Campione nazionale di vendite nel segmento dei trattori speciali, New Holland ha fatto valere anche ad Eima 2016 tutto il suo credito di big della meccanizzazione per il comparto vigneto e frutteto.
Sotto i riflettori della manifestazione bolognese infatti, tra le novità di punta esibite dal ricco carnet approntato dal brand giallo-blu, ha primeggiato un’offerta di specializzati che, pur continuando a procedere nel solco di una tradizione costruttiva abituata ai vertici del mercato, si distingue per il suo volto tutto nuovo.
Ed è quindi in versione profondamente rinnovata – aggiornata in primis a livello motoristico ma arricchita anche di tante soluzioni tecniche e funzionali innovative – che ha debuttato a Bologna in anteprima a livello europeo la nuova serie T4 di New Holland, sempre articolata nelle varianti frutteto (F), filari stretti (N) e vigneto (V), frutto di tecniche progettuali di ultima generazione mirate ad alzare ulteriormente l’asticella in termini di prestazioni e produttività, con marcata attenzione agli aspetti della sicurezza e del comfort, raggiungendo standard senza dubbio ragguardevoli per un trattore compatto.
QUATTRO MODELLI DA 75 A 107 CAVALLI
Pensata per rispondere alle esigenze di aziende agricole di tutte le dimensioni, la nuova famiglia T4 FNV di compatti per frutteti, vigneti e applicazioni speciali – efficace combinazione dell’aggressivo look dei trattori di casa New Holland e di un design filante studiato ad hoc per i filari stretti – si rinnova già a partire dal numero dei modelli, quattro al posto dei cinque della precedente gamma: T4.80, T4.90, T4.100 e T4.110, che mettono a disposizione potenze massime, rispettivamente, di 75, 85, 99 e 107 cavalli.
MOTORI 4 CILINDRI FPT DA 3,4 LITRI
Ad erogarle sono i moderni prestanti propulsori Fpt F34 a quattro cilindri da 3,4 litri di cilindrata, turbocompressi, common rail, con un intervallo di potenza massima da 1.900 a 2.300 giri al minuto, mentre la coppia massima, a 1.500 giri al minuto, va dai 309 Newtonmetri del modello T4.80 fino ai 444 Newtonmetri del top di gamma.
CONFORMITÀ ALLA NORMATIVA TIER 4 INTERIM CON EGR PIÙ DOC
La conformità alla normativa Tier 4 interim sulle emissioni è garantita dal sistema di ricircolo dei gas di scarico raffreddati (Egr) abbinato alla tecnologia del catalizzatore (Doc) di seconda generazione: sistema, sottolinea New Holland, che rappresenta una soluzione ideale per i trattori speciali, in quanto sinonimo di compattezza del motore e assenza di filtro anti-particolato (il che significa nessuna rigenerazione e, pertanto, manutenzione più facile ed economica).
SERBATOIO GASOLIO MAGGIORATO SUL MODELLO DI PUNTA
Da segnalare poi sul modello di punta della serie, il T4.110, la presenza di un serbatoio del carburante con capacità maggiorata (di 20 litri rispetto al passato) ed ora pari a 98 litri (assicurando una autonomia di lavoro ai vertici del segmento).
TRASMISSIONI PER TUTTE LE ESIGENZE
Invariata, invece, la collaudata proposta sul fronte trasmissioni, che come sui modelli precedenti prevede, oltre a quella base – la meccanica sincronizzata Shuttle Command 16+16 – altri cinque gruppi – Shuttle Command, Split Command o Dual Command – che arrivano fino a 44+16 rapporti.
Le caratteristiche opzionali includono l’inversore PowerShuttle, la frizione a pulsante Power Clutch, il sistema di bloccaggio sulle pendenze Park Lock e il super riduttore.
PORTATA MASSIMA DI 80 LITRI AL MINUTO PER L’IMPIANTO IDRAULICO
Anche l’idraulica presente sui T4 FNV in versione 2017 è reduce da un aggiornamento mirato a superiori livelli in termini di rendimento ed efficienza: il nuovo impianto, sdoppiato, è dotato di pompa idraulica dedicata agli attrezzi dalla portata massima di 80 litri al minuto, abbinata ai distributori posteriori e ventrali (questi ultimi caratterizzati dal nuovo layout funzionale ad una più facile installazione delle relative attrezzature) elettroidraulici, muniti di sistema di sensore del carico, in modo da poter lavorare con diversi attrezzi contemporaneamente e con efficacia.
INEDITO BLOCCO SOLLEVATORE/PTO ANTERIORE
Oltre ad essere idonei a gestire gli attrezzi posteriori più pesanti, i nuovi trattori specialistici firmati New Holland, per una maggiore versatilità operativa tra i filari, possono accogliere (complice la generosa idraulica come pure il ridisegnato profilo del cofano) il gruppo sollevatore/presa di forza anteriore, che si integra perfettamente anche con l’esclusivo assale anteriore SuperSteer, dotato di doppia trazione automatica.
CAPACITÀ DI SOLLEVAMENTO ANTERIORE SUPERIORE A 21 QUINTALI
Basti dire che l’attacco anteriore heavy duty vanta una capacità massima che arriva a 2.130 chilogrammi (più del doppio rispetto alla precedente gamma), mentre la riprogettata presa di forza anteriore, che utilizza ora una frizione totalmente idraulica e direttamente collegata all’albero motore, è in grado di erogare fino a 93 cavalli di potenza (più 7% in confronto ai modelli precedenti) a mille giri al minuto.
NUOVO SISTEMA DI GESTIONE DEL REGIME DEL MOTORE ESM
Nelle applicazioni in cui è essenziale mantenere un regime costante della presa di forza, in favore dell’incremento della produttività e della riduzione dei consumi, è possibile attivare, semplicemente tramite un pulsante, il nuovo sistema di gestione ESM (Engine Speed Management), che consente di tenere inalterato il regime del motore anche al variare delle condizioni di carico.
CABINA OMOLOGATA IN CLASSE 4
Ma, come detto, accanto al comfort impareggiabile nel segmento è sicurezza l’altra parola chiave per i nuovi modelli T4 FNV, come attesta la nuova cabina Blue Cab 4 di New Holland, insignita del premio Novità Tecnica a Eima International 2016 e derivata da una progettazione innovativa incentrata sul benessere e la sicurezza, appunto, di chi opera nei vigneti e nei frutteti.
ESCLUSIVO SISTEMA DI DOPPIO FILTRAGGIO BREVETTATO
Confortevole, perfettamente climatizzata in automatico e insonorizzata (il livello di rumorosità interna è sceso a soli 78 decibel), la Blue Cab 4 è dotata di una esclusiva tecnologia di doppio filtraggio (brevettata), severamente testata attraverso due stagioni di prove in campo, che fornisce all’operatore una protezione dai prodotti fitosanitari ai vertici della categoria.
Si tratta in pratica di un processo articolato in due livelli di filtrazione collocati nello stesso impianto sul tetto – uno è di categoria 2 e può essere seguito, quando è necessario (durante l’irrorazione, ad esempio), dall’altro di categoria 4 – attivi in un sistema di pressurizzazione interna a circuito chiuso.
Tra le altre prerogative esclusive, poi, spiccano la valvola automatica di pulizia dell’aria e il software di gestione dei filtri che mantiene traccia degli intervalli di manutenzione e del loro consumo.
RINNOVATI ANCHE I CINGOLATI TK4
A superiori livelli di produttività, comfort e sicurezza ha guardato anche la messa a punto dei nuovi modelli di trattori cingolati serie TK4, presentati da New Holland all’ultima edizione dell’Eima, dove hanno subito catturato l’interesse per il loro look ora allineato allo stile tipico dei modelli T4 FNV.
CINQUE MODELLI DA 75 A 99 CAVALLI
Disponibili con diverse larghezze di lavoro e vari tipi di cingolatura (tra cui l’innovativo sistema SmartTrax di cingoli in gomma con un’anima centrale metallica circondata da una struttura a spirale in acciaio), anche i nuovi TK4, al pari dei predecessori TK4000, vengono proposti in cinque modelli.
Le potenze massime ammontano a 75, 85 e 99 cavalli sulle versioni specializzate e a 85 e 99 cavalli su quelle da campo aperto, assicurati dalla brillante motorizzazione Fpt Industrial F34 a quattro cilindri e a otto valvole con turbointercooler e ricircolo dei gas di scarico raffreddati, omologata Stage IIIB ed ancora più prestazionale ed efficiente nei consumi di combustibile grazie alla gestione elettronica.
E, se sono state conservate caratteristiche esclusive quali il sistema sterzante Steering-o-Matic Plus (che mediante un joystick modulare consente il comando delle frizioni di sterzo e del motore con una sola mano) e la cabina originale New Holland in grado di offrire all’operatore un ambiente di lavoro di prim’ordine, significativi nuovi contenuti sono stati introdotti dal brand giallo-blu sulla nuova serie TK4.
UPGRADE PER AUMENTARE IL COMFORT DI LAVORO
Vedi, sul fronte del benessere dell’operatore, le nuove protezioni parapolvere e gli schermi protettivi dal calore, che si aggiungono al comfort di lavoro fornito dalla piattaforma sospesa su silent-block, dalla disposizione ergonomica dei comandi e dal nuovo sedile a sospensione pneumatica, mentre ad un maggiore rendimento è deputato il nuovo assale anteriore che può essere zavorrato fino a 500 chilogrammi, ovvero più del doppio rispetto alla possibilità di carico precedente.
© Stefania Capponi