grazie alla configurazione con cabina a sospensione meccanica e assale anteriore sospeso (quest’ultimo disponibile anche sulla versione piattaforma), all’accattivante ed efficace restyling del cofano, al sistema fari Full-Led, come pure all’ergonomia dei comandi.

Ad esaltare ulteriormente la facilità di guida contribuisce il sistema ADS (Avanced Driving System), abbinabile a sistemi di guida satellitare assistita e a protocolli di telemetria e gestione della flotta, dotato di sensori che garantiscono un controllo al 100 per cento della direzione delle ruote, permettendo di ottimizzare il lavoro con vantaggi in termini di efficienza e produttività,

 

VERSIONE S E VERSIONE GE EQUIPAGGIATA DI CABINA LOW PROFILE

Andando poi a valutare le singole versioni in cui vengono proposti i modelli della gamma Landini Rex4, vanno citate le efficaci ed interessanti funzionalità offerte sia dalla versione S, equipaggiata di assale sospeso, cabina stretta e trasmissione robotizzata, sia dalla versione GE dotata di cabina Low Profile, che offre una elevata visibilità frontale e laterale: il suo parabrezza frontale curvo, in particolare, assicura il controllo ideale dell’ingresso tra i filari con chiome basse e delle operazioni con attrezzi frontali e ventrali.

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NELLA RINNOVATA SERIE TREKKER4 STAGE UN NUOVO TOP DI GAMMA DA 112 CAVALLI        

Di assoluto rilievo anche le novità che hanno interessato i trattori cingolati di casa Landini, popolari specialisti delle lavorazioni in condizioni estreme in grado di garantire efficienza, affidabilità, sicurezza, comfort e ridotta costipazione su ogni tipologia di terreno. Si parla naturalmente della quarta generazione dei Trekker, denominata Trekker4 ed approdata l’anno scorso allo Stage V, rimotorizzazione accompagnata dall’ingresso di nuove soluzioni tecnico-funzionali ancora più avanzate, da una rinnovata estetica e da una arricchita offerta.

Nuove soluzioni tecniche che rendono gli affermati cingolati del marchio emiliano oggi sempre più in grado di affrontare al meglio le applicazioni più impegnative e i suoli più irregolari nei filari di vigneti e frutteti, rispondendo alle esigenze di elevata capacità di traino e di particolare aderenza al suolo per terreni con forti pendenze.

 

CINQUE MODELLI DECLINATI IN DUE VERSIONI: F (FRUTTETO), COMPATTA E LEGGERA, E M (MONTAGNA)

La serie Trekker4 di ultima generazione si è, innanzitutto, ampliata, aggiungendo ai modelli 4-085, 4-095, 4-105 e 4-110 il nuovo top di gamma 4-120: sono cinque dunque oggi i modelli – uniformati nello stile al family feeling delle nuove macchine firmate Landini – che mettono a disposizione potenze varianti dai 75 ai 112 cavalli e che, rimasti immutati nelle dimensioni esterne, vengono proposti nella versione F (Frutteto), più compatta e leggera (larghezza minima: 1,41 metri), ideale per lavorare tra filari stretti, e nella versione M (Montagna), progettata espressamente per le grandi pendenze.

 

MOTORI DEUTZ AG 4 CILINDRI DA 2,9 LITRI CON DIVERSE SOLUZIONI DI EMISSIONAMENTO  E TRASMISSIONE MECCANICA A DUE GAMME E QIATTRO MARCE 16+8

A muoverli sono i propulsori Deutz AG a quattro cilindri e 8 valvole con cilindrata di 2,9 litri, turbo aftercooler con alimentazione Common Rail a controllo elettronico, dotati, per la conformità alla normativa Stage V in materia di emissionamenti, di soluzioni differenti a seconda della taratura: filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva più catalizzatore di ossidazione DOC per il modello d’attacco da 75 cavalli, mentre per quelli di potenze superiori sono previsti anche il sistema SCR e un serbatoio da 10,5 litri per l’AdBlue.

Il motore opera in sinergia con la collaudata trasmissione meccanica made in Argo Tractors a due gamme e quattro marce da 16+8 velocità, operante tramite esclusivo inversore sincronizzato e configurabile con overdrive, per aumentare la velocità di punta fino a toccare i 15 chilometri orari, oppure, in alternativa, con il super-riduttore, che consente una velocità minima di 300 metri orari.

 

CIRCUITO IDRAULICO A DOPPIA POMPA E SOLLEVATORE DA 3.150 CHILOGRAMMI (O 4.500 OPZIONALI)

Particolarmente generoso ed efficiente anche il circuito idraulico presente di serie sui Landini Trekker4 StageV: un impianto a pompa doppia, una da 28,5 litri al minuto per lo sterzo e una da 42 litri al minuto per alimentare fino a cinque distributori posteriori, l’innesto di una presa di forza a due velocità di lavoro e un potenziato sollevatore posteriore, arricchito dell’opzione ELS-Ergonomic Lift System (che velocizza le manovre di fine campo), dalla portata massima di 3.150 chilogrammi o 4.500 opzionali.

 

CINGOLI CON CATENARIE IN ACCIAIO SEMI-LUBRIFICATE O IN GOMMA

Strategico ai fini delle elevate prestazioni garantite dai Trekker4 di ultima generazione risulta, naturalmente, il loro sistema cingolato, laddove questi trattori godono dell’esclusiva possibilità di essere equipaggiati con cingoli in acciaio semi-lubrificati o in gomma.

Nella versione F, nello specifico, le catenarie in acciaio semi-lubrificate annoverano larghezze che vanno da 310 a 360 millimetri (vedi, per fare un esempio, il top di gamma Trekker 4-120F equipaggiato con cingoli in metallo che assicurano una larghezza minima pari, appunto, a 310 millimetri e una carreggiata maggiorata di 32 millimetri grazie ad appositi distanziali). Sulla versione M, invece, le stesse catenarie sono disponibili in larghezze di 400 o 450 millimetri.

 

NUOVA PIATTAFORMA COMPLETAMENTE SOSPESA E OTTIMIZZATA POSTAZIONE DI GUIDA

A garantire l’alto livello di sicurezza e di comfort operativo offerto dai cingolati Landini in ultima versione anche sui terreni più accidentati, poi, provvede la nuova piattaforma di guida completamente sospesa rispetto al carro e al vano motore: una soluzione che permette un isolamento totale dal calore e dalle vibrazioni.

Rivisto e ottimizzato in termini di migliorate visibilità frontale e laterale e di ergonomia generale anche il posto di guida, sempre più funzionale e razionalizzato, che dispone di una consolle dei comandi laterali interamente riprogettata e di pedali dei freni sospesi in stile automotive e comandati idraulicamente.

Ulteriore innovazione: oggi a richiesta è possibile equipaggiare i Trekker4 di ultima generazione della nuova cabina disponibile con sistema di filtraggio in categoria 4, che protegge l’operatore dalle polveri, dal rumore e dagli agenti atmosferici in tutte le stagioni dell’anno.

Prevista quindi la presenza a bordo di un impianto di ventilazione potenziato, in grado di controllare il valore di pressurizzazione interna, e di filtri a carboni attivi. Pressurizzazione dell’abitacolo e filtrazione neutralizzano inquinanti e gas, tutelando il conducente anche dai rischi derivanti dal trattamento della vegetazione di vigneti o frutteti con fitofarmaci.

 

TREKKER 3 COMPACT IDEALI TRA I FILARI MOLTO STRETTI

Sempre in tema di trattori su cingoli, poi, costituisce una novità assoluta, presentata in anteprima da Landini in occasione dell’ultima edizione di Eima, il Trekker3 Compact, il cingolato più compatto nel proprio segmento che rappresenta l’evoluzione del predecessore Trekker F Compact.

Proposto in allestimento piattaforma e nelle due versioni 3-085 Compact e 3-085 Compact S, ideale per lavori in condizioni difficili, in terreni scoscesi e in filari molto stretti, questo cingolato è azionato da propulsore Kohler a quattro cilindri e 16 valvole da 2,5 litri, erogante 75 cavalli di potenza massima, scelto dal costruttore di Fabbrico per le sue doti di compattezza e le sue performance. Propulsore emissionato in Stage V grazie a sistemi DOC senza rigenerazione che non inficiano in alcun modo la produttività della macchina.

Al motore è abbinata una trasmissione SpeedFour da 16+8 velocità con inversore meccanico, mentre alla movimentazione delle attrezzature è deputato un circuito idraulico a centro aperto con doppia pompa, da 50 litri al minuto per i servizi più 30 litri al minuto per lo sterzo. Portata massima alle rotule del sollevatore posteriore con controllo di posizione e sforzo: 2.600 chilogrammi.

I suoi maggiori punti di forza, vale a dire manovrabilità, maneggevolezza, anche in declivio, e facilità di utilizzo, sono conferiti al nuovo cingolato targato Landini  dalle dimensioni particolarmente contenute, con una luce libera dal suolo minima pari a 213 millimetri ed una larghezza fuoritutto che sulla versione Trekker 3-085 Compact S ammonta soltanto ad un metro e 150 millimetri.

 

 

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La foto di apertura che ritrae il REX4-120GT. è stata scattata a Enovitis in campo 2023.