Leader storico nel segmento dei trattori compatti, Antonio Carraro, fedele alla sua tenace ricerca di uno stile unico, continua a proporre ad una sempre più vasta cerchia di utilizzatori macchine ai massimi livelli per prestazioni e comfort operativo, ma soprattutto estremamente versatili, così da risultare superspecializzate, in grado di esprimersi al meglio tra vigneti e frutteti, e al contempo “tradizionali”, ottime tuttofare nei lavori di routine all’interno di aziende agricole di medie dimensioni.
CINGOLI IN GOMMA POSTERIORI E RUOTE STERZANTI ANTERIORI
Non fa eccezione l’ultimo nato nella categoria dei cingolati in gomma firmati dalla casa veneta e destinati a chi gestisce colture in condizioni di pendenza che richiedono ininterrotta aderenza, trazione, stabilità e sicurezza.
Si tratta del bicingolato Mach 2, tenuto a battesimo sul palco di Fieragricola 2014, configurato come un trattore a due cingoli in gomma posteriori e ruote sterzanti anteriori da 20 pollici, con trazione disinnestabile tramite comando elettroidraulico: un assetto esclusivo che, a differenza di quanto possibile con mezzi provvisti di pneumatici standard, consente l’esecuzione semplice e sicura di manovre complesse tra gli interfilari anche in suoli particolarmente ripidi.
TRAZIONE E STABILITÀ
Una capacità di lavorare su ogni terreno e di superare qualunque dislivello dovuta anche alle sue dimensioni (è largo 1.440 millimetri e pesa 2.950 chilogrammi con arco e 3.100 con cabina) e al brillante motore Yanmar 4 cilindri turbo da 3,3 litri e da 87 cavalli di potenza massima, uniti ad una trazione costante e al telaio integrale oscillante Actio che garantisce baricentro basso e sempre massima aderenza al suolo.
GUIDA REVERSIBILE SU TORRETTA GIREVOLE
Il Mach 2, inoltre, è equipaggiato del sistema di guida reversibile RGS (una torretta girevole dotata di unica pedaliera sospesa in grado di ruotare con estrema velocità) che permette di invertire la direzione di guida in pochi secondi e va a migliorare ulteriormente le possibilità di utilizzo della macchina (indistintamente con attrezzature trainate o frontali) aumentando precisione e qualità esecutiva dei lavori.
CAMBIO SINCRONIZZATO A 32 MARCE
Altra caratteristica di punta del nuovo trattore Antonio Carraro è rappresentata dal cambio dotato di 16 marce avanti e 16 retromarce con invertitore sincronizzato inseribile anche con la macchina in movimento. In opzione, poi, è disponibile il cambio e-Drive, con inversore al volante e cambio gamma ad innesti elettroidraulici.
MACCHINA E ATTREZZO
Il sistema integrato – sollevamento/impianto idraulico/Pto – è idoneo per un grande numero di attrezzi frontali e posteriori e il robusto sollevatore posteriore con attacco a tre punti, munito di barre allungabili ed agganci rapidi regolabili in larghezza, ha una capacità di 2.300 chilogrammi.
La frizione della Pto (540/540E giri al minuto) a comando elettroidraulico ad innesto progressivo è dotata di pulsante di sicurezza per evitare l’azionamento involontario e l’avviamento del motore con Pto inserita.
ERGONOMIA E COMFORT
Centrale, con conseguente visibilità a 360 gradi in entrambi i sensi di marcia, la posizione di guida è comodamente accessibile sul Mach 2, offerto in versione con arco di protezione anteriore abbattibile con agevolatori oppure, a richiesta, allestito con l’accogliente cabina StarLight (nella foto sopra), originale e omologata Antonio Carraro, sospesa su silent-block: una cabina dal profilo arrotondato, con guarnizioni a tenuta stagna e cerniere integrate (per entrare nei filari più stretti senza danneggiare piante in fiore o frutti) e dalle dimensioni esterne molto contenute, ma caratterizzata all’interno da un comfort di tipo automobilistico e provvista di strumentazione funzionale ed intuitiva.
UNA LUNGA SERIE DI OPTIONAL
Lunghissima, infine, la lista di optional a disposizione del multifunzionale trattore realizzato dall’azienda di Campodarsego.
Oltre all’e-Drive e alla cabina StarLight, è possibile fruire, tra l’altro, del dispositivo ESC (Electronic speed control), per il controllo elettronico e automatico della velocità di avanzamento e dei giri del motore, e del joystick proporzionale JPM per l’azionamento del sollevatore e delle prese idrauliche posteriori e anteriori, provvisto di pulsanti colorati in sequenza logica sulla cloche, come pure del sollevamento elettronico a posizione e sforzo controllato con funzione damping.
Modello |
MACH 2 |
Telaio |
Integrale oscillante Actio – 2 cingoli posteriori e 2 ruote motrici sterzanti anteriori – Reversibilità Rgs |
Tipo di motore |
Diesel a iniezione diretta con masse controrotanti |
Marca |
Yanmar |
Cilindrata(cc)/Numero cilindri |
3.319/4
|
Potenza massima a 2.500 giri/min (CV) |
87 |
Trasmissione | Cambio sincronizzato a 32 marce (16av+16rm) con invertitore sincronizzato/Cambio e-Drive con inversore al volante e cambio gamma ad innesti elettroidraulici (optional) |
Sterzo |
Idraulico con 2 pistoni |
Larghezza minima (mm) |
1.475 |
Altezza al tetto della cabina (mm) |
2.195 |
Peso in ordine di marcia (kg) |
2.950 (con arco) 3.100 (con cabina) |
Capacità serbatoio carburante (litri) |
60 (con arco) 50 (con cabina) |
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