Bilancio positivo per il MAG 2023, di scena a Savigliano dal 16 al 19 marzo, che ha registrato complessivamente 66.400 ingressi, ben oltre i 59.000 dell’anno scorso. La crescita del numero dei visitatori è avvenuta soprattutto nelle prime tre giornate dell’evento, quelle che solitamente vedono protagonisti gli agricoltori e i rivenditori (i veri stake-holders dei costruttori), mentre la domenica si è conclusa con la consueta pacifica invasione delle famiglie e del pubblico simpatizzante dell’affascinante mondo dei trattori.
I 66.400 INGRESSI SONO UN’INIEZIONE DI FIDUCIA PER GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE CON L’EDIZIONE 2025
Ma il successo della 40esima edizione della Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola si legge, oltre che nei numeri, nella soddisfazione degli espositori, dei visitatori e degli organizzatori, che anche con l’aiuto del meteo favorevole, hanno raccolto i frutti del lavoro degli scorsi mesi e trovato conferme per proseguire nel progetto di sviluppo dell’evento avviato l’anno scorso con il lancio del nuovo brand identitario MAG.
DOPO IL CAMBIO DI NOME, LA SCELTA DELLA CADENZA BIENNALE
«Per quanto mi riguarda è stata la migliore fiera che ho fatto da quando ne sono il presidente, ma mi sento di dire gli anni migliori del MAG devono ancora arrivare – ha commentato a caldo Andrea Coletti, presidente Fondazione Ente Manifestazioni –. Ora abbiamo davanti due anni fondamentali per lavorare a testa a bassa e far fare alla fiera il salto in avanti che abbiamo annunciato con la nascita del MAG, facendola crescere sotto tutti i punti di vista».
ALLA RICERCA DI MAGGIORI RISORSE PER UN EVENTO PIÙ PERFORMANTE
«Abbiamo un’area fieristica che ha bisogno di interventi strutturali urgenti e indispensabili – ha puntualizzato Coletti –. sappiamo che con la biennalità ci smarcheremo dalla sovrapposizione con le due rassegne di settore più importanti a livello nazionale (Eima di Bologna e Fieragricola di Verona), contiamo di poter disporre di maggiori risorse per alzare l’asticella del MAG offrendo servizi più qualificati, prodotti più attrattivi e in generale un evento più performante. Né più né meno le richieste che ci arrivano dai costruttori di macchine agricole. Abbiamo tanto da fare e cominceremo subito senza perdere tempo».
PRESENTI ALL’EDIZIONE 2023 OLTRE 270 ESPOSITORI SU UNO SPAZIO DI QUASI 50 MILA METRI QUADRATI
Il MAG è oggi la più grande rassegna di settore di tutto il Nord-Ovest. L’area fieristica si sviluppa su quasi 50 mila metri quadrati suddivisi in 850 stand, dove quest’anno hanno trovato spazio più di 270 espositori (di cui 36 nel padiglione Ecotech) provenienti da 21 province e 8 regioni italiane oltre che dalla Francia, senza contare la lista d’attesa degli espositori che sono rimasti fuori.
Nei quattro giorni dell’evento sono stati molti anche i personaggi politici di calibro nazionale che sono venuti a visitare la fiera, a dimostrazione di come l’evento abbia un appeal extra territoriale, così come hanno riscosso successo i convegni e gli eventi organizzati nel padiglione Agrimedia.
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APERTA FINO AL 2 APRILE LA MOSTRA FOTOGRAFICA “SCATTI DI MAG. 40 ANNI DI FIERA DELLA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA A SAVIGLIANO”
Il MAG ha chiuso i battenti ma resta aperta e visitabile gratuitamente fino a domenica 2 aprile (in giorni stabiliti) la mostra fotografica “Scatti di MAG. 40 anni di Fiera della Meccanizzazione Agricola a Savigliano”, presso l’Ala polifunzionale di Piazza del Popolo a Savigliano.
Fonte: Fondazione Ente Manifestazioni