Dopo aver introdotto nel 2023 la famiglia di erpici sarchiatori Thulit, Lemken ha ora ampliato verso l’alto l’offerta con un nuovo modello da 12,2 metri di lavoro, il Thulit MF/1200. Il caratteristico design con quattro barre e otto file di denti e la regolazione idraulica della pressione dei denti sono solo alcune delle peculiarità di questo attrezzo, adatto sia per le coltivazioni in pianura sia per quelle collinari. La produzione in serie inizierà a partire dal mese di marzo.
ELEVATA MANEGGEVOLEZZA NONOSTANTE LA GRANDE LARGHEZZA DI LAVORO GRAZIE ALLE SEZIONI PIEGHEVOLI
12,2 metri sono una larghezza di lavoro importante, ma Lemken ha progettato il suo strigliatore in modo da assicurare maneggevolezza e prestazioni elevate su ogni terreno. La pressione dei denti, ad esempio, può essere regolata in modo continuo da 100 a 5.000 grammi su tutta la larghezza durante la marcia e rimane costante a ogni impostazione, così da ottenere un risultato finale ottimale.
Il Thulit MF/1200 è composto da 5 sezioni, che permettono varie opzioni di piegatura per diverse applicazioni: per evitare ostacoli o sovrapposizioni, si può piegare l’erpice in tre o quattro sezioni di lavoro, mentre per ottenere una maggiore altezza libera dal suolo in capezzagna è possibile ripiegare l’erpice sarchiatore in posizione a V. Lemken ha infatti progettato i segmenti pieghevoli esterni in modo che risultino leggermente inclinati verso l’alto, così da evitare che gli utensili entrino in contatto con il terreno.
Per il trasporto su strada (nella foto sopra), l’erpice sarchiatore può essere ripiegato su entrambi i lati fino a un’altezza di trasporto di 3,3 metri e dispone in tutte le varianti del bloccaggio automatico del trasporto.
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TELAIO ROBUSTO E STABILE, CON SEI RUOTE DI SUPPORTO DISPOSTE NELLA PARTE ANTERIORE
La robustezza è una di quelle caratteristiche universalmente riconosciute e apprezzate dei prodotti Lemken ed il Thulit MF/1200 non fa certo eccezione: per il telaio sono stati infatti utilizzati profili di supporto resistenti alla torsione che garantiscono stabilità e peso ridotto. Nella parte anteriore dell’erpice sarchiatore sono state montate sei ruote di supporto con l’obiettivo di migliorare la scorrevolezza della macchina e, conseguentemente, la guida dei denti dell’erpice sulla superficie del terreno.
DISPONIBILE CON TELAIO RIGIDO O CON REGOLAZIONE DEL CONTORNO DEL TERRENO, PER LE OPERAZIONI IN PIANURA O IN COLLINA
Come anticipato, il nuovo Thulit è adatto al lavoro sia sui terreni pianeggianti sia su quelli collinari grazie alla disponibilità del telaio rigido o con regolazione del contorno del terreno: nel primo caso non sono necessarie le ruote di supporto opzionali dietro i pannelli laterali, mentre nel secondo l’erpice viene equipaggiato con ruote di supporto posteriori aggiuntive, ottenendo la massima flessibilità e risultati di lavoro perfetti su terreni collinari. Infine, gli erpici trainati regolabili sulle ruote di supporto posteriori eliminano i segni delle ruote e lasciano che le erbacce estirpate si essicchino sulla superficie del terreno.
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Fonte immagini: Lemken