Nobili: tecnologia ed ecosostenibilità nel vigneto, le new entry

SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2024

Da oltre settant’anni sugli allori in veste di specialista nella produzione di trince e irroratrici affermata a livello mondiale, Nobili continua a mettere in luce la sua valenza di casa costruttrice in costante evoluzione, che di tecnologia e innovazione ha fatto i propri punti di forza.

Scegliendo da sempre di investire in maniera massiccia in ricerca e sviluppo guardando alla messa a punto di una gamma di attrezzature, dedicate a soddisfare ogni esigenza negli ambiti della trinciatura e dell’irrorazione, efficienti ed evolute, dotate di soluzioni tecnologiche sempre più sofisticate e intelligenti e indirizzando negli ultimi anni una crescente attenzione verso i settori dell’elettronica, dell’elettrificazione, della digitalizzazione e dell’automazione. Obiettivo: migliorare anche l’impatto “green” dell’intera offerta di prodotti, con uno sguardo puntato anche verso il risparmio energetico.

 

NEBULIZZATORI PNEUMATICI A BASSO VOLUME VENTIS IN COSTANTE EVOLUZIONE

Sul fronte dell’irrorazione all’interno del vigneto – contesto nel quale Nobili porta avanti da lungo tempo con determinazione il proprio impegno rivolto al potenziamento dell’efficacia dei trattamenti per la protezione delle colture nel pieno rispetto ambientale – non conosce soste il percorso di aggiornamento e sviluppo, in termini di concezione, ampliamento e design, della linea di nebulizzatori pneumatici a basso volume Ventis, decisamente emblematica del continuo percorso evolutivo della storica azienda bolognese.

 

OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE E MINOR IMPATTO AMBIENTALE

Nebulizzatori declinati in versione portata, trainata e multifilare, che risultano ideali per i trattamenti in vigneti, come pure in frutteti e oliveti, garantendo una costante ottimizzazione della distribuzione di fitofarmaci, con speciale attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e al sensibile contenimento degli sprechi, associati a un abbattimento dei costi di esercizio e del consumo di carburante.

Migliore micronizzazione dell’acqua in una popolazione di gocce finissime, distribuzione omogenea con riduzione delle perdite di prodotto, riduzione dei volumi per ettaro e conseguente maggiore autonomia di lavoro, pertanto, rappresentano in sintesi i maggiori vantaggi offerti dalla serie Ventis.

 

NUOVA GENERAZIONE DEL SISTEMA ELETTROSTATICO ES ORA SULL’INTERA GAMMA VENTIS

Di recente poi la linea di nebulizzatori pneumatici Ventis risulta in grado di compiere un ulteriore salto in avanti in termini di prestazioni per merito della nuova generazione del “sistema elettrostatico” ES di Nobili, ora disponibile per tutte le testate della gamma, in vista di un trattamento efficiente e “green” su tutte le colture, e arricchito dei nuovi cannoni elettrostatici che consentono di incrementare l’efficacia del trattamento stesso anche sui filari adiacenti.

 

OMOGENEITÀ DEL TRATTAMENTO E RIDUZIONE DELLE PERDITE PER DERIVA O A TERRA

Combinando l’elevata capacità di penetrazione dei nebulizzatori pneumatici con il sistema a carica elettrostatica made in Nobili, infatti, si ottengono incrementi di copertura e omogeneità del trattamento, riducendo al contempo le perdite per deriva e a terra. Questo perché, grazie al campo elettrostatico creato su ogni modulo irrorante, è possibile polarizzare le gocce generando una vera e propria attrazione delle stesse su ogni parte della vegetazione.

L’equipaggiamento ES, nello specifico, annovera un rinnovato generatore elettrostatico operante a elevato voltaggio ed un comando in cabina comprendente un indicatore a led di corretto funzionamento: due dotazioni che si prestano a diventare uno standard sulle macchine professionali del futuro.

 

NUOVA VENTIS MULTIFILARE OTF PLUS 1000 TRAINATA, COMBINAZIONE DI 4 MANI E 4 CANNONI

L’ultima novità presentata da Nobili in ampliamento della gamma Ventis è l’irroratrice pneumatica a basso volume multifilare Ventis OTF PLUS 1000 in versione trainata, che rappresenta la soluzione ideale per trattare sei facciate in un solo passaggio anche in condizioni impervie e all’interno di vigneti irregolari, disponibile con cisterne da 1000 e 1500 litri, anche in versione omologata.

Grazie alla combinazione di 4 mani e 4 cannoni, il lavoro con questa irroratrice risulta agevole e la regolazione è istantanea e precisa. La forte spinta dell’aria concentrata nei cannoni esterni, inoltre, permette un’ottima copertura e penetrazione in filari larghi fino a 3 metri.

Naturalmente la nuova irroratrice è dotata di sistema elettrostatico che, come detto, potenzia ulteriormente l’efficienza del trattamento e limita la deriva di prodotto. Il flusso di prodotto in uscita dagli erogatori risulta ancora una volta polarizzato e questo consente alla miscela nebulizzata di attaccarsi alla parete vegetativa (foglie, grappoli) e di aumentarne la copertura sia sulla facciata di passaggio sia su quella opposta, con una direzione avvolgente delle gocce nei confronti del bersaglio.

 

REGOLAZIONE ELETTRICA DELLA DIREZIONE DEL FLUSSO DEI CANNONI DALLA CABINA

Ad agevolare la penetrazione del flusso nella vegetazione provvedono le 4 mani, i cui flussi si in-crociano nelle prime quattro facciate, mentre i cannoni hanno il compito di colpire le pareti più esterne, grazie ad una regolazione elettrica della direzione del loro flusso controllabile direttamen-te dalla cabina del trattore.

Da segnalare poi il fatto che la movimentazione della struttura del telaio è facilitata da un sistema a cinque cilindri idraulici (sollevamento, apertura DX e SX, ripiegamento braccio DX e SX), deputa-ti ad adattare la conformazione della macchina a molti sesti d’impianto e al trasporto su strada.

Sempre in vista di una distribuzione di fitofarmaci ancora più efficace e mirata, nell’ottica di ridurre al minimo gli effetti di deriva e le perdite di prodotto, Nobili propone sulla nuova irroratrice, come sul resto dei modelli della gamma Ventis, dispositivi di controllo delle irroratrici sempre più evoluti: dai computer di controllo che monitorano la distribuzione di prodotto autonomamente, con regolazione dei parametri di lavoro proporzionalmente all’avanzamento, fino ai sofisticati sistemi elettronici di controllo e tracciamento dei lavori grazie all’ausilio di comandi che includono flussometri, sensori di velocità GPS, valvole elettriche di sezione e di regolazione della pressione.

 

CENTRALINA ISOBUS E TECNOLOGIA NOBILIIOT PER OPERARE DA REMOTO

Va in particolare citata la centralina ISOBUS che può equipaggiare l’irroratrice per un accoppiamento veloce e preciso con il terminal ISOBUS già presente sui trattori di ultima generazione. Da questo terminal vengono gestite le sezioni della macchina come avviene con un normale computer di spandimento, ma, volendo, si può disporre anche della chiusura automatica delle sezioni e di applicazioni a rateo variabile, sfruttando mappe di prescrizione opportunamente caricate.

La tecnologia NobiliIOT disponibile sulle Ventis consente infine, tramite la connessione al server, di monitorare e gestire la flotta in tempo reale, effettuare controlli e operare da remoto attraverso un web service dedicato.

 

TRINCIA SERIE 100 CON SISTEMA SDS, PER LA PACCIAMATURA DEL SOTTOCHIOMA DI VIGNETI INERBITI

Nell’ambito della trinciatura, invece, tra le nuove proposte più significative e innovative progettate dal team di Ricerca & Sviluppo di casa Nobili e dedicate al vigneto si segnala la trincia specializzata SDS serie 100, perfetto esempio di binomio ottimale di elevati contenuti tecnologici ed ecosostenibilità.

Disponibile nelle larghezze di lavoro di 120, 150, 180 e 210 centimetri, con scarico del materiale bilaterale, e nelle larghezze operative di 150, 180 e 210 centimetri con scarico monolaterale destro, la progredita trincia dell’impresa di Molinella si avvale dell’esclusivo e brevettato sistema SDS – Side Delivery System – che consente di realizzare nei vigneti, ed anche nei frutteti e oliveti, contemporaneamente alla pulizia interfilare anche in presenza di potatura, la pacciamatura del sottochioma con erba, potatura, cover crops e colture da inerbimento.

Anni di sperimentazione, in collaborazione con l’università di Bologna e di Firenze – spiegano in seno a Nobili – hanno dimostrato che SDS costituisce un valido strumento per la gestione dei vigneti e dei frutteti, grazie all’alta produttività e alla riduzione dei trattamenti di concimazione e diserbo necessari alle coltivazioni.

 

IL SISTEMA SDS INIBISCE LA CRESCITA DELLE INFESTANTI SENZA DISERBANTI O LAVORAZIONI MECCANICHE

Oggi giorno, sottolinea il costruttore emiliano, sempre più diffuse in vigna risultano tecniche agronomiche, quali filari inerbiti e cover crops, idonee a permettere l’incremento di sostanza organica nel vigneto, associato ad un apporto di azoto nel terreno lungo la fila delle piante e ad un ridotto impatto ambientale.

E, mediante il sistema Side Delivery System, è possibile triturare erba o colture erbacee e deporre il materiale triturato in andane simmetriche da entrambi i lati al di sotto delle piante in vigneti e frutteti in un’unica passata: tecnica che, inibendo la crescita di erbe infestanti senza ricorso a diserbanti o a lavorazioni meccaniche, ha contribuito, come detto, a una progressiva riduzione dei trattamenti di concimazione e di diserbo necessari nella zona sottofilare.

 

I BENEFICI DELLO STRATO PACCIAMANTE CREATO DALLA TRINCIA SDS

Lo strato pacciamante creato dalla trincia specializzata firmata Nobili, nello specifico, influisce sulle dinamiche dei livelli di umidità nei primi centimetri di suolo di vigneto e frutteto. Prove sperimentali condotte nei periodi di assenza di piogge hanno dimostrato come lo strato pacciamante riesca a mantenere una più prolungata disponibilità idrica alle piante rispetto a filari in cui è stata eseguita una lavorazione meccanica e un intervento di diserbo.

Dimostrata inoltre, come visto, la capacità dello strato pacciamante di contrastare lo sviluppo delle infestanti e di assicurare nel tempo, anche in situa-zioni critiche per le riserve idriche del terreno, una condizione favorevole per lo sviluppo della coltura arborea, portando alla suddetta graduale riduzione, o annullamento, degli interventi di diserbo.

 

REGOLAZIONE IDRAULICA DELLA VELOCITÀ DELLE COCLEE

Il dispositivo della trincia SDS opera attraverso la presenza di uno o due convogliatori posteriori all’attrezzatura, che, tramite coclee, trasportano i residui della trinciatura lateralmente ai piedi delle piante depositandoli in uno strato soffice.

Degno di nota anche uno dei plus più rilevanti di questa trincia dotata di Side Delivery System, che può poggiare su rullo o su ruote che ne regolano l’altezza di lavoro, costituito dalla regolazione idraulica della velocità delle coclee, deputata a consentire l’adeguamento del flusso di uscita del materiale trinciato alla velocità di avanzamento del trattore e al volume del materiale da trinciare.

 

TESTATA DM 5010 PER IL DISERBO MECCANICO INTERFILARE

Particolarmente interessante, poi, la novità dedicata da casa Nobili al diserbo meccanico interfilare in vigneti, frutteti e oliveti (ed anche campi agrivoltaici): la nuova testata DM 5010, dotata di un rotore con fili lunghi in nylon, facilmente sostituibili singolarmente, in grado di eliminare meccanicamente le erbe infestanti presenti nel raggio di azione, senza danneggiare i fusti delle piante.

 

MANUTENZIONE E TRINCIATURA DELL’ERBA NEL FILARE E NEL SOTTOFILA CON UN SOLO PASSAGGIO

In abbinamento alla trincia, la testata DM 5010, applicabile ai triturator BV serie 100, e utilizzabile su terreni di qualsiasi impasto, anche in presenza di sassi, garantisce lo svolgimento di due operazioni, la manutenzione e la trinciatura dell’erba nel filare e nel sottofila, con un solo passaggio. Ne derivano significativi risparmi legati ai costi del trattore e ai tempi di occupazione della manodopera. Da evidenziare inoltre il fatto che l’impiego della DM 5010 consente di non fare ricorso a erbicidi ed altri prodotti chimici per l’intero anno.

Utilizzabile tramite collegamento diretto al trattore attraverso innesti rapidi oppure con impianto idraulico indipendente, la nuova testata SM 5010 di Nobili consente un’estrema facilità nelle operazioni di allungamento e ricarica dei fili grazie all’innovativo sistema di bloccaggio-sbloccaggio e al rotore aperto. Il sistema ad albero rotore avvolgibile, infine, permette una notevole autonomia di lavoro.

 

 

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Fonte immagini: Nobili e Meccagri (foto scattate a Enovitis in campo 2024)