Lombardia, via libera all’Albo degli agromeccanici

News 16/10/2013 -
Lombardia, via libera all’Albo degli agromeccanici

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato l’11 ottobre, con una delibera proposta dall’assessore all’Agricoltura Gianni Fava, l’istituzione dellAlbo delle imprese agromeccaniche, come previsto dall’articolo 13 bis della legge regionale 31/2008.

«L’obiettivo – spiega l’assessore Fava – è di promuovere la professionalità delle imprese di meccanizzazione agricola e di ottenere un visione complessiva del fenomeno contoterzismo. Il ruolo delle imprese agromeccaniche riveste infatti una notevole importanza nelle attività di raccolta e in altri servizi che prevedono l’utilizzo di mezzi di elevata potenza e attrezzature particolarmente sofisticate». L’istituzione dell’Albo delle imprese agromeccaniche risponde inoltre a una esplicita richiesta degli operatori e permetterà di circoscrivere con precisione il contoterzismo, «portando alla luce – conclude l’assessore – tutte le sue numerose componenti, comprese quelle che, operando in regime di connessione con l’attività agricola, sono sostanzialmente sconosciute».

«Questo provvedimento servirà a garantire la professionalità delle imprese di meccanizzazione agricola, la trasparenza nei servizi e rappresenterà un’assicurazione anche alle imprese agricole che, sempre più numerose, si rivolgono a noi», ha dichiarato il presidente di Confai Lombardia, Leonardo Bolis, esprimendo grande soddisfazione per  il via libera all’Albo di categoria.

I vertici di Confai Lombardia, inoltre, hanno voluto ringraziare l’assessore Fava per la tempestività con la quale ha agito. «L’auspicio della Confederazione degli agromeccanici e agricoltori italiani – afferma Sandro Cappellini, coordinatore nazionale della categoria – è che anche le altre Regioni seguano l’esempio della Lombardia, ancora una volta in anticipo nell’interpretare correttamente le esigenze del settore primario».

Fonte: Confai