HomeMacchineMassey Ferguson MF 9S.425: tanta potenza e consumi ridotti per un’ammiraglia all’avanguardia Massey Ferguson MF 9S.425: tanta potenza e consumi ridotti per un’ammiraglia all’avanguardia Macchine , Trattori 07/10/2025 - Francesco Ponti «Un salto generazionale impressionante, con una qualità ed un comfort stupefacenti». Sono queste le parole con cui Damiano Ius dell’Impresa Agromeccanica Ius Igino ha descritto il nuovo Massey Ferguson MF 9S.425, recentemente acquistato dal concessionario Agri Ravagnolo. Un amore che è scoccato sin dalla prima prova e che continua ad alimentarsi dopo ogni ora di lavoro. L’ottimo rapporto qualità-prezzo, il design innovativo e accattivante che trova nella spaziosa cabina la sua massima espressione, le prestazioni generose del gruppo motopropulsore ed i consumi parsimoniosi sono solo alcuni dei pregi che l’azienda ha riscontrato dopo circa 400 ore di lavoro, trovando conferma dell’eccellente lavoro svolto da Massey Ferguson nello sviluppare l’ammiraglia del futuro. IMPRESA AGROMECCANICA IUS IGINO: LAVORI IN CONTO TERZI SU CIRCA 1.800 ETTARI DI TERRENI Quello tra la famiglia Ius e l’agricoltura è un rapporto ormai storico che prosegue da decenni, a partire da quando nella seconda metà degli anni 70 venne aperta l’azienda agricola. Da quel momento, la famiglia non si è mai fermata, cercando sempre di precorrere i tempi e di differenziarsi, scegliendo nel 1991 di dedicarsi anche ai lavori in conto terzi. Oggi, sotto la guida di Damiano, l’Impresa Agromeccanica Ius ha vissuto un’importante crescita, dando lavoro a 7 persone e operando su un totale di circa 500 ettari circa, ai quali si aggiungono altri 900 ettari per lo spandimento di liquami. Si tratta di cifre importanti, che ben raccontano la scelta dell’azienda friulana di dedicarsi sempre di più al settore delle bioenergie: non a caso, il parco macchine composto da una decina di trattori viene principalmente utilizzato per le operazioni di trasporto, attività che vede impiegato anche il nuovo Massey Ferguson MF 9S.425, acquistato di recente. DAMIANO, QUAL È STATO IL PRIMO IMPATTO QUANDO HAI VISTO L’MF 9S? Visuale esterna della concessionaria Agri Ravagnolo, sede di Codroipo (Udine) «Si potrebbe dire che è stato praticamente amore a prima vista. Eravamo alla ricerca di un trattore di alta potenza e siamo subito andati da Agri Ravagnolo, concessionario Massey Ferguson e Fendt col quale abbiamo un rapporto ormai storico che dura dai primi anni 90. In quel momento nello showroom erano presenti sia un MF 8700S che il nuovo MF 9S: anche solo confrontandoli visivamente abbiamo avuto l’impressione che si trattasse di due macchine profondamente diverse, con quest’ultima che ci ha conquistati con il suo design moderno, accattivante ed estremamente curato. Visuale interna della concessionaria Agri Ravagnolo, sede di Pasiano (Pordenone) È bastato poi fare un breve test drive per capire che quello che stavamo provando era un trattore davvero eccezionale: il 9S ci ha immediatamente convinti per la comodità e la visibilità a bordo della cabina, doti che si uniscono alla grinta e silenziosità del motore. Tra l’MF 8700S e l’MF 9S c’è un salto generazionale veramente importante: gli ingegneri Massey Ferguson hanno fatto un lavoro incredibile durante la progettazione della nuova ammiraglia». Ti potrebbe interessare >>> Massey Ferguson MF 9S.425: potenza e trazione tangibili, e anche il comfort di guida si fa apprezzare COPPIA A BASSI REGIMI, CONSUMI CONTENUTI E COMFORT ELEVATO: LE IMPRESSIONI DOPO 400 ORE DI LAVORO Dopo 400 ore di lavoro, è possibile tirare le prime somme riguardo alle prestazioni dell’MF 9S.425, ammiraglia di casa Massey Ferguson. «Il 9S – racconta Damiano – viene utilizzato ad oggi per il 90 percento del tempo nelle operazioni di trasporto dei liquami, quindi principalmente su strada. Il trattore lavora con una botte Vaia a 4 assi da 52 tonnellate a pieno carico, viaggiando su strade che offrono delle pendenze in alcuni tratti. Al di là del comfort della cabina, della quale torneremo a parlare più avanti, il trattore ci ha sorpresi per la potenza, i consumi ridotti e la fluidità della trasmissione a variazione continua Dyna-VT. Grazie all’ottimo rapporto peso-potenza, infatti, siamo riusciti a raggiungere consumi dell’ordine di 13 litri/ora, con il trattore che non si è minimamente scomposto durante il traino del convoglio in salita. Grazie a MF Connect, inoltre, posso controllare in ogni momento dal mio smartphone i consumi del trattore e la media dei vari tragitti lascia a bocca aperta». COPPIA MASSIMA EROGATA A RIDOTTO NUMERO DI GIRI, ANCHE DURANTE I LAVORI PIÙ GRAVOSI Nonostante circa 350 delle 400 ore complessive di lavoro siano state svolte su strada, l’azienda ha avuto modo di testare il nuovo Massey Ferguson anche in operazioni ben più gravose che hanno consentito di vedere la reazione del trattore sotto sforzo. L’MF 9S.425 è stato infatti utilizzato con una livella con lama a denti da 6 metri di larghezza in grado di spostare un volume di circa 6-8 metri cubi di terra. «Con questa lavorazione abbiamo potuto sperimentare le reali potenzialità del motore AGCO Power da 8,4 litri: i 425 cavalli si sentono tutti ed il propulsore offre una reattività impressionante. Quello che però ci ha realmente stupiti è stata l’erogazione della coppia: già a 1.200-1.300 giri/min, infatti, siamo riusciti a raggiungere la coppia massima, il che è estremamente importante in ottica di contenimento dei consumi. Il consumo medio in campo è di circa 27-35 litri/ora, con picchi fino a 74 litri/ora. Un risultato che ci soddisfa». DAL CAMPO ALLA STRADA: I SEGRETI DELL’MF 9S PER ECCELLERE IN TUTTE LE LAVORAZIONI La qualità progettuale permette all’ammiraglia di casa Massey Ferguson di eccellere in ogni ambiente, dal campo alla strada. Oltre all’ottimo bilanciamento dei pesi, l’MF 9S è in grado di adattarsi al meglio ad ogni scenario lavorativo grazie al passo di 3,10 metri a fronte di una lunghezza complessiva di 5,60 metri, un rapporto ideale sia per le operazioni di trasporto che per quelle più gravose in campo aperto. Oltre alle qualità del trattore, a contribuire alle ottime doti di trazione ci pensano anche gli pneumatici, che nel caso dell’esemplare testato sono dei Trelleborg TM1060 VF aventi misura 650/60 R34 all’anteriore e 750/70 R44 al posteriore. TANTA POTENZA E COPPIA A BASSI GIRI Il motore AGCO Power Stage V turbo a 6 cilindri da 8,4 litri di cubatura non ha certo bisogno di presentazioni per quel che riguarda i dati tecnici, mentre per quanto riguarda le impressioni sul campo raccolte dall’Impresa Agromeccanica Ius Igino tanto c’è da dire: come si è potuto capire, l’elevata reattività del propulsore ed i consumi ridotti ad ogni regime hanno impressionato positivamente, ma ciò che più ha lasciato il segno è il numero di giri al quale il trattore riesce ad esprimere tutti i suoi 425 cavalli di potenza e 1.750 Newtonmetro di coppia. «In media – racconta Damiano – lavoriamo ad un regime di 1.500 giri/min, un valore sorprendente rispetto ai trattori di qualche anno fa. Sia durante le operazioni di trasporto che in quelle in campo abbiamo potuto constatare come la curva della coppia raggiunga valori prossimi al massimo già attorno ai 1.200 giri/min, consentendoci di sfruttare tutte le potenzialità del trattore contenendo i consumi. Se consideriamo il costo del gasolio oggi, questo è un valore molto importante». A tale proposito, è bene ricordare che l’MF 9S.425 dispone di un serbatoio del gasolio da 660 litri e di uno dell’AdBlue da 68 litri. Ma come è possibile coniugare prestazioni elevate e consumi ridotti? Fra le tante soluzioni, particolare attenzione la meritano la turbina presente nel motore, che si distingue per la sua geometria, fissa comunque, a doppio profilo in grado di raggiungere prestazioni elevate e continue a tutti i regimi, e il sistema di distribuzione, che non solo riduce i consumi ma anche il rumore. Queste soluzioni hanno così permesso di ottenere una curva di coppia estremamente ampia che porta numerosi benefici al cliente. DESIGN PROTECT-U E TECNOLOGIA ALL-IN-ONE Un altro aspetto che merita attenzione è l’ingegnerizzazione del propulsore in rapporto col resto del trattore: due caratteristiche peculiari di casa Massey Ferguson sono infatti il design Protect-U, che assicura uno spazio di 18 centimetri fra il motore e la cabina, per ridurre rumore, vibrazioni e impatto termico sull’abitacolo, e la tecnologia All-In-One, che garantisce la massima visibilità sul montante anteriore destro grazie al suo posizionamento sotto la cabina. «Siamo complessivamente soddisfatti del motore montato sull’ammiraglia della Casa e un elogio lo merita il sistema di gestione del software del motore, che abbiamo trovato estremamente preciso ed efficace» ha concluso Damiano. TRASMISSIONE DYNA-VT: FLUIDITÀ E VERSATILITÀ I SUOI PUNTI DI FORZA Le trasmissioni a variazione continua sono sempre più apprezzate per la loro ecletticità che consente di svolgere nel massimo comfort tutte le operazioni, dal campo alla strada. La famiglia Ius è rimasta positivamente sorpresa dalla trasmissione Dyna-VT montata sul 9S sin dai primi istanti, come ha ricordato Damiano: «La prima impressione che abbiamo avuto provando dal concessionario il nuovo 9S è stata quella di un salto generazionale veramente importante. I nuovi software presenti nella Dyna-VT hanno reso questa trasmissione a variazione continua estremamente fluida e comoda da usare, raggiungendo risultati eccellenti sia in campo che su strada. Per noi è stata una rivelazione, in quanto non ci aspettavamo un gruppo motopropulsore così efficiente e innovativo». Un altro aspetto importante nel lavoro di tutti i giorni riguarda la comodità di gestione della trasmissione: oltre alla leva MF Power Control, un’esclusiva che distingue Massey Ferguson sul mercato, la famiglia Ius ha particolarmente apprezzato la leva MultiPad, tramite la quale ha il controllo di tutto il trattore. Oltre alla trasmissione e alla velocità, infatti, con la MultiPad è possibile regolare anche il sollevatore posteriore, la presa di forza, la gestione delle operazioni a fine campo, l’idraulica e funzioni ausiliarie settabili a piacere. UN IMPIANTO IDRAULICO ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE Le attrezzature moderne richiedono impianti idraulici sempre più potenti e questo sia l’azienda Ius che Massey Ferguson lo sanno bene. Che debba lavorare con la botte piuttosto che con la livella, l’MF 9S.425 è sempre all’altezza della situazione grazie al suo potente impianto idraulico a centro chiuso in grado di offrire 205 litri/min a 1.650 giri/min nella versione Eco o sino a 340 litri/min allo stesso regime motore nell’allestimento a pompa doppia. Nel caso dell’azienda friulana si è scelto il primo allestimento Eco, che permette di controllare tramite il micro-joystick sulla leva Multipad, il joystick elettrico e le leve di controllo fingertip, fino a 6 distributori posteriori, tutti equipaggiati con leve di decompressione, due ventrali e sollevatore anteriore. Una nota di merito va al Power Beyond, il sistema di carico a centro chiuso dotato di un’alimentazione supplementare con tubi di mandata e di ritorno in grado di fornire un flusso idraulico direttamente dalla pompa del trattore all’attrezzo. Tra le sue caratteristiche tecniche, l’MF 9S.425 vanta un sollevatore posteriore da 12.000 chilogrammi ed uno anteriore da 5.000 chilogrammi, ai quali si abbinano delle prese di forza 540 Eco/1.000 o 1.000/1.000 Eco al posteriore e 1.000 giri/min all’anteriore. Il trattore è sempre equipaggiato sistema di gestione attrezzi Isobus, con presa posteriore ma anche davanti per che lo desidera. CABINA: UN SALOTTO SU RUOTE ISOLATO DAI RUMORI DOVE LA VISIBILITÀ NON HA EGUALI Si torna sempre lì, a quel primo test svolto dal concessionario Agri Ravagnolo: è bastato salire in cabina per capire che il 9S è un trattore fuori dal comune. «La cabina è veramente eccezionale, rappresenta un enorme passo in avanti rispetto all’8700S. Si ha la stessa visibilità che si ha su una mietitrebbia e questo è estremamente importante, specialmente per noi che effettuiamo numerosi viaggi su strada con cantieri di lavoro importanti e dobbiamo sempre avere tutto sotto controllo. I 6,6 metri quadrati di superficie vetrata assicurano una visibilità totale e l’inclinazione del vetro anteriore previene l’accumularsi di polvere e sporco. Lo spazio a bordo di certo non manca grazie ai 3,4 metri cubi di volume della cabina ed il sedile è estremamente confortevole: è possibile scendere dal trattore dopo lunghe giornate di lavoro ed essere in buone condizioni fisiche, cosa che fino a non molti anni fa non era scontata». A tal proposito, alla domanda sul grado di soddisfazione dell’impianto di illuminazione a Led, Damiano ha risposto di aver trovato nel 9S un livello di visibilità senza eguali anche di notte, con il sistema di luci che è talmente potente da non dover richiedere l’accensione completa dell’intero pacchetto. La cabina e il ponte sospesi incidono in maniera importante sul comfort percepito a bordo, con il conducente che si può concentrare sul lavoro grazie all’elevato livello di insonorizzazione raggiunto. ERGONOMIA AL TOP Un altro aspetto sul quale Damiano si è soffermato è la disposizione dei comandi: «Siamo in 7 persone che lavorano in azienda e capita a volte che il trattore venga affidato ad una persona che non è solita usarlo. L’MF 9S.425 è facile e intuitivo da usare grazie all’intelligente disposizione dei comandi. Come ho spiegato prima, tramite la leva MultiPad è possibile avere sotto controllo tutte le funzioni principali del trattore». Un elogio è stato poi rivolto anche al terminale touchscreen Datatronic 5 e al bracciolo Control Centre, che permettono di regolare il trattore in punta di dita. Per quanto riguarda i sistemi per l’agricoltura di precisione, l’MF 9S.425 della famiglia Ius è equipaggiato con la guida RTK, che ha particolarmente soddisfatto per la precisione riscontrata, e con il sistema MF Connect, un sistema che Damiano reputa fondamentale per avere sempre sotto controllo tutte le informazioni sul trattore. IN SINTESI, DAMIANO, COME VALUTI LA TUA ESPERIENZA CON MASSEY FERGUSON E COL NUOVO MF 9S? Da sinistra: Andrea Demaldé (Responsabile Vendite Nord-Est Massey Ferguson), Damiano Ius (Impresa Agromeccanica Ius Igino), Andrea Zagolin (Concessionaria Agri Ravagnolo), Anna Brazzale (Marketing e Comunicazione Massey Ferguson) e Claudio Bogoni (Product Specialist Massey Ferguson). «Siamo estremamente soddisfatti: ancora una volta abbiamo rinnovato la trentennale intesa con Agri Ravagnolo che ci ha guidati all’acquisto di quello che è il trattore ideale per le nostre esigenze. L’ammiraglia messa in campo da Massey Ferguson è veramente innovativa e ci ha impressionati positivamente dal primo istante. È stato fatto un grandissimo lavoro rispetto alla precedente generazione e siamo felici di avere l’MF 9S.425 come ammiraglia della nostra flotta». UN MASSEY FERGUSON TIRA L’ALTRO… Dopo l’MF 9S.425, l’Impresa Agromeccanica Ius Igino è pronta a dare il benvenuto ad un’altra macchina Made in Beauvais: l’MF 7S.155 Dyna-VT, un trattore da campo eclettico e versatile in grado di districarsi in una grande varietà di lavorazioni. «Il rapporto qualità-prezzo che Massey Ferguson offre sulla sua gamma di ultima generazione non ha eguali” ha spiegato Damiano. «Oltre al rapporto con la concessionaria, che ci offre anche un servizio di assistenza impeccabile, ho trovato in Massey Ferguson un marchio di alta qualità in grado di offrire tutti i contenuti di cui avevo bisogno ad un prezzo competitivo. Credo che la gamma offerta dall’Azienda sia estremamente competitiva e all’avanguardia: io per primo ne sono rimasto piacevolmente impressionato». © Francesco Ponti Nel video qui sotto e sul nostro canale Youtube Claudio Bogoni, Product Specialist Massey Ferguson, illustra nei dettagli le caratteristiche tecniche dell’MF 9S.425 Massey Ferguson | MF 9S.425