SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2024
Il nuovo telaio portattrezzi Comby della ditta Olmi ha il suo principale punto di forza nella polivalenza. Permette infatti di effettuare con una sola macchina 4 lavorazioni diverse nel sottofila.
In particolare, Comby offre la possibilità di eseguire il diserbo meccanico, con applicazione dell’innovativo sistema brevettato di protezione delle piante Happy Plant, per lavorare in completa sicurezza senza danneggiare i ceppi che non vengono toccati dal filo, la spollonatura con applicazione di carter specifico.
A queste vanno aggiunte la lavorazione profonda del terreno con lama interceppi e quella superficiale del suolo con Rollhacker e stella sarchiatrice.
ATTREZZI FACILMENTE INTERCAMBIABILI
Il telaio portattrezzi Comby di Olmi fotografato a Enovitis in campo 2024 (anche nella foto di apertura)
Montato su attacco a 3 punti posteriore alla trattrice, Comby viene azionato tramite presa di forza del trattore, al quale viene richiesta una potenza minima di 60 cavalli, e, permette di intercambiare facilmente gli utensili. La casa costruttrice dichiara una velocità di lavoro da 4 a 7 chilometri orari a seconda delle condizioni.
Da segnalare l’impianto idraulico separato per ciascun lato, la tripla pompa dell’olio, il rientro automatico delle testate, l’autocentratura automatica sulla fila e il joystick elettroidraulico.
Comby viene offerto in tre misure: S, per filari con larghezza da 1.700 a 2.700 mm., M, per filari con larghezza da 1.900 a 3.100 mm, e L per frutteti.
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Fonte immagini: Meccagri (foto scattate a Enovitis in campo 2024)
Per saperne di più:/https://www.olmiagri.com/
