SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO
Superare in prestazioni, versatilità e comfort una gamma di trattori specializzati di successo come la serie MF 3600, indubbiamente uno dei fiori all’occhiello di Massey Ferguson, non era impresa facile.
Ma i tecnici al servizio del marchio globale di Agco non si sono risparmiati, supportati dal corposo know-how di casa Massey Ferguson in ambito specialistico, e dalla loro accurata progettazione è nata l’inedita serie MF 3700, in assoluta evidenza sotto i riflettori di Enovitis in campo.
UN RINNOVAMENTO COMPLETO
Una autentica nuova generazione di trattori per frutteto, vigneto e applicazioni specialistiche che fissa nuovi standard di efficienza e produttività nella sua categoria grazie all’ingresso di nuove motorizzazioni, di potenziata idraulica e di soluzioni più avanzate un po’ a tutti i livelli di funzionalità del trattore, oltre ad essere stata rinnovata nello stile ed adeguata alle nuove normative sulla sicurezza “Mother Regulation”.
COSTRUITI IN ITALIA
A riprova delle loro incrementate doti di poliedricità rispetto ai predecessori, inoltre, i multifunzionali specialisti della nuova serie MF 3700 – quattro esemplari con potenze comprese tra 75 e 105 cavalli realizzati presso gli stabilimenti Carraro Agritalia di Rovigo – si propongono in una ancor più ampia rosa di versioni, di ingombro variabile, così da offrire sempre più numerose configurazioni di modelli diversi, per giunta ulteriormente personalizzabili, e potersi davvero adattare a tutte le applicazioni altamente specializzate.
DECLINATI IN CINQUE VERSIONI: V, S, F, GE, WF
MF 3709 F.
Le varianti contemplate infatti non sono più soltanto quattro, come per gli MF 3600, ma addirittura cinque. Si parte ancora dunque con la versione V (Vigneto) – contrassegnata da larghezza minima di 1 metro e concepita per gli stretti vigneti tradizionali, con spazio tra i filari di 1,8-2,2 metri, ora in grado di raggiungere i 40 chilometri orari – e dalla S (Special), con larghezza minima di 1,3 metri, telaio leggermente più largo e cabina più spaziosa, perfetta per vigneti più ampi.
Si passa poi alla F (Frutteto), con larghezza minima di 1,5 metri, assale anteriore più largo e cabina ancora più spaziosa, per frutteti e vigneti di grandi dimensioni, e alla GE (Ground Effect), contraddistinta da profilo ribassato, espressamente pensata per operare in vigneti a tendone, sotto alberi bassi o in serre di polietilene.
A queste si aggiunge oggi la nuova versione Wilde Fruit (Frutteto Largo), che corrisponde ad un trattore con baricentro ribassato, telaio più largo per una maggiore stabilità su suoli ripidi, assali anteriore e posteriore più larghi e cabina più spaziosa, adatto per frutteti e vigneti collinari, realtà alpine e aziende zootecniche con terreni in pendenza, oltre che come trattore multifunzionale leggero.
DUE ALLESTIMENTI: ESSENTIAL ED EFFICIENT
MF 3710 WF.
Ma, in tema di puntuale adattabilità di questi trattori alle individuali esigenze degli utilizzatori, Massey Ferguson è andata oltre e ha previsto per la sua nuova gamma specializzata due diversi allestimenti, con vari livelli di specifiche: l’Essential, più basico, disponibile con Rops e con cabina, caratterizzato di serie da trasmissione, distributori e sollevatore di tipo meccanico, e l’Efficient, pacchetto di dotazioni decisamente superiori (solo per i modelli cabinati) che annovera impianto idraulico maggiorato, distributori elettroidraulici, sollevatore a controllo elettronico e joystick multifunzionale.
MOTORE 4 CILINDRI FPT DA 3,4 LITRI STAGE IIIB
È però sotto i ridisegnati cofani – dal profilo scandito dalle linee divenute più aggressive ed eleganti, in sintonia con il moderno look dell’intera famiglia Massey Ferguson – che alloggia una delle più rilevanti novità: il propulsore Agco Power a tre cilindri è stato infatti sostituito dagli evoluti motori a quattro cilindri Fpt F34 di nuova generazione, da 3,4 litri, turbocompressi, common rail, conformi alla normativa Stage IIIB/Tier 4 interim sulle emissioni.
SISTEMA DI CONTROLLO DELLE EMISSIONI ALL’ESTERNO DEL COFANO
Una conformità che non è andata a penalizzare la visuale dei nuovi trattori, grazie alla scelta da parte della casa inglese di posizionare lateralmente il sistema di controllo delle emissioni all’esterno del cofano, che può così avere un’altezza inferiore a tutto vantaggio di una migliore visibilità anteriore.
PIÙ POTENZA E COPPIA
Prestanti per potenza e valori di coppia massima (405 Newtonmetri sul top di gamma), i nuovi propulsori common rail offrono inoltre due memorie per i regimi motore sulla versione Efficient (una memoria motore sulla Essential) e permettono di impostare il regime più idoneo alle esigenze operative.
Ma garantiscono anche intervalli di assistenza prolungati (600 ore), mentre ad assicurare una maggiore autonomia di lavoro provvede un serbatoio del carburante – agevolmente accessibile per il rifornimento, anche quando è installato un attrezzo o un caricatore frontale, dalla parte superiore del cofano – oggi più capiente (da 74 litri di capacità, ai quali possono sommarsi i 30 litri del serbatoio opzionale).
LA TRASMISSIONE GIUSTA PER OGNI ESIGENZA
MF 3709 F.
Livelli di prestazioni differenti, “mirati” ad applicazioni diversificate, vengono consentiti sulla nuova serie di specialisti firmati Massey Ferguson anche dalla possibilità di scelta tra quattro diverse trasmissioni: si va da una 12+12, a tre gamme e quattro marce sincronizzate con inversore meccanico (velocità massima: 30 chilometri orari) ad una 24+24 meccanica da 40 chilometri orari oppure ad una 24+24 Speedshift elettroidraulica con inversore meccanico, fino al top rappresentato dalla più recente tecnologia Power Shuttle 24+12 associata alla collaudata funzionalità SpeedShift, con tre frizioni multidisco in bagno d’olio ad azionamento elettronico (due per la marcia in avanti e una per la retromarcia).
I comandi della trasmissione sono ora posizionati sulla leva del cambio, per il disinnesto della frizione e il passaggio dello SpeedShift da Hi a Lo, in favore di un controllo più preciso ed una guida particolarmente intuitiva.
ESCLUSIVO JOYSTICK IDRAULICO PER AVERE TUTTI I COMANDI A PORTATA DI MANO
Da segnalare inoltre, per una gestione più semplice, l’esclusivo joystick idraulico che raggruppa i comandi delle funzioni frizione, trasmissione e controllo attrezzi di cui è dotata la trasmissione Power Shuttle 24+12.
IMPIANTO IDRAULICO PIÙ POTENTE, CON OPZIONE DI 120 LITRI AL MINUTO
MF 3710 S.
Significativamente potenziata rispetto a quella della gamma precedente, come detto, la portata dell’impianto idraulico dei nuovi MF 3700, allo scopo di garantire performance superiori in combinazione con un vasto range di macchinari e attrezzi moderni (in particolare con caricatori, potatori, cimatrici e tagliasiepi).
L’opzione oggi è tra una pompa gemellare da 95 litri al minuto a 2.300 giri al minuto (65 litri al minuto per le pompe ausiliarie) – o a 1.800 giri al minuto (51 litri al minuto per le pompe ausiliarie) – ed un sistema a tripla pompa da 120 litri al minuto a 2.300 giri al minuto (95 litri al minuto per le pompe ausiliarie) o a 1.800 giri al minuto (73 litri al minuto per le pompe ausiliarie), con terza pompa dedicata a livellamento e sollevamento posteriore.
CAPACITÀ DI SOLLEVAMENTO PARI A 2,5 E 3 TONNELLATE
MF 3710 GE.
È possibile montare da due a sei distributori in relazione alle proprie esigenze e a 2,5 oppure a 3 tonnellate ammonta la capacità massima del sollevatore posteriore, gestito sui modelli Efficient nelle funzioni di spostamento e livellamento tramite l’apposito joystick che consente di regolare per via elettroidraulica la posizione dei bracci.
NUOVE OPZIONI PER SOLLEVATORE ANTERIORE E CARICATORE FRONTALE
MF 3710 WF.
Riesce invece ad alzare 1.250 o 1.680 chilogrammi il sollevatore anteriore di Categoria II, installato a richiesta in fabbrica insieme alla presa di forza frontale e pienamente compatibile con il caricatore frontale, supportato dal nuovo sottotelaio montato anch’esso in fabbrica per una integrazione ottimale, con joystick meccanico o elettroidraulico (sulle versioni Efficient), ad assicurare azionamento e versatilità superiori per gli attrezzi montati anteriormente.
RICCA SCELTA DI SPECIFICHE PER LA PTO
Ottimizzata da una ancor più ricca scelta di specifiche, tra cui la velocità di avanzamento e l’opzione economica, la presa di forza indipendente dei nuovi specializzati di Massey Ferguson – dotati di freno idraulico del rimorchio a doppio circuito per la massima sicurezza durante le operazioni di traino – è a comando elettroidraulico, con frizione multidisco in bagno d’olio, e funziona a 540/540Eco/1000 giri al minuto.
E le novità proseguono nell’ambito della trazione integrale ad innesto idraulico automatizzato, con l’introduzione un nuovo sensore di sterzo che inserisce e disinserisce automaticamente la trazione sulle quattro ruote in base all’angolo preimpostato di rotazione del volante, al fine di facilitare le operazioni a fine campo.
ASSALE ANTERIORE SOSPESO PER ALCUNI MODELLI
Sensibilmente migliorato anche il livello di comfort operativo offerto dalla nuova gamma MF 3700, che entro il 2018 sarà disponibile, per alcuni modelli, con assale anteriore sospeso.
CABINA SPAZIOSA E FACILMENTE ACCESSIBILE
All’interno della spaziosa ed ergonomica cabina a sei montanti, poggiata su silent block e facilmente accessibile, il pedale dell’acceleratore è adesso situato accanto al tunnel della trasmissione, per un più facile accesso, e la consolle di destra è stata rivista per includere l’interruttore della memoria dei regimi motore e quello, nuovo, di bloccaggio dei distributori elettroidraulici, oltre ad una manopola Rockshift e, sulle versioni Efficient, interruttori di comando per i distributori.
NUOVO CRUSCOTTO DAL DESIGN MODERNO
Rinnovato nel moderno design, poi, il quadro strumenti digitale.
Per la cabina di Categoria 2, inoltre, sono disponibili su richiesta condizionatore (con doppia ventola e filtri rimovibili sui lati del tettuccio), specchietto interno e specchietti retrovisori elettrici, assieme ad una scelta di sedili che comprende il modello di classe superiore Grammer Deluxe.
Ulteriori opzioni sono rappresentate dal volante inclinabile, in aggiunta a quello di tipo fisso o telescopico, e dal nuovo pacchetto illuminazione con sei luci di lavoro per una migliore visibilità notturna.
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