HomeMercatiMercato trattori India: verso il traguardo del milione di unità, nonostante il calo dell’1% nell’anno fiscale 2024-2025 Mercato trattori India: verso il traguardo del milione di unità, nonostante il calo dell’1% nell’anno fiscale 2024-2025 Mercati 29/05/2025 - meccagri Il mercato indiano dei trattori guarda con fiducia e ambizione al futuro: dopo aver concluso l’anno fiscale 2024-25 con 883.095 unità vendute, in calo dell’1% rispetto alle 892.410 dell’anno fiscale precedente, l’India rimane ottimista sulle sue potenzialità di crescita, con l’obiettivo di raggiungere la cifra storica di 1 milioni di trattori venduti. UN MILIONE DI UNITÀ ANNUE: TRAGUARDO RAGGIUNGIBILE IN UN ANNO CON UNA CRESCITA DEL 13,2% O IN DUE ANNI CON UN INCREMENTO DEL 6,4% Abbiamo a che fare con uno dei mercati più importanti al mondo per quel che riguarda i trattori, come dimostrano chiaramente i numeri delle immatricolazioni annuali. Il raggiungimento di quella che sarebbe una pietra miliare nella storia delle vendite delle macchine agricole, il milione di unità, sembra essere a portata di mano: come di legge nell’interessante articolo “India’s Tractor Market Eyes the 1 Million Mark: What Will It Take?” pubblicato nel sito web indiano Krishak Jagat, una buona congiuntura economica, politica e atmosferica, a detta degli analisti, potrebbe permettere un incremento delle vendite del 13,2%, pari a 116.905 unità, che consentirebbe al Paese di raggiungere l’obiettivo in un solo anno. In alternativa, il settore potrebbe raggiungere l’obiettivo in due anni con una crescita costante del 6,4% su base annua. MONSONI REGOLARI, MAGGIORI SUSSIDI, OPZIONI DI FINANZIAMENTO CONVENIENTI E CENTRI DI NOLEGGIO SARANNO IL MOTORE DELLA CRESCITA A fare da ago della bilancia, a detta degli analisti, saranno diversi fattori di natura ambientale e politico-economica. Una stagione dei monsoni regolare e con piogge ben distribuite potrebbe rivelarsi fondamentale per incrementare la richiesta di trattori, data la forte correlazione tra precipitazioni, modelli di coltivazione e clima rurale. Un ruolo importante lo svolgerà anche il sostegno politico del governo, sotto forma di maggiori sussidi, accesso più facile al credito rurale e promozione di programmi di meccanizzazione agricola. L’accessibilità al credito giocherebbe un ruolo di grande rilevanza, con gli agricoltori che avrebbero così accesso a opzioni di finanziamento convenienti e tempestive. Al tempo stesso sarebbe importante incoraggiare le banche e gli istituti finanziari ad allentare le norme sui prestiti e ad offrire termini di rimborso flessibili legati ai cicli colturali. A ricoprire un ruolo da protagonisti potrebbero essere anche i Centri di Noleggio Personalizzati (CHC), soprattutto per i piccoli agricoltori e le aziende di dimensioni ridotte che non possono permettersi l’acquisto diretto di trattori. Consentendo l’accesso condiviso a trattori e attrezzature, i CHC potrebbero colmare il divario attualmente in essere ed incrementare l’utilizzo di macchine agricole. Sarà pertanto fondamentale espandere questi centri negli stati con bassi livelli di meccanizzazione, in particolare nell’India orientale e nord-orientale. Proprio in queste ragioni sarà fondamentale incoraggiare il diffondersi di modelli di noleggio, proprietà di gruppo e servizi di trattori “pay-per-use”, così da aumentare il numero di trattori in campo senza dover ricorrere necessariamente agli acquisti diretti. Ti potrebbe interessare >>> Mercato trattori India: un ottobre straordinario per le vendite, in crescita del 23% IL GRUPPO MAHINDRA FA DOPPIETTA E RAGGIUNGE IL 42% DEL MERCATO, SONALIKA GUADAGNA IL TERZO POSTO Venendo ai risultati ottenuti nell’anno fiscale 2024-25 dai singoli marchi, i dati, riportati anche questi dalla testata indiana Krishak Jagat, parlano chiaro: è Mahindra a salire sul gradino più alto del podio. Con una quota di mercato del 23,57%, Mahindra & Mahindra Ltd (divisione trattori) ha venduto 208.114 trattori, con una crescita del 2% rispetto alle 204.726 unità dell’anno precedente. Ottimi risultati anche per la divisione Swaraj, altro brand facente parte del gruppo Mahindra, che ha conseguito una crescita del 3% raggiungendo le 165.562 unità vendute nell’anno fiscale 2025 rispetto alle 159.997 del 2024. Insieme, le due divisioni di Mahindra rappresentano oltre il 42% del mercato, rendendo il marchio un protagonista assoluto nella corsa al traguardo del milione di unità. Se le prime due piazze del podio sono un affare interno del gruppo Mahindra, sul gradino più basso si posiziona International Tractors Limited, produttore del marchio Sonalika, con 115.198 unità vendute. La crescita dell’1% rispetto all’anno fiscale precedente conferma il trend positivo del marchio, sempre più richiesto e apprezzato sia nei mercati tradizionali sia in quelli emergenti. Questi tre marchi – Mahindra (Tractor e Swaraj) e Sonalika – hanno contribuito insieme a quasi la metà delle vendite totali di trattori in India in questo anno fiscale, dimostrando come la forza del marchio e delle concessionarie sia necessaria per raggiungere risultati importanti su larga scala. CRESCITA IMPORTANTE PER JOHN DEERE, MENTRE TAFE TRACTORS, ESCORTS KUBOTA, EICHER TRACTORS E CNH REGISTRANO CALI CHE NON DESTANO PERÒ PREOCCUPAZIONI Ai piedi del podio la situazione mostra qualche segno di cedimento: TAFE Tractors in particolare ha registrato un calo dell’8%, scendendo dalle 108.106 unità dell’anno fiscale 2024 alle 99.286 del 2025. Nonostante la significativa contrazione, l’azienda e gli esperti non sono preoccupati in quanto il calo è stato interpretato come una normalizzazione piuttosto che una performance debole. A registrare una decrescita, anche se più contenuta rispetto a TAFE, è Escorts Kubota, che con le sue 87.628 unità vendute in questo anno fiscale lascia “sul campo” 2.204 trattori, pari al 2%. Analogamente, Eicher Tractors ha registrato un calo del 4% e CNH Industrial dell’1%. Può invece sorridere John Deere che, con un aumento del 6%, ha registrato il tasso di crescita più elevato tra i costruttori principali. La Casa del Cervo è infatti passata dalle 63.620 unità dell’anno fiscale 2024 alle 67.518 del 2025. Il motivo di tale successo è da ricondurre al suo appeal nel segmento premium e alla presenza nel settore dell’agricoltura di precisione, fattori che stanno contribuendo ad espandere la sua presenza nonostante i prezzi elevati. © riproduzione riservata Fonti tabella: Krishak Jagat e Tractor Junction Fonti immagini: Farmtrac Tractors, John Deere India, Mahindra Tractors, Sonalika, Swaraj Tractors, TAFE Tractors. India | Trattori