Con un emendamento integrativo nella legge 31/2008 (Testo unico dell’Agricoltura) Regione Lombardia ha stabilito di sostenere le imprese iscritte all’Albo degli agromeccanici, attraverso la concessione di contributo in conto capitale a fondo perduto per l’acquisto di macchine e attrezzature.
PER GLI AGROMECCANICI SI APRE UNA NUOVA ERA
«Con questo provvedimento, approvato ieri all’unanimità in Commissione Agricoltura della Lombardia, si apre una nuova era per le imprese di meccanizzazione agricola che hanno sede in Lombardia. L’auspicio è che ora la Regione faccia da apripista per il resto d’Italia», ha commentato Sandro Cappellini, vicepresidente nazionale di CAI (Confederazione agromeccanici e agricoltori italiani) e coordinatore per la Lombardia, ringraziando il consigliere regionale Alessandra Cappellari per l’emendamento.
L’emendamento specifica che «la giunta regionale definisce criteri, modalità di erogazione dei contributi, nonché l’ammontare degli stessi. La copertura finanziaria è assicurata nell’ambito delle risorse già disponibili alla missione agricoltura, politiche agroalimentari e pesca».
Finalmente, ha proseguito Cappellini, che è anche direttore di Confai Mantova, «siamo riusciti ad ottenere, proprio con una battaglia partita da Mantova, una prima forma di sostegno alle imprese agromeccaniche iscritte all’Albo regionale per l’acquisto di macchine attrezzature per le lavorazioni agricole, facendo così cadere il primo muro di discriminazione nei confronti del contoterzismo agrario».
Confai Lombardia ha ringraziato anche l’assessore all’Agricoltura Fabio Rolfi che «recependo le nostre istanze ha mantenuto la promessa di agire per la crescita del settore».
Fonte: Confai Lombardia