Efficienza, maneggevolezza, comfort e versatilità. Parole chiave, queste, per la nuova gamma di utility di media potenza X6.4 P6-Drive Stage V di casa McCormick, contraddistinta da standard prossimi, in termini di prestazioni ed equipaggiamenti, a quelli delle macchine di potenza superiore.
Trattori, in effetti, ad alto rendimento, estremamente aggiornati in materia di contenuti tecnici e marcatamente multifunzionali, pensati e realizzati per operare sia nei campi sia negli allevamenti e in grado di affrontare al meglio un gran numero di mansioni, dal foraggiamento del bestiame alle attività con caricatore frontale, dalla rotopressatura alla lavorazione del terreno fino alle lavorazioni multiutility e al trasporto.
TRE MODELLI MOTORIZZATI FPT NEF 45 A 4 CILINDRI DA 4,5 LITRI EMISSIONATI IN STAGE V NEL SEGMENTO DA 135 A 155 CAVALLI
Una gamma trattoristica di ultima generazione, dunque, declinata in tre modelli, X6.413, X6.414 e X6.415, con potenze massime pari rispettivamente a 135, 145 e 155 cavalli grazie al sistema power boost EPM, che si attiva automaticamente nei lavori alla presa di forza e in trasporto.
Potenze erogate da motori quattro cilindri NEF 45 di FPT Industrial da 4,5 litri di cilindrata, con 16 valvole, emissionati Stage V, senza ricorso a sistemi EGR, mediante l’adozione della tecnologia HiSCR2, che prevede un sistema SCR-Selective Catalytic Reduction di post-trattamento dei gas di scarico abbinato ad un catalizzatore DOC, che li rende conformi all’ultima normativa senza alterare le prestazioni del propulsore che resta inoltre sempre caratterizzato anche da consumi ridotti.
PASSO DI 2.560 MILLIMETRI, A GARANZIA DI GRANDE STABILITÀ CONIUGATA A MANEGGEVOLEZZA
La disposizione e le dimensioni compatte di motore e trasmissione consentono di ottenere un passo di 2.560 millimetri – associato a un peso alla spedizione di 5.500 chilogrammi e a una massa massima ammissibile di 9.500 chilogrammi – idoneo a garantire grande stabilità in fase di traino e durante le lavorazioni in campo, non andando però a pregiudicare le doti di versatilità e maneggevolezza.
Da segnalare anche il raffreddamento del motore, affidato a radiatori apribili a compasso (soluzione mutuata dalle gamme trattoristiche di alta potenza di McCormick) che, unitamente al nuovo cofano con apertura a 90 gradi, permettono di effettuare interventi sul trattore in modo agevole, rapido e sicuro, a riprova dell’attenzione prestata nei confronti di una semplificata manutenzione.
TRASMISSIONE POWERSHIFT P6-DRIVE CON INVERSORE ELETTRO-IDRAULICO CHE OFFRE 24 RAPPORTI IN ENTRAMBI I SENSI ELEVABILI A 40+40 CON SUPER-RIDUTTORE
Perfettamente adeguata ad una serie di trattori concepita da McCormick all’insegna dell’efficienza e della versatilità, poi, la trasmissione P6-Drive – completamente progettata e costruita negli stabilimenti emiliani di Argo Tractors – si rivela capace di associare ai classici vantaggi dei gruppi powershift i benefici offerti, soprattutto in termini di fluidità di funzionamento, dalle trasmissioni a variazione continua.
La trasmissione con inversore elettro-idraulico P6-Drive, con 6 marce powershift e 4 gamme robotizzate, offre un totale di 24 rapporti in entrambi i sensi, elevabili a 40+40 laddove sia presente un super-riduttore. La potenza viene esaltata dalla presa di forza elettro-idraulica sincronizzata a quattro velocità (540/540E/1000/1000E giri).
Il cambio dispone, in tutte le gamme, della funzione Autoshift, che sceglie automaticamente la marcia più adatta in base al carico, alla velocità e al regime del motore, con regolazione della modularità Eco/Power per un utilizzo più o meno aggressivo (in modo da operare con la marcia ottimale per ogni applicazione, riducendo i consumi).
La sofisticata tecnologia di bordo include inoltre funzioni aggiuntive, come il sistema APS (Auto Powershift), che consente alla trasmissione di adattare in automatico la marcia powershift più consone al parametro del numero dei giri del motore impostato dall’operatore. Disponibile anche la funzione Stop & Action, che interrompe la marcia del trattore mediante la semplice pressione del pedale del freno, senza utilizzo della frizione.
CIRCUITO IDRAULICO A CENTRO CHIUSO DA 123 LITRI AL MINUTO AL SERVIZIO DI UN MASSIMO DI 7 DISTRIBUTORI
Trasmissione a parte, comunque, gli utility della nuova gamma X6.4 P6-Drive Stage V si segnalano realmente per le loro prerogative di spicco, a livello di moderno e aggressivo design, ergonomia e corredo tecnologico, e possono vantare, tra le cospicue dotazioni, un circuito idraulico a centro chiuso con pompa a cilindrata variabile dalla portata di 123 litri al minuto – completamente dedicati ai servizi, mentre una pompa ad ingranaggi è deputata alla lubrificazione della trasmissione e alla linea di bassa pressione – capace di gestire un massimo di sette distributori, in versione meccanica o completamente a controllo elettronico.
A tal riguardo particolarmente ampia risulta l’offerta idraulica dei distributori: tre meccanici con l’aggiunta, in via opzionale, di due elettronici oppure cinque distributori elettronici. Sempre in opzione sono disponibili 2 distributori ventrali, che possono anche equipaggiare di fabbrica la predisposizione all’installazione del caricatore frontale.
Il sollevatore posteriore a comando elettronico, in grado di alzare fino a 7.200 chilogrammi, è abbinabile a richiesta ad un sollevatore anteriore dalla capacità di 2.500 chilogrammi con presa di forza anteriore da 1.000 giri al minuto.
ASSALE ANTERIORE SOSPESO A BRACCI INDIPENDENTI COMBINATO ALLA SOSPENSIONE MECCANICA DELLA NUOVA CABINA HIGH VISIBILITY CAB
Quanto al comfort, altro grande punto di forza dei nuovi utility di casa McCormick, al fine di rendere ancora più confortevoli il lavoro in campo, i trasferimenti e il trasporto su strada, questi trattori possono vantare anche il plus dell’assale anteriore provvisto di sospensione idraulica a bracci indipendenti e controllo elettronico, come pure della sospensione meccanica opzionale per la loro panoramica cabina di nuova generazione.
La nuova gamma X6.4 P6-Drive Stage V è infatti equipaggiata della McCormick High Visibility Cab, cabina contraddistinta dal tetto panoramico, omologato FOPS con botola per la ventilazione naturale, che garantisce una visuale a 360 gradi idonea ad esaltare le prestazioni del trattore nelle applicazioni con il caricatore frontale M40 e nelle lavorazioni di fienagione. Senza dimenticare i fari a Led, fino a 14 disponibili, di cui 8 integrati sul tetto per ottimizzare la visione anche in notturna.
ERGONOMICA STRUMENTAZIONE DI COMANDO CON MONITOR TOUCH SCREEN DA 12 POLLICI E NUOVO JOYSTICK MULTIFUNZIONE “ALL IN ONE”
Progettata con materiali di alta qualità di derivazione automotive, con estrema attenzione agli aspetti di design e funzionalità, la cabina annovera una strumentazione di comando completamente ergonomica: nella rivista parte destra dell’abitacolo è stata introdotta la barra porta monitor per il monitor Data Screen Manager (DSM) touch screen da 12 pollici che permette sia la configurazione di tutte le funzionalità della macchina sia la gestione di tutte le tecnologie on board di ultima generazione, quali il sistema Isobus di controllo degli attrezzi e il sistema PSM, Precision Steering Management, per il controllo della guida satellitare, con livelli di correzione RTK fino a un centimetro.
Altra innovativa new entry è rappresentata dal joystick multifunzione SmartPilot Plus che consente di gestire, oltre a tutti i parametri della trasmissione, manovre di fine campo, memorie giri motore, presa di forza posteriore, sollevatore posteriore e anteriore e l’intera l’idraulica. Si tratta, in pratica, di un joystick “all in one” che rende possibile una gestione a 360 gradi di tutte le funzionalità del trattore.
SISTEMA DI GESTIONE DI FLOTTA E DI DIAGNOSTICA DA REMOTO MCCORMICK FLEET & REMOTE DIAGNOSTIC MANAGEMENT
Disponibile, infine, anche la predisposizione al sistema di gestione flotta e diagnostica da remoto McCormick Fleet & Remote Diagnostic Management: è possibile scegliere il pacchetto di 3 o 5 anni di abbonamento per monitorare la flotta, tenendo sotto controllo aspetti quali, tra gli altri, posizionamento della macchina, geofencing, consumi, area lavorata, manutenzione programmata, disponendo quindi di un efficace strumento in grado di ridurre sensibilmente i costi operativi incrementando efficienza e redditività.
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