New Holland: T4.100F specializzato dal sangue blu

New Holland: T4.100F specializzato dal sangue blu

Speciale Meccanizzazione per il Vigneto 2025

L’Azienda Agricola Conte Collalto è un punto di riferimento nel panorama del Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, un’eccellenza vitivinicola incastonata nei versanti delle colline di Susegana, in provincia di Treviso, dove i filari abbracciano le mura del Castello di San Salvatore. Per la cura delle sue pregiate vigne, l’azienda si è affidata all’esperienza e alla qualità di New Holland, marchio in grado di fornire tutti gli strumenti necessari per una gestione ottimale di ogni attività. L’intesa fra le due realtà si è recentemente rinnovata con l’acquisto di un T4.100F Cab, uno specializzato all’avanguardia in grado di coniugare comfort, tecnologia e sicurezza con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

 

UNA STORIA MILLENARIA DI CAVALIERI E VIGNETI
Azienda Agricola Conte Collalto - Cantina

Lo Shop della Cantina Conte Collalto

La storia della famiglia dei Conti di Collalto ha inizio nel 958, quando il re d’Italia Berengario donò a Rambaldo, antenato dei Collalto, il bosco del Montello e la Curtis di Lovadina, una vasta pianura di prati, pascoli e vigneti ai piedi delle colline trevigiane. Dopo oltre mille anni di storia, tra prodi avventure di cavalieri e fantastiche storie vissute tra le mure del Castello di San Salvatore, che dal 1110 presidia le colline di Susegana e Conegliano, la famiglia dei Conti di Collalto continua a rappresentare un’eccellenza nel panorama enologico internazionale. La Principessa Isabella Collalto de Croÿ, infatti, porta avanti con passione e impegno i vigneti e la cantina ricevuti in eredità dal padre, riservando particolari attenzioni verso la sostenibilità nella cura delle vigne e nei confronti della ricerca qualitativa applicata alle caratteristiche del prodotto e del territorio.

 

UN’ECCELLENZA IN UN TERRITORIO DI ECCELLENZE

Azienda Agricola Conte Collalto

I 150 ettari di vitigno dell’Azienda Agricola Conte Collalto sono la perfetta incarnazione di come una tradizione millenaria si possa fondere con le più moderne innovazioni tecnologiche, dando vita ad un prodotto di altissima qualità.

Grande attenzione è posta alla sostenibilità: la quasi totalità dell’energia elettrica richiesta dalla Cantina deriva infatti da fonti rinnovabili, grazie ai pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli edifici e alla centrale idroelettrica di proprietà della famiglia. Il riscaldamento degli ambienti nei mesi invernali è ricavato dal cippato effettuato nei boschi di proprietà dell’Azienda Agricola, mentre a breve verranno installate delle colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, rendendo l’Azienda sempre più autosufficiente.

Azienda Agricola Conte Collalto - Cantina

Cantina Conte Collalto

Per quanto riguarda la costante ricerca della massima qualità, la Cantina Collalto ha ottenuto la certificazione SQNPI – Sistema Qualità Nazionale di Produzione Integrata – che ha come obiettivo la valorizzazione delle produzioni agricole vegetali in conformità ai disciplinari regionali di produzione integrata. Tale certificazione, conseguibile su base volontaria, rappresenta per la Cantina non solo un motivo d’orgoglio da mostrare sulle etichette dei propri vini, ma anche un’importante occasione per raccogliere dati in vigna. A tal proposito, l’Azienda Agricola ha installato stazioni meteo, sensori e trappole contro gli insetti nei suoi filari, in modo da avere a disposizione tutte le informazioni necessarie per lavorare nel migliore dei modi.

Azienda Agricola Conte Collalto

Per quanto riguarda le innovazioni per la gestione e la cura del vigneto, Collalto ha avuto modo di sperimentare diversi robot, rimanendo soddisfatta dalle soluzioni proposte ma trovando le normative legislative ancora troppo stringenti o arretrate per permettere un reale impiego di questi mezzi.

 

COLLALTO E NEW HOLLAND, IL VALORE DEL MADE IN ITALY CONIUGATO CON UN’ASSISTENZA DI PRIMA QUALITÀ

L’Azienda Agricola Conte Collalto è un prestigioso esempio del valore dei prodotti Made in Italy. La targhetta orgogliosamente posizionata sul cruscotto del T4.100F di New Holland mostra come le due realtà condividano la medesima visione con coraggio e passione.

L’Azienda Agricola Conte Collalto è un prestigioso esempio del valore dei prodotti Made in Italy. Il rapporto fra le due aziende ha origine lontane, dai tempi in cui New Holland era ancora Fiatagri e le carrozzerie erano tinte del leggendario rosso terracotta. Il lungo sodalizio si è fatto sempre più intenso, portando negli ultimi l’Azienda Collalto a possedere un parco macchine monomarca al 100 percento New Holland.

New Holland Braud 9090X al lavoro durante l’irrorazione

Per la gestione dei suoi 150 ettari di vitigno, l’impresa agricola dispone di una flotta composta da una ventina di trattori e altre macchine e attrezzature specializzate, fra le quali meritano una menzione speciale le due Braud 9090X allestite, oltre che con i tradizionali sistemi di raccolta, anche con degli speciali irroratori.

New Holland Braud 9090X

New Holland Braud 9090X al lavoro durante l’irrorazione

Tutte le macchine New Holland sono state acquistate dal Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, col quale l’Azienda ha un rapporto di lunga data. A rappresentare il vero valore aggiunto del servizio clienti della Casa è l’officina autorizzata New Holland di Conegliano, in grado di offrire un’assistenza puntuale, tempestiva e di qualità, riducendo al minimo i tempi di fermo macchina.

 

NUOVO T4.100F, L’ULTIMO SPECIALIZZATO ARRIVATO IN AZIENDA
New Holland T4.100F

New Holland T4.100F

Oltre al fondamentale valore dell’assistenza, l’Azienda Agricola Collalto ha trovato nelle trattrici New Holland un perfetto connubio di qualità, tecnologia, comfort e rapporto qualità/prezzo, tutte caratteristiche che si ritrovano nel nuovo T4.100F, l’ultimo specializzato arrivato in azienda. La cabina Blue Cab 4 assicura la massima protezione durante i trattamenti, offrendo anche la comodità necessaria per affrontare le giornate di lavoro più lunghe e impegnative. I dipendenti dell’azienda – circa una decina – si trovano ad affrontare una media di otto ore di lavoro al giorno a bordo dei trattori, motivo per cui è necessario avere a disposizione una macchina che semplifichi e agevoli il lavoro.

L’ottima manovrabilità degli specializzati New Holland, unici sul mercato a offrire sia il sistema di sterzata anteriore tradizionale che l’assale SuperSteer, è ideale per affrontare le complicate capezzagne dei vitigni di collina, rivelandosi un’alleata eccezionale per una produzione di alta qualità.

 

SOTTO AL COFANO IL MOTORE FPT F36 STAGE V DA 100 CAVALLI

New Holland T4.100F

Il T4.100F è il modello centrale della serie T4F, composta da modelli con potenze comprese fra i 76 ed i 121 cavalli. Il modello scelto da Collalto dispone di un motore FPT F36 Stage V a 4 cilindri da 3.600 centimetri cubi di cilindrata e 16 valvole, in grado di erogare una potenza massima di 100 cavalli (73 kilowatt) a 1.900 giri/min e sviluppare una coppia massima di 407 Newtonmetro a 1.300 giri/min, garantendo una riserva di coppia del 34 percento.

Il motore offre un intervallo di manutenzione esteso a 600 ore e dispone di un serbatoio per il gasolio da 104 litri – 95 per la versione SuperSteer – e di uno per l’AdBlue da 11 litri. Lo specializzato dispone di serie dello scarico orizzontale, ma su richiesta è possibile averlo in posizione verticale.

 

AMPIA SCELTA DI TRASMISSIONI, DAL POWERSHUTTLE DA 16+16 RAPPORTI AL DUAL COMMAND DA 32+16, ANCHE CON SUPERRIDUTTORE PER UN TOTALE DI 44+16 RAPPORTI

New Holland T4.100F

Lo specializzato New Holland, progettato nello stabilimento di San Matteo a Modena e costruito a Jesi, dispone di serie del bloccaggio del differenziale elettroidraulico e può essere allestito con tre differenti trasmissioni: un gruppo base costituito da un Powershuttle da 16+16 rapporti, la Dual Command da 32+16 rapporti con Powercluth o la Dual Command da 44+16 rapporti con superriduttore e Powerclutch.

In tutti i casi la velocità massima è di 40 chilometri orari, mentre la minima passa dagli 0,7 chilometri orari delle prime due trasmissioni agli 0,3 della Dual Command con su perriduttore. Tra gli optional a disposizione vanno segnalati anche la trasmissione con Park Lock e la valvola del freno rimorchio idraulico TMR.

La trasmissione è facilmente gestibile in punta di dita tramite la console Command Arc, che ospita tutti i comandi principali quali acceleratore, trasmissione, presa di forza e impianto idraulico.

 

ASSALE ANTERIORE STANDARD, TERRAGLIDE O SUPERSTEER: LA SCELTA GIUSTA PER OGNI TIPO DI TERRENO

New Holland T4.100F

Una delle peculiarità che hanno reso celebre New Holland nel mondo è la sua vasta gamma di assali a disposizione: sul nuovo specializzato T4.100F sono ben tre le soluzioni a disposizione, dallo standard 4RM al Terraglide per giungere sino al SuperSteer.

Il sistema di sospensione dell’assale anteriore Terraglide è ideale per proteggere il trattore, gli attrezzi portati e l’operatore da scossoni e contraccolpi durante il trasporto, con il sistema di compensazione 3D che permette di seguire perfettamente l’andamento del suolo. L’assale Terraglide, inoltre, permette di scegliere fra 4 modalità di guida: morbida, media, rigida e bloccata.

Fiore all’occhiello di New Holland è l’assale anteriore sterzante SuperSteer, in grado di raggiungere un angolo di sterzata effettivo di 76 gradi. Grazie a questa soluzione, nessuna capezzagna sarà troppo stretta.

Per quanto riguarda la larghezza del trattore, si spazia da un minimo di 1,38 metri con pneumatici posteriori 320/85 R28 ad un massimo di 1,933 metri con gomme 420/R28.

 

IMPIANTO IDRAULICO DA 80+36 LITRI/MIN CON POMPA MEGAFLOW E SOLLEVATORE POSTERIORE DA 2.520 CHILOGRAMMI DI CAPACITÀ

New Holland T4.100F

L’idraulica rappresenta una delle componenti più importante su un trattore moderno, soprattutto su uno specializzato. Il T4.100F offre di serie un impianto da 80+36 con la pompa MegaFlow. Questa portata va ad alimentare un sollevatore posteriore HPL da 2.520 chilogrammi di capacità controllato tramite Lift-O-Matic Plus ed uno anteriore opzionale da 1.500 chilogrammi. Il trattore può ospitare un massimo di 4 distributori idraulici ausiliari posteriori – disponibili su richiesta anche in versione elettroidraulica – e sino ad 8 uscite ventrali.

La presa di forza è disponibile a innesto elettroidraulico con frizioni bagno d’olio e offre di serie i regimi 540/540E, ai quali si può aggiungere anche la 1.000 giri/min. All’anteriore è possibile avere la PdP da 1.000 giri/min.

 

CABINA VISIONVIEW CON SISTEMA DI SOSPENSIONE COMFORTRIDE E FILTRAGGIO BLUE CAB 4

New Holland T4.100F

La cabina è l’ambiente nel quale l’operatore passa diverse ore nell’arco di una giornata, motivo per cui deve offrire tutti quei servizi che rendano più agevole e confortevole il lavoro. Per tale motivo New Holland ha sviluppato la cabina VisionView, in grado di coniugare la comodità di un vano da campo aperto con le caratteristiche di uno specializzato. L’ottima visibilità a 360 gradi grazie alla struttura a 4 montanti e alle ampie vetrature ed il livello fonometrico interno di 71 decibel pongono il T4.100F ai vertici della sua categoria.

A bordo l’operatore ha a disposizione tutto lo spazio necessario grazie al pianale piatto, con il sistema di sospensione Comfort Ride che riesce ad assorbire le vibrazioni tramite i silent bloc all’anteriore ed una combinazione di ammortizzatore idromeccanico e barra Panhard al posteriore.

Per la massima sicurezza durante i trattamenti fitosanitari è disponibile la Blue Cab™ 4 pressurizzata con filtri di categoria 4 contro polvere, aerosol e vapori. Nettamente migliorata rispetto alla precedente generazione, questa cabina dispone di un sistema di attivazione dei filtri tramite pulsante ed è accessoriabile con un totale di 8 fari di lavoro a Led per garantire la massima visibilità in ogni condizione.

New Holland T4.100F

Seduti comodamente a bordo del sedile sospeso, l’operatore può consultare tutte le informazioni del trattore tramite il display InfoView, caratterizzato dal grande schermo LCD piatto a colori con regolazione della luminosità. Derivato dai modelli di potenza superiore, l’InfoView è suddiviso in quattro sezioni per tenere aggiornato l’operatore sui vari parametri della trattrice. Dalla schermata principale, inoltre, si accede facilmente a 8 sottomenu per regolare funzionalità come la portata dell’olio idraulico, gli automatismi della presa di potenza, le dimensioni dell’attrezzo o la gestione del sistema Blue Cab™ 4.

 

IL FUTURO DELLA VITICOLTURA A PORTATA DI MANO GRAZIE AL MYPLM CONNECT TELEMATICS

Oltre ad essere disponibile negli allestimenti Smart e Deluxe, il T4.100F mette a disposizione dei viticoltori le più recenti soluzioni di Precision Farming grazie a MyPLM Connect Telematics, che consente di gestire il trattore direttamente dall’ufficio. Lo specializzato New Holland può essere equipaggiato anche con l’ISOBUS di Classe 2 e con la guida automatica aftermarket di Raven, per la quale sono disponibili i display CR7 o CR12, la guida automatica assistita Raven DirecSteer ed il ricevitore Raven RS1.

 

© Francesco Ponti

 
Fonte immagini: Meccagri